Rivals

Capitolo 2

Hermes's pov

Vaffanculo. Siamo nella mia macchina mentre andiamo nella scuola dei nostri rivali.

Vaffanculo al Preside Foster, al Preside Sanders e agli Scorpions. 

Ci mancava solo l'idea di mettere insieme le due scuole per rendermi ancora più nervoso di quanto già non lo sia. Voglio proprio sapere di che cosa si sono drogati per fare una scelta del genere.

<<Che due coglioni, il preside Foster era cosciente mentre prendeva questa decisione del cazzo?>> È Altea a rompere il silenzio creatosi in macchina, è come se mi avesse letto nel pensiero.

<<Andiamo Tea, pensala così, hai più scelta su chi portarti a letto.>> Affermò Rafael sghignazzando. 

<<In effetti non hai tutti i torti, mi sono stufata di andare sempre con le solite, per non parlare di Emily, da quando ho fatto sesso con lei mi sta attaccata come una cozza.>> Dice Altea. Emily è una delle ragazze che fanno parte della squadra delle cheerleader, ma più conosciuta per essere una delle troiette della scuola, una volta Altea è andata a letto con lei e adesso si è montata la testa.

<<E tu Jason che ne pensi?>> Chiedo io, non ha ancora detto nulla a riguardo.

<<Penso che il primo che osa infastidirmi gli stacco le palle.>> Esordisce con una serietà disarmante e non faccio altro che dargli ragione.

<<Da quanto è che non vediamo gli Scorpions?>> Domanda Rafael.

<<Un'anno.>> Rispondo io.

<<Chissà, sono ancora dei bastardi o saranno cambiati?>> Chiede Altea.

<<Macché, quegli stronzi non saranno cambiati per niente, a parte la biondina, com'è che si chiama?>> Dice Jason.

<<Esmeralda Lee.>> Risponde prontamente Rafael. 

<<Si è vero, lei è sempre stata l'unica a non volere scontri e cercava sempre di calmare gli animi.>> Conferma Altea. 

<<Come mai hai risposto subito Raf? Vedo che hai fatto tante ricerche su di lei>> Dico con un sorriso malizioso sul volto.

<<Ma smettila di sparare cazzate Herm, non me ne frega un cazzo di lei, so il suo nome perché lo avevo letto da qualche parte.>> Afferma lui.

<<Faremo finta di crederci.>> Risponde Altea e Rafael alza gli occhi al cielo e sbuffa.

<<Adesso basta cazzoni, già è prima mattina e in più dobbiamo incontrare gli Scorpions, non mettetemici pure voi.>>  Sottolinea Jason.

Vedo Altea fare un sorrisino che non promette nulla di buono.

<<Voglio proprio vedere com'è diventata Mary Clark.>> Esordisce e aggrotto le sopracciglia.

<<Cos'hai intenzione di farle?>> Chiedo e la risposta non tarda ad arrivare, anche se già me la immagino.

<<Beh, una bella scopata con lei me la farei volentieri. Si nota da chilometri di distanza che ha un debole per me, l'anno scorso me l'ero quasi portata a letto, ma poi le è arrivata una telefonata ed è andata via.>> Dice lei e subito mi ritorna in mente la scena di Altea incazzata nera perché voleva fare sesso e Clark se n'era andata.

<<E perché vuoi scopartela?>> Domanda Jason.

<<Semplice, voglio divertirmi con lei. Pensateci bene, quanto sarebbe bello vedere la mia rivale godere grazie a me? Per me è una visione paradisiaca. E poi, anche se è una Scorpions, lo ammetto, è una bomba sexy quella ragazza.>> Risponde Altea con un ghigno malizioso sul viso.

<<Tu non vedi l'ora di portartela a letto, io invece non ho proprio voglia di vedere quella stronza di Clara Thompson. Ogni volta che ci scontriamo mi fa girare le palle e non la sopporto. La cosa bella è che sa tenermi testa ma è veramente irritante e sempre con la risposta pronta.>> Mi lamento io.

<<Beh è anche normale che vi scontriate continuamente. Siete i leader delle due gang, siete testardi, stronzi e orgogliosi. Sia te che lei volete avere l'ultima parola  quindi, quando litigate, non si finisce più.>> Conferma Rafael e non posso dargli torto, le nostre discussioni durano anche ore.

<<Io invece cercherò di evitare il più possibile Alex Long. Quel ragazzo mi da sui nervi.>> Prende la parola Jason.

<<Ci credo siete gli opposti. Tu sei silenzioso e lui è festaiolo, tu leggi i libri gialli e lui quelli rosa, tu sei la luna e lui il sole e potrei andare avanti così all'infinito.>> Dice Altea.

Jason sbuffa e penso che stia sperando di non dover avere niente a che fare con Long.

<<Ragazzi, siamo arrivati.>> Esordisco io interrompendo la bella atmosfera.

Scendiamo dalla macchina e davanti a noi si erge un cancello alto, il quale dietro possiamo vedere un vasto giardino con al centro una fontana e poi il grande edificio bianco e grigio.

Gli studenti della nostra scuola sono tutti fuori e aspettiamo il Preside Foster. Devo pure aspettare quello stronzo? Iniziamo bene.

Finalmente arriva e i cancelli si aprono, iniziamo ad incamminarci ed entriamo nella scuola.

<<Bene Serpents, ricordatevi: non facciamoci calpestare i piedi da quelle mezze seghe, Qua dentro solo un gruppo può comandare e saremo noi, facciamogli vedere che cosa siamo capaci di fare.>> Dico e vedo gli altri annuire. Mi spunta un sorriso perfido all'idea di quello che succederà.

Si prospetterà un'anno molto interessante.

Spazio autrice:

Ciao a tutti! Ecco qua il secondo capitolo dal punto di vista del nostro protagonista. Che cosa ne pensate di lui e dei suoi amici? Vi sta piacendo? Fatemi sapere. Al prossimo capitolo❤️
P.s ho messo il personaggio di Emily, andate a vederla!