Flora e Brandon quindi andarono a cercare gli altri,dovevano andare a
FlowerStone,e dovevano farlo subito.
Mentre andavano videro Tamara che subito li fermò:
"Dove andate tanto di fretta?" Chiese curiosa.
"Stiamo cercando gli altri,dobbiamo andare a FlowerStone." Disse Brandon.
"A fare cosa?" Chiese ancora Tamara.
"Una cosa urgente quindi dobbiamo andare,abbiamo fretta,ciao!" Disse Flora
liquidandola,prese Brandon per un braccio e lo portò via.
"Ciao..." Ripeté Tamara imitando Flora.
"Ma non eravate amiche?" Domandò Brandon.
"Non esageriamo,avevo detto che ci avrei provato,ciò non toglie che quella lì è
troppo impicciona e quello che dobbiamo fare è il nostro asso nella manica..."
"Ma Tomás lo sa."
"Sì,ma Tomás non è la stessa cosa."
"Perchè è amico tuo?"
"Ma non eravate amici?"
Lui sospirò e disse:"Cammina."
Dunque trovarono le altre ragazze,con loro c'era anche Sky,il quale lanciò
un'occhiataccia ai due innamorati.
"Allora,andiamo a FlowerStone?" Disse Musa.
Concordarono su come organizzarsi per il viaggio,decisero di spostarsi in moto,per
non dare nell'occhio,tanto Musa e Aisha sapevano guidarle.
Andarono nell'ufficio di Faragonda e lei spiegò ai ragazzi dove andare per
raggiungere FlowerStone,sembravano terre di fantasia e invece era tutto vero.
Quindi verso le tre del pomeriggio la squadra partì,ovviamente Stella scelse di
viaggiare con Brandon e le altre incoraggiarono la scelta mettendo il ragazzo alle
strette.
"Brandon e che sarà mai,non mi dire che adesso non siete nemmeno più amici!"
Disse Aisha.
"Ma no...certo...su andiamo." Rispose Brandon.
Quindi partirono,ad Alfea nessuno sapeva nulla,tranne Tomás,di cui ci si poteva
fidare,e la fedelissima Tamara,fedele alle streghe però.
Infatti Tamara si diresse nel bosco e chiamò la sua strega,lei la sentì e con un
incantesimo la fece arrivare a Torrenuvola.
Quando Tamara arrivò nell'ufficio della Griffin,aveva la nausea e le girava un po' la
testa.
"Odio la magia!" Borbottò.
"Allora,che succede?" Chiese Darcy uscendo dall'ombra.
"Le Winx. Loro,loro stanno andando a FlowerStone."
"FlowerStone? Ma esiste?"
"Certo che esiste!" Si intromise Aaren;Tamara sussultò.
"E cosa stanno andando a fare?" Chiese Icy.
"Non...non lo so,non hanno voluto dirmelo.."
"E tu ti sei accontentata?! Devi scoprirlo!" Disse Darcy.
"Ma sono già partiti."
"Che facciamo?" Chiese Icy ad Aaren.
"Devi seguirli." Disse Aaren a Tamara.
"E come faccio?" Domandò Tamara.
"Avvicinati." Disse Aaren;Tamara temeva quell'uomo e rimase ferma ma lui gli disse
ancora,alzando la voce:"Avvicinati!" Allora Tamara sussultando si avvicinò.
"Icy,prova quell'incantesimo."
Allora la strega agitò la mano e Tamara fu avvolta da una scia scura che si muoveva
dai suoi piedi alla sua testa,poi si dissolse.
"Adesso sei in grado di viaggiare nell'ombra,riuscirai a muoverti velocemente."
Disse Aaren.
"Quindi adesso sono una strega?"
"No,sciocca,hai solo un po' di magia,e adesso va',segui le loro tracce e scopri cosa
stanno andando a fare a FlowerStone."
"Sì."
Tamara in un attimo si ritrovò nel bosco,quindi iniziò a correre nella direzione che
avevano preso i ragazzi e improvvisamente vide che le cose intorno a sé si
muovevano più lentamente,in più tutto i colori che la circondavano si abbassarono
di tono,divenne tutto più scuro,era come se la realtà fosse stata alterata.
Nel frattempo i ragazzi,senza sapere di essere pedinati,si dirigevano verso
FlowerStone.
FlowerStone era una radura ai confini della Dimensione Alfa,quella in cui si trovava
Magix. Era un luogo puro e incontaminato,si diceva che al principio quella fosse la
terra delle Luces,le entità primordiali,per questo,nessuno aveva mai avuto il
coraggio di andarci,sarebbe stata una sfida all'ignoto,e i pochi che ci avevano
provato non ne avevano fatto più ritorno scoraggiando le aspettative degli altri
avventurieri. Da qui nacque la leggenda di questo luogo fantastico e inaccessibile,e
poichè nessuno l'aveva mai visto,o non era mai tornato per raccontare come
fosse,si iniziò a credere che non esistesse davvero.
Ma i ragazzi,avendo la certezza della sua esistenza,avevano preso la strada diretta
proprio al confine della Dimensione,più avanzavano,più le strade erano
deserte,man mano che si avvicinavano al confine la vita umana scompariva.
Quindi si ritrovarono alla fine della Dimensione Alfa,certo,superando ogni limite di
velocità,ad ogni modo,quando arrivarono al confine,be',non c'era nulla,soltanto un
cartello con la scritta DIMENSIONE ALFA sbarrata da una linea rossa,dopo di che
non c'era più niente. In effetti nella Dimensione Magica funzionava così,se finiva
una dimensione era finita e basta,non ne iniziava un'altra,e dopo questa c'era il
nulla,era come una specie di dirupo,se si attraversava si cadeva nel vuoto.
I ragazzi si fermarono.
"E quindi?" Chiese Aisha.
"Non lo so..." Disse Brandon.
"Dev'essere qui,per forza!" Disse Flora avvicinandosi al confine,stava per mettere
un piede fuori ma Brandon la tirò.
"Hey che avevi intenzione di fare?!"
"Volevo vedere se davvero finisce così."
"In che senso?"
"Nel senso che non può finire nel vuoto,non è possibile,e se fosse una protezione o
qualcosa del genere?"
"Flora ma che dici?!" Disse Stella infastidita dalle attenzioni di Brandon rivolte a
Flora.
"Invece secondo me Flora potrebbe aver ragione!" Disse Tecna.
"Sì, ma come facciamo a provarlo? Se si sbaglia cadremmo nel vuoto!" Disse Aisha.
"Ma bisogna rischiare!" Disse Musa.
Brandon rifletté per un attimo e poi disse:
"Va bene,andiamo a vedere!"
Quindi si avvicinò al confine e prima che qualcuno potesse dirgli qualcosa mise il
piede dall'altra parte e pian piano scomparve in quel muro invisibile. Tutti si
guardarono.
"È...è passato dall'altra parte!" Disse Tecna.
Quindi capendo che da qualche parte si andava attraversando quel confine le
ragazze,con Sky,misero prima un piede dall'altra parte e poi attraversarono il
confine.
Si ritrovarono in una terra completamente diversa da quella che avevano lasciato.
Prima di attraversare il confine era sera,faceva un gran caldo e l'aria era secca,una
volta attraversato invece era tutto diverso: c'era il sole mattutino e soffiava una
leggera brezza,si estendeva davanti a loro un prato sconfinato ricoperto di fiori,a
est c'era un'alto monte roccioso e imponente ma non era minaccioso,quel luogo era
una specie di paradiso.
Appena attraversarono il confine Flora cercò subito Brandon con lo sguardo per
assicurarsi che stesse bene,quando lo vide tirò un sospiro di sollievo.
"Wow!" Esclamò Bloom.
"È un posto fantastico!" Disse Aisha.
Mentre contemplavano la bellezza di quel luogo improvvisamente videro venire
verso di loro delle creature in volo.
"Ma cosa diavolo sono?!" Esclamò Sky.
Brandon andò subito vicino a Flora,è vero che non poteva dire nulla di loro,ma la
sua priorità era che lei stesse bene e non poteva ignorarla,anzi.
Mentre le nove creature si avvicinavano poterono vederle più chiaramente:erano
dei Pajari,creature metà uomo e metà aquila; i volti erano umani e anche il
busto,ma al posto delle braccia avevano delle grandi ali e al posto delle gambe delle
zampe da aquila.
Planarono e si ritrovarono davanti ai ragazzi,si avvicinarono minacciosamente e
uno di loro disse:
"Chi siete? Come avete fatto ad arrivare qui?"
Brandon rispose:
"Stiamo cercando la Lega Ekys."
"Perchè?"
"Abbiamo bisogno del loro aiuto."
I pajari si girarono e parlarono fra loro,non si capì cosa dicessero anche perchè
parlarono in una lingua sconosciuta,fatta di grida e suoni striduli,be',erano per
metà aquile. Ad ogni modo,i pajari si alzarono in volo e Stella gridò:
"Hey,ma dove and...Oh-oh!"
I pajari si fiondarono su di loro e i ragazzi cominciarono a correre convinti che
volessero far loro del male,ma quando li raggiunsero i pajari presero i ragazzi per le
braccia con i loro grossi artigli,quindi spiccarono il volo e si diressero verso la
grande montagna.
Nel frattempo,fuori da quella terra incontaminata,al confine della Dimensione
Alfa,c'era Tamara che,vista tutta la scena,era decisa ad attraversare anche lei il
confine.
Si avvicinò e cercò di mettere un dito dall'altra parte ma fu come mettere la mano
nel fuoco,si bruciò,letteralmente,aveva la mano ustionata,ma perchè? Come era
possibile? Perchè gli altri erano passati e lei no?
Intanto i ragazzi furono portati sulla montagna dai pajari,atterrarono su una
sporgenza dove posarono anche i ragazzi,li spinsero a camminare,la sporgenza si
apriva in una grotta,in questa grotta,che presentava ogni sorta di minerale
incastonato tra le mura,c'era una cascata che cadeva dal soffitto e diventava un
corso d'acqua,che poi si gettava lungo il fianco del monte.
Una delle creature alate attraversò quel muro d'acqua,dopo poco tornò e fece segno
ai suoi. Questi spintonarono i ragazzi e li portarono ad attraversare anch'essi il
muro d'acqua. Una volta attraversato si ritrovarono in una grande sala,sembrava la
sala del trono in un palazzo reale,e in effetti,era proprio quella,una sala del trono.
Al centro c'era una larga fontana riempita d'acqua limpida,intorno a questa
fontana,in semicerchio,c'erano cinque troni,sui quali erano sedute cinque fate.
Erano delle donne bellissime, quella al centro sembrava essere la più
anziana,invece le altre sembravano delle ragazze di circa vent'anni.
Erano vestite con delle tuniche drappeggiate di un bianco abbagliante strette in vita
da una cinta d'oro e tutte avevano dei sorrisi beati e delle espressioni calme.
La fata più anziana aveva la pelle rosea e gli occhi verdi,i capelli neri lunghi le
scendevano sulle spalle raccolti in una morbida coda. Alla sua sinistra c'erano altre
due fate,la prima aveva la pelle molto chiara,gli occhi castani e i capelli biondi e
lunghi,l'altra aveva la pelle più scura,gli occhi castani come i capelli che erano lisci e
le cadevano sulle spalle.
Alla destra della fata anziana c'erano altre due fate,la prima aveva la pelle ambrata,i
capelli neri e gli occhi a mandorla invece la seconda aveva la pelle chiara,gli occhi
grigi e i capelli rossi che le scendevano in boccoli sulle spalle.
Erano l'una più bella dell'altra.
La fata al centro disse:
"Io sono Ariana,voi chi siete?"
Flora rispose:
"Siamo delle fate,abbiamo bisogno del vostro aiuto."
"Ah sì? E come mai?" Domandò la fata a destra dai capelli rossi.
"L'Oscura si è risvegliata."
Le cinque fate iniziarono a mormorare tra loro agitate,poi Ariana chiamò il silenzio.
"Chi è stato a risvegliarla?"
Flora non ebbe il coraggio di rispondere,quindi Bloom disse:
"Una mago,una mago molto potente."
Le fate iniziarono di nuovo a discutere.
"Silenzio! Vi prego,fate silenzio!" Quelle si zittirono immediatamente.
"L'Oscura fu intrappolata anni or sono,è molto improbabile ciò che mi state
raccontando."
"Ma è la verità!" Disse Flora.
"A-a-a signorina,non mi piace questo tono,devi stare calma."
"Come faccio a stare calma?! Abbiamo bisogno di voi e voi non volete crederci!"
"Hey zuccherino calmati!" Disse la fata dai capelli biondi.
"Sarò costretta a farti allontanare dalla nostra presenza." Disse Ariana.
Flora sospirò per mantenere la calma.
"Vi chiedo scusa,ma per favore,credeteci,abbiamo davvero bisogno di voi." Disse
Brandon.
La fata dai capelli biondi disse:
"Questo ragazzo mi sembra sincero."
"Anche a me,si vede che un animo buono,io sono Eivor." Disse la fata dai capelli
rossi. L'altra,la bionda,disse:
"Io Lucy."
"Io sono Evelyn." Disse la fata dagli occhi a mandorla.
"E io Maya." Disse quella dai capelli lisci.
"Signore,per favore!" Disse Ariana.
Le quattro fate guardavano fissamente Brandon il quale cominciò a sentirsi un po'
in imbarazzo.
"Se avete bisogno di noi come dite allora dovete superare delle prove." Annunciò
Ariana.
"Prove?" Chiese Bloom.
"Certo,se ci muovessimo ogni volta che qualcuno dice di aver bisogno di noi
diventeremmo le paladine della Dimensione Magica,e poi,se dovessimo lasciare la
nostra dimora dovrà essere per una cosa davvero seria e a favore di chi se lo merita
davvero!"
"E come facciamo a dimostrarvi che ce lo meritiamo?"
Ariana stava per rispondere alla domanda di Musa quando uno dei Pajari disse:
"Mia signora,c'è un'entità oscura che minaccia il confine.".
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Infinity Love 3. - Il Potere Infinito.
FanficTerza Ed Ultima Storia del Ciclo: Infinity Love. P.s. Ricordo a tutti i lettori/lettrici che questa storia non è di mia invenzione, ma mi è stata gentilmente prestata dalla sua autrice: @Florafairy7 che vi invito a seguire e a leggere le sue storie...