2 strade poco diverse

10 - Mio fra corre quando vede la pattuglia

Suona la sveglia di Andrea, ci prepariamo assieme e andiamo davanti alla scuola.

Appena arriviamo però, Asia mi dice che vuole balzare scuola, e chiede se volevamo stare con lei.

Io e Andre accettiamo, tanto che sarebbe mai potuto succedere?

È passata un ora da quando è iniziata scuola per gli altri e Asia tira fuori una canna già pronta dalla tasca.  Andrea chiede di passargliela.

Io scioccata. Abbiamo solo 13 anni.

: Asia, Andre.
A: Che c'è?
As: Dimmi
: State scherzando?
A: Non ho capito che intendi
As: Idem
: State fumando, per lo più una canna...
As: Dai, io non fumo tanto e poi? Chi ci vede a quest ora?
A: Esatto, anche io non fumo, come dice lei, a quest'ora lavorano tutti nessuno ci ved-

Come non detto.

Vedo passare la macchina dei carabinieri che piano piano rallenta e si parcheggia non tanto lontano da noi.

Scappiamo.

Ci siamo cagati sotto.

Siamo fottuti.

Andrea butta la canna a terra parecchio distante da lui, e ci mettiamo a correre.

Prendiamo una stradina stretta, che io conosco molto bene e cerco qualsiasi scorciatoia possibile, ma continuiamo a sentire dei passi dietro di noi, quindi corriamo sempre più veloce, ci sta finendo il fiato.

Me lo sarei aspettata.

A un certo punto sento qualcuno urlare: "Ehi voi dove siete, ditelo o vi prendiamo noi con le cattive."

Andrea sta per piangere. Stesso per Asia.

Siccome ero con loro sarei stata anchio nei casini

Non ci interessa, non rispondiamo e prendiamo una strada per casa mia, mia madre non era a casa perché era al lavoro e oggi sarebbe tornata alle 16:30.

Siamo a casa mia. Senza fiato, col mal di gola, le gambe stanchissime e dolorose, per poco non ci vuole la sedia a rotelle, l'ansia che sale per cosa potrebbe succedere, e tutti e tre con le lacrime agli occhi.

Dopo oggi non abbiamo più intenzione di uscire di casa, soprattutto di balzare.

A: Cazzo, l'abbiamo proprio scampata stavolta, ci è andata bene.
As: Minchia vero, ma se ci pensate, magari ci han fatto delle foto o registrazioni per identificarci meglio quando ci vedono in giro normalmente.
:Potrebbe essere, speriamo di no, secondo me erano troppo impegnati a inseguirci, apparte che siamo ragazzi, non ci avrebbero fatto nulla, al massimo ci avrebbero chiesto dove l'avevamo presa.
A: Asia dove l'hai presa?
As: Boh, me l'ha data mia sorella, me l'ha fatta provare una volta ma non so dove le abbia prese.
: Mh ok, tornando a prima, se ci avessero fotografato, ora come usciamo di casa sia per andare a scuola, sia per uscire normalmente?
A: Bella domanda.
As: Passamontagna?
: Ma va, troppo sospetti e anche ridicoli, secondo me dovremmo cambiare proprio il nostro aspetto.
A: E come?
: Boh, per esempio facendosi i capelli più mossi o colorarseli, cambiare totalmente stile dei vestiti, mettersi gli occhiali.. qualcosa del genere ecco.
A: Nah non esagerare, non preoccupiamoci di questo, secondo me non han filmato nulla.
As: Tu dici?
A: Ma certo, non si son mai fermati un secondo, hanno corso tutto il tempo come noi, i passi sarebbero rallentati se avessero azionato qualche telecamera o avessero fotografato qualche cosa.
: Quindi su questo possiamo stare tranquilli?
A: Si dai, piu che altro facciamo gli innocenti, se dovessero chiedere qualcosa facciam finta di non sapere e fine.
As: Ok, soprattutto non balziamo più... Scusate, colpa mia.
: Tranquilla, anche se io vi avevo avvisato, prossima volta ascoltatemi hahhaha

Passiamo tutti e tre il pomeriggio a casa mia e alla fine decidiamo di dormire tutti insieme.

Oggi è stato un trauma. Lo giuro.

Giorno dopo andiamo a scuola prendendo una strada diversa, abbiamo ancora molta ansia, ma facciamo gli innocenti e arriviamo davanti scuola.

Suona la campanella ed entriamo, come se nulla fosse successo.

Non ci saremmo mai aspettati cosa sarebbe successo ora.

Alla prima ora avevamo musica, la prof però prima di fare l'appello ci fa un annuncio:

Prof: Ragazzi, sul giornale, è spuntata una notizia, spero che non c'entri nessuno di voi, ma in questo articolo c'è scritto che tre ragazzi stavano fumando una canna davanti al bar, i carabinieri li han visti e sono scappati, purtroppo non sono riusciti a fare nessuna foto o a identificarli. La vera domanda è, chi ha fornito ai ragazzi la canna?

Io Andre e Asia ci guardiamo, con il sangue che gelava, con più ansia di prima, ma almeno eravamo sicuri che nessuno avesse filmato nulla.

Prof: Se è qualcuno di voi confessi subito, o finirà in guai seri.

Noi tre stavamo per piangere. Ma dovevamo fare gli innocenti quindi tratteniamo il pianto fino all'ultimo.

Prof: Poi, non è detto che sia sicuramente qualcuno delle scuole medie, molto difficile perché alla vostra età nessuno credo che fumi.

La prof continua il discorso ancora per qualche minuto e poi inizia la lezione di musica.

Le ore successive io Andre e Asia abbiamo continuato a provare a pensare cosa fossero quei "guai seri".  Vabbe, diciamo che eravamo poco sospetti siccome facciamo le medie e tutti credono che qua dentro nessuno fumi, quindi siamo ancora più tranquilli.

Grazie a dio mia madre non legge il giornale e non parla con le altre madri, potrebbero raccontare di tutto.

Passa un mese e non si sente più parlare della questione, siamo salvi.