Capitolo 1

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Clara's pov

"Diamine quanto odio matematica", penso mentre sono in classe a seguire una lezione della quale, sicuramente, non ci avrei capito nulla. Ma io dico, a cosa mi servono i calcoli con le lettere? Già con i numeri non ci capisco nulla, figuriamoci con l'alfabeto; mica vado dal macellaio e gli chiedo di darmi un y² di carne.

A interrompere il flusso dei miei pensieri è la voce metallica del preside Sanders che richiede la presenza di Clara, ovvero io, Esmeralda, Alex e Mary, i miei migliori amici, nel suo studio. Ci guardiamo confusi, sapendo che, stranamente, non abbiamo combinato nessun casino; dopodiché usciamo dalla classe e ci dirigiamo dal preside.

Quando entriamo nello studio notiamo che è presente anche il preside Foster, colui che dirige la nostra scuola rivale, ma cosa vorrà mai?

<<Bene ragazzi, vi ringrazio della vostra presenza, perché abbiamo qualcosa di importante da dirvi.>> Sento una brutta sensazione allo stomaco.

<<Io e il preside Foster abbiamo preso la decisione di unire le due scuole in un'unica struttura.>>

Silenzio.

<<Spero che lei stia scherzando, perché diamine è stata presa questa orribile decisione?>> A prendere parola per primo è Alex, che con la solita delicatezza, esprime la sua più sincera opinione.

<<Sapevo che non avreste reagito bene alla notizia, ma abbiamo deciso di prendere questi provvedimenti per cercare di mettere fine a questa rivalità che va avanti da troppo.>>

<<Fermare questa rivalità? No, non lo accetto, non vogliamo quei bastardi dei Serpents nella nostra scuola.>> Dico ferma sulla mia decisione. <<Clara, modera i termini, è pur sempre il preside.>> Mi sussurra Mary in tono di rimprovero, ma non mi interessa, perché so che anche lei è della mia stessa idea.

<<Signorina Thompson, capisco la tua disapprovazione, ma non ha nessun potere sulla nostra decisione.>> Conferma il preside Foster, ha appena aperto bocca e già mi ha fatto girare i coglioni.

<<Ma questo non vuol dire che non può esprimere la sua opinione a riguardo, è pur sempre un suo diritto, giusto?>> Mary decide di prendere le mie difese e con il suo finto sorriso gentile zittisce il preside Foster.

<<Ragazzi calmiamoci un'attimo, secondo me non è un'idea così cattiva.>> dice Esmeralda con la sua solita gentilezza, che in quel momento mi irritava particolarmente. Capisco che cerca di tranquillizzarci, ma, in questo momento, non le conviene.

<<Esatto è un'idea di merda.>> dice Alex e io non posso fare a meno di sorridere alla sua affermazione.

<<Adesso basta!>> Tuona il preside Sanders; mi sa che lo abbiamo fatto un pochino innervosire.

<<La decisione è questa, che vi piaccia o meno, io vi ho avvisati in modo che voi possiate prepararvi ad accoglierli nel migliore dei modi e farli sentire a casa.>>

<<Perché dovremmo pure accoglierli bene quegli stronzi? Cosa siamo, i camerieri che accolgono calorosamente i clienti? Dobbiamo anche dargli una fetta di culo? Bah.>> Ironizza Alex e io, Mary ed Esmeralda a stento tratteniamo le risate.

<<Che maleducati...>> Afferma il preside Foster e subito ritorniamo seri.

<<Come scusi?>> chiedo io. <<Ha sentito bene Thompson.>> Risponde lui in tono di sfida. Ma io ho capito dove vuole farmi arrivare, non vede l'ora che io mi arrabbi e che faccia una figuraccia, ma non gli lascio questa soddisfazione.

<<Guardi preside Foster, preferisco non perdere il mio prezioso tempo in cose futili come queste. Quindi facciamo così, io mi scuso a nome di tutti per aver urtato la sua sensibilità, ma lei non si permetta di dire che siamo dei maleducati, perché a malapena ci conosce e non sa nulla di noi, intesi?>> Rispondo con tono controllato e con la consapevolezza di aver vinto, facendogli capire che non ci sono cascata.

<<Si, ci siamo intesi.>> Risponde lui imbarazzato. Ben gli sta.

<<Bene ragazzi, adesso potete uscire, buona giornata.>> Noi ricambiamo e usciamo dallo studio.

<<Ma vaffanculo, loro e queste scuole del cazzo. "Vogliamo mettere fine a questa rivalità" ma che vadano a farsi fottere, sti coglioni.>> Esordisce Mary, in tutta la sua calma e tranquillità.

<<Ragazzi andiamo, magari è veramente la volta buona.>> Ancora una volta Esmeralda cerca di calmare gli animi, ma con scarsi risultati.

<<Esmeralda, non iniziare con i tuoi discorsi da buona samaritana.>> Risponde Alex infastidito. Il sorriso ottimista di Esmeralda scompare e abbassa il capo un po' triste.

<<Esme, Alex non è arrabbiato con te, ma devi capire che noi non la pensiamo come te. Tu desideri che questa rivalità finisca, invece noi no, questo perché sappiamo quanto sono stronzi i Serpents.>> Cerco di tirarla su di morale, facendole capire che abbiamo idee diverse.

<<Va bene, ho capito.>> Dice Esmeralda, credo che ha perso le speranze ormai.

<<Ma adesso che cosa faremo?>> Chiede Mary.

<<Non lo so.>> Rispondo io e tutti annuiamo.

Non sapevamo quello a cui stavamo andando incontro.

Spazio autrice:

Ciao a tutti, questo è il primo capitolo, dove abbiamo visto il carattere peperino della nostra Clara. Che cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti! Alla prossima❤️

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