Dimmi che mi vuoi! | Freenbecky

6. Problemi sul set

Becky si girava e rigirava nel letto senza riuscire a prendere sonno. Le parole di Freen e quelle di Nesa le risuonavano in testa ancora e ancora. E poi che frustrazione! Il sesso con Nesa era un bel diversivo che per qualche ora la aiutava a smettere di arrovellarsi, ma poi, appena tornava "sobria", tutti i pensieri, le angosce e le paranoie tornavano a martellare nel cervello.

Freen era gelosa?? Provava davvero qualcosa per lei?? Era incazzata per il lavoro o per il bacio volante?? Aaaargh! Odiava non avere tutte le risposte! Come faceva a decidere cosa fare senza avere il quadro completo della situazione? L'ultima volta che aveva provato a gettarsi nel vuoto con Freen, era finita malissimo.

***

I giorni passarono veloci e Freen e Becky non erano ancora riuscite a parlare e a chiarirsi dopo la litigata degli awards. Continuavano a recitare la loro parte da fidanzatine felici, ma lontano dalle telecamere cadeva il gelo tra di loro e l'atmosfera si faceva ogni giorno più pesante.

Fino ad oggi.

Dopo quasi un anno, tornavano sul set per recitare nei panni di una coppia... un disastro annunciato.

Le scene in solitaria filarono lisce come l'olio, ma quando arrivarono a girare le scene in coppia si bloccò tutto, e intendo che si bloccò tutta la produzione.

Erano, infatti, fermi da quasi tre quarti d'ora sulla stessa scena perché il regista continuava a chiamare il cut, chiaramente non soddisfatto dalla performance che le due attrici stavano mettendo in scena.

- "Cuuut!" urlò di nuovo il regista. "Ragazze ma cosa vi prende? Mi sembra di vedere due tizie random che aprono e chiudono la bocca come pesci rossi. Datemi uno straccio di sentimento! State interpretando una coppia innamorata, ma voi due sembrate morte dentro!" sospirò portandosi una mano sulla fronte per riflettere "15 minuti di pausa!" annunciò alla troupe, prima di rivolgersi di nuovo alle ragazze "vi prego, usate questo tempo per ritrovare la concentrazione e riconnettervi in qualche modo".

Consce delle loro defezioni, le due attrici si rintanarono nel camerino di Freen per trovare - o quantomeno cercare di trovare - una soluzione.

- "Stiamo facendo schifo!" esordì Becky.

- "Lo so" rispose Freen "ma dobbiamo solo guardarci intensamente negli occhi... l'abbiamo sempre fatto, quindi possiamo rifarlo"

- "Sinceramente non so come fare, P'Freen" confessò Becky con tono sconfitto.

Già! Non avevano mai dovuto fingere la chimica e l'affinità tra di loro, era sempre venuto tutto estremamente naturale, ma adesso, con tutto il carico di incomprensioni, risentimento e non detto, facevano una gran fatica ad esprimere i loro sentimenti e si ritrovavano del tutto spaesate sul set.

- "Beh, pensa a qualcuno che desideri..." provò a consigliare Freen, ma Becky non sembrava affatto convinta.

Era Freen quella che desiderava, ma al momento faceva fatica a connettersi con quella parte di sé, così Freen aggiunse qualcosa che potesse aiutare la collega a calarsi nella parte:

- "Guardami come guarderesti Nesa..."

Scusa cooosa? Ma questa stronza fa sul serio? È questo il momento di tirare fuori l'argomento? Becky la fulminò con lo sguardo e tutto a un tratto sentì ribollire dentro tutta la frustrazione pregressa, finché non poté più resistere dal rispondere a quella specie di frecciatina con un'altra frecciatina:

- "Stiamo girando un pilot per la televisione, non un film porno." Disse lapidaria.

Wow, questo era un bel dardo da balestra, altro che frecciatina.

Senza aspettare risposta, Becky si avviò fuori dalla stanza, ma prima di uscire, quando ormai le dava le spalle, aggiunse:

- "Tu, invece, mi raccomando, ripensa al bacio che volevi darmi qualche settimana fa".