Infinity Love 3. - Il Potere Infinito.

Capitolo 24. Problemi in paradiso.

Flora non si aspettava le streghe potessero essere diventate tanto potenti. Quando
Alfea fu attaccata si stupì di come era cambiata la scena:di solito i combattimenti
contro di loro erano sì all'ordine del giorno ma lei e le sue amiche riuscivano con
faciltà a batterle;in quel momento,invece,Flora si rese conto che faciltà era una
parola da dimenticare:c'era un esercito di orchi e giganti,streghe che in volo
lanciavano incantesimi e in testa le Trix.
Poco prima dell'attacco Flora aveva detto ad Alf:
"Mi raccomando,noi siamo i buoni e quelli che arriveranno i cattivi,dobbiamo
combattere ma tu non devi aver paura,hai capito?"
"Sì,sì ho capito...ma la mia mamma farà parte dei buoni o dei cattivi?"
"Alf...io non lo so,ma se come mi dici la tua mamma non aveva intenzione di
attaccare Alfea..."
"...No,lei non voleva!"
"Bene,allora la troveremo e passerà dalla nostra parte,non le succederà nulla di
male."
"Va bene,Flora." Aveva detto l'orco con un gran sorriso,Flora si era resa conto che
per lui quello era tutto un gioco,quasi era eccitato all'idea di combattere,quindi
aveva capito cosa doveva fare.
Alfea era semidistrutta e quei combattimenti certo non aiutavano,quando Flora
vide arrivare le streghe con il loro esercito ebbe paura,ma pensò fra sé che doveva
metterla da parte,quelle streghe l'avevano stancata e non ne poteva più,voleva
finirla e doveva trovare un modo per sconfiggere l'Oscura.
Quindi iniziò la battaglia,gli Specialisti combatterono contro gli orchi e i giganti
mentre le fate combatterono contro le streghe.
Flora guardò le sue amiche in maniera interrogativa:erano disposte a combattere
con lei? Avrebbero collaborato?
E poi c'era Tecna che non si sapeva da che parte stava,Musa le disse:
"Tecna,guardami,hey,guardami,tu adesso ci darai una mano."
"E se non volessi farlo?"
"Lo farai lo stesso altrimenti non ci saranno più fate da prendere in giro!"
"Terribile! E io come farò a divertirmi?"
"Appunto,quindi i nemici sono le streghe,mi hai capita bene?"
"Sì,sì ho capito!" Disse Tecna facendo gesto con la mano come fanno i soldati.
"Non sto scherzando,hai capito?"
"Sì...che noia che sei!"
Le Trix si concentrarono proprio su di loro,Stormy disse:
"Bene,siete tornate dal vostro viaggio,iniziava a farsi monotono qui!"
"Allora cambiamo,che ne dite se vi eliminiamo?" Chiese ironica Bloom.
Le sei...amiche quindi iniziarono a lanciare incantesimi contro le Trix. Stormy gridò:
"Vortice Oscuro!" E creò un tornado che prese Aisha e Bloom, turbinava tanto forte
che loro non riuscivano più a sbattere le ali quindi si ritrovarono in balìa di quel
fortissimo vento.
Poi Icy lanciò dei dardi ghiacciati verso Musa e Flora ma Stella con un raggio di sole
li sciolse prima che potessero toccarle,allora Tecna disse:
"Perchè l'hai fatto? Lei ti ha tradita e tu le salvi la vita?!"
"Tecna,non iniziare,non è il momento!" Disse Flora.
"Non è il momento perchè la colpevole sei tu!" Disse Tecna.
"Non è il momento perchè stiamo combattendo!"
"Tecna ha ragione!" Disse arrabbiata Stella,"Ora non vuoi dar peso alla cosa perchè
hai sbagliato tu! Tu che sei perfetta,tu che non sbagli mai,che sei la buona,quella che
non pensa male di nessuno e fa sempre la morale a tutti! Be' tesoro,a quanto pare le
cose sono cambiate perchè se non te ne fossi accorta hai tradito una delle tue
migliori amiche!"
In quel momento un fulmine sfiorò Stella che si scansò,Icy lanciò ondate di venti
gelidi contro di loro per congelare le loro ali mentre le tre ragazze si scansavano e
continuavano a litigare.
"Ti ho già detto che mi dispiace,Stella! Te l'ho detto:è successo,non volevo ferirti!"
E a quel punto Icy lanciò loro contro dei catrati idrati che esplodevano in cristalli di
ghiaccio a pochi centimetri dalle ragazze che quindi li schivavano prontamente,e
mentre volavano in maniera disordinata per sfuggire agli attacchi della
strega,Tecna animava la discussione:
"Ti dispiace? E secondo te questo basta? Cosa vuol dire che non volevi ferirla? Lei e
Brandon stavano ancora insieme!"
"Appunto! Flora,come hai potuto? Sapevi quanto lo amassi e sapevi che con lui ero
felice e ti sei messa in mezzo! Sei sempre stata invidiosa di me!"
"Di nuovo con questa storia?! Io non ero invidiosa di te,Stella!"
"E perchè lo hai fatto?"
"Perchè mi sono innamorata!"
Stella non seppe cosa risponderle,rimase un secondo in silenzio che fu subito rotto
da Tecna:
"Lo sappiamo tutti che la invidiavi! Non sopportavi l'essere l'unica a non far parte
della nobiltà e guarda caso ti metti con un principe!"
Stella guardò male Flora,la fata del sole si sentì come se Tecna avesse centrato
dritto al punto.
"No,Stella,te lo giuro,non ti invidiavo e a quello non ho mai pensato,non mi
interessa che sia un principe,né se voi siete nobili,siete le mie amiche comunque!"
"Be',tu non sei più amica nostra però!" Disse Stella con lo sguardo pieno di rabbia. A
quel punto Icy riuscí a colpire Stella e le sue ali si congelarono,quindi iniziò a
precipitare,Flora si fiondò in suo aiuto cercando di prenderle la mano ma Icy la
intralciò creando un mostruoso dragone di ghiaccio che si frappose tra Stella e
Flora,la prima continuò a precipitare e la seconda si trovò circondata dal corpo del
grosso dragone.
"Accidenti!" Imprecò Flora a denti stretti,sulla testa del grosso dragone fluttuava
Icy.
"Qualcuno è in trappola!" Esclamò la strega.
"Io non credo!" Disse Flora con un sorriso,era proprio migliorata con le esplosioni
ed era arrivato il momento di far esplodere qualcosa,magari un bel drago di
ghiaccio. Quindi Flora strinse i pugni e fu avvolta da un vortice luminoso color
porpora,il segno sul suo polso divenne incandescente e...BOOM!! Il drago di ghiaccio
fu frantumato in mille pezzi e la strega scaraventata via,Flora fu molto
soddisfatta,poi guardò in basso e trasalì:"Stella!"
Quindi Flora scese in picchiata,aveva lasciato Stella precipitare con le ali
congelate,cosa poteva essere successo?
Quando arrivò a mettere i piedi in terra si guardò intorno tra la folla dei
combattimenti cercando Stella,poi la vide.
"Stella,stai bene?"
"Grazie ad Ivan sì!" Infatti Ivan l'aveva presa al volo,Stella sbatté le sue ali e il
ghiaccio schizzò via.
"Grazie,ancora.." Disse ad Ivan,poi spiccò il volo,Flora sospirò, si alzò in volo e cercò
Alf con lo sguardo e lo vide tra quella folla di giganti,fate,streghe ed anche orchi
come lui e non sapeva come muoversi,allora volò verso di lui e gli disse:
"Alf,quelli sono i cattivi!"
"E io li devo picchiare?".
"Sì."
"Se li picchio vinco io?"
"Sì!"
"E che vinco?"
"Il premio è...un premio bellissimo e luccicante!"
"Bello!!"
"Sì,e se picchi i giganti i punti valgono il doppio!"
"Va bene,ti farò vedere,lo vincerò io il premio luccicante!"
"Bravo! Ah,un'altra cosa:se vedi la tua mamma dille che tu stai con noi adesso!"
"Va bene! Ciao!!" La salutò con la mano mentre Flora tornava a volare alto verso le
streghe e le sue amiche.
Bloom e Aisha si erano liberate dell'incantesimo di Stormy,nel frattempo Tecna e
Musa si erano occupate di Darcy,ma il punto era che le streghe erano diventate
molto più potenti e loro riuscivano soltanto a tenerle occupate,a tener loro testa,ma
proprio non riuscivano a sconfiggerle.
A terra invece c'erano gli altri e Alf si era messo proprio d'impegno,Flora aveva
capito che lui non si era reso conto della gravità della situazione,quindi gli aveva
detto semplicemente che quello era tutto un gioco e Alf desiderava tanto vincere il
premio scintillante che lei gli aveva promesso.
L'orco riusciva con poca difficoltà a mettere al tappeto i giganti che gli si piazzavano
davanti e aiutava gli Specialisti di cui era diventato amico in poco tempo,si era
subito fatto voler bene,degli orchi che vide non ne riconobbe nemmeno
uno,probabilmente non facevano parte della sua tribù.
Ad un certo punto però l'orco fra la confusione riconobbe un viso familiare:
"MAMMA!!" Gridò l'orco,ma l'orchessa non lo sentì. Allora Alf si fece spazio tra la
folla dando qualche pugno a qualche gigante e continuava a chiamarla:"Mamma!
Mamma!".
Ma mentre Alf si faceva spazio tra la folla un gigante gli si piazzò davanti e lo
spintonò gettandolo a terra,gli disse con un ghigno:
"Ma che fai piccoletto? Ora ti do una lezione!"
Alf fu molto spaventato ma ad un tratto il gigante cadde a terra in seguito ad una
botta datagli alle spalle.
"Così imparano a minacciare il mio bambino!"
"Mamma!!" Esclamò Alf con un sorriso.
"Alf!!" Rispose la sua mamma felice.
I due orchi si abbracciarono nel bel mezzo di un campo di battaglia poi lui le disse:
"Mamma,ora stiamo dalla parte dei buoni e ha detto Flora che andrà tutto bene e
vinceremo un premio luccicante!"
"Un premio?"
"Sì,ma adesso dobbiamo aiutare le fate!"
La madre di Alf sulle prime rimase spaesata,non capì molto di quello che il
suo piccolo le aveva detto,ma il fatto che l'avesse ritrovato l'aveva resa così felice e
poi,lei non voleva attaccare le fate,quindi decise di passare dalla loro parte come
aveva fatto suo figlio.
Era quasi l'alba e molti dei giganti e degli orchi erano stati uccisi,le Trix e le Winx
continuavano a combattere ma non di sapeva dove fosse finita Icy dopo l'esplosione
causata da Flora;le sue sorelle continuavano ad attaccare le ragazze e Flora e Stella
continuavano a litigare,ovviamente istigate da Tecna.
"Stella,non puoi sopportarlo:ti ha lasciata precipitare,voleva toglierti di mezzo!"
"Siamo arrivate a questo punto? Eh,Flora? Adesso se sono in difficoltà non mi aiuti
nemmeno? Ti ricordo che sei tu che hai sbagliato con me!".
"Non ce n'è bisogno perchè me lo ricordo perfettamente da sola,Stella,ma da qui a
pensare che ti avrei lasciata cadere di proposito! Ti prego,Stella,perdonami,ti ho già
detto come stanno le cose...e se vuoi che non siamo più amiche per me va bene
perchè hai assolutamente ragione ma,per favore,finiamola di litigare...Vento di
Primavera!" Gridò poi Flora prendendo in pieno Darcy.
Stella non rispose nulla,Tecna stava per aprir bocca ma lei la zittì,in quel momento
non aveva idea di cosa pensare.
Bloom disse:
"Ragazze,la smettete di litigare?"
"Ma che ti impicci? Sono affari loro se vogliono litigare!" Disse Tecna.
"Tecna,non ti sopporto più!" Esclamò Aisha.
"Se è per questo neanche io ti sopporto! Stella,allora? Non le dici niente?" Chiese
riferendosi a Flora.
"Io..." Iniziò Stella ma Flora disse:
"Tecna,smettila di istigarla,se proprio dobbiamo parlarne ne parliamo dopo!"
"Flora ha ragione,Tecna smettila!" Disse Musa.
"E così adesso stai dalla parte della traditrice,eh? Brava!"
"Musa! Adesso la difendi anche?" Chiese Stella indignata.
"Ma no,che hai capito...volevo soltanto..."
"Ragazze,attente!" Gridò Aisha per avvertirle di un incantesimo di Stormy ma le
ragazze non riuscirono a scansarsi e furono colpite.
"A quanto pare ci sono problemi in paradiso..." Disse Darcy a sua sorella
prendendole in giro.
"Già,sembra che nemmeno le Winx siano immuni alla discordia!" Concordò sua
sorella e scoppiò a ridere.
"Aspettavo da tanto questo momento!" Esclamò Darcy.
Ecco che le raggiunse Icy e Stormy chiese:
"Ma dove sei stata?"
"Quella maledetta fata...adesso gliela faccio pagare..." Mormorò Icy.
"Sorelle,il sole sta sorgendo:dobbiamo ritirarci!" Disse Darcy.
"Hai ragione,occupatevene!" Ordinò Icy alle sue sorelle che ubbidirono subito.
Quindi le giovani streghe furono richiamate così come i giganti e gli orchi,certo,tutti
tranne una che era rimasta nascosta col suo piccolino, dal quale non voleva
assolutamente separarsi.
Alfea era rimasta sconvolta da quell'attacco come con gli altri,le streghe si erano
superate e stavano diventando più forti.
Le Winx videro l'esercito ritirarsi e Darcy disse:
"Sorelle,andiamo!"
"Sì solo un attimo! Beccati questa fatina!" Esclamò Icy che lanciò un colpo verso
Flora ma la mancò.
"La tua mira non è un granché!" Disse Flora.
"Io non direi,guarda che ora so bene come ferirti,fiorellino...alla prossima!" E le
streghe svanirono in una nube d'ombra.
"Cosa voleva dire?" Si chiese Flora e si guardò attorno cercando di capire,e capì.
Scese in picchiata,le sue ali non avevano mai sbattuto tanto velocemente,arrivò a
mettere i piedi in terra in un attimo,corse accanto a lui,era steso a terra e aveva gli
occhi chiusi,lei gli si inginocchiò accanto e gli alzò la testa,ma lui non apriva gli
occhi.
"No,ti prego,no..." Mormorò fra sé.
Ma Tomás continuava a rimanere immobile con gli occhi chiusi,Tomás non c'era
più.

Continua...