If you're lonely come be lonely with me

443 16 22
                                    

15 luglio - !Compleanno di Izuku!

Izuku si svegliò nel bel mezzo della notte, qualche fitta di mal di testa. 2:34 recitava il display del telefono. Sua madre era tornata a casa poco dopo di lui la stessa sera dell'uscita al Club, e per fortuna non aveva sospettato nulla.

Alzò la testa dal cuscino, chiedendosi cosa fosse quel rumore fastidioso.

Forse è un gatto... Il ramo dell'albero non è così lungo da graffiare la finestra...

Pensò, alzandosi e grattandosi lo stomaco. Si avvicinò alla finestra, per poi aprirla e controllare. E rimase immobile, spalancando gli occhi.

Il biondo era appollaiato sul ramo, e lo fissava.

"K-kacchan! Cosa ci fai qui?" chiese.

L'altro non disse una parola, si infilò in camera.

"Kacchan! Almeno spiegami perchè sei qui a quest'ora!" squittì il minore, sentendosi trascinato indietro. Sentì il materasso piegarsi sotto la sua schiena, e le gambe del biondo ai lati dei suoi fianchi.

"Kacch-"

Le labbra del maggiore si poggiarono velocemente sulle sue, non permettendogli di finire la frase. Rimase immobile, cercando di capire cosa stesse accadendo. Il biondo gli mordicchiò il labbro, con le palpebre socchiuse, sembrava stesse pensando.

Una goccia di sangue si formò sul labbro inferiore, e Katsuki lo leccò via, staccandosi e alzandosi in piedi.

Izuku prese fiato, portandosi due dita alla bocca e tastandole, sentiva ancora il peso dell'altro addosso. Si sedette, guardando il maggiore, che ora era in piedi e guardava la finestra.

"Kacchan? Cosa succede? è da ieri che fai così..." mormorò.

L'altro rimase in silenzio, passandosi una mano tra i capelli.

Passò qualche secondo.

"Non lo so, cazzo. Non- riesco, a capire più nulla! Ho lasciato quella troia perchè mi dava fottutamente fastidio, ma avrei benissimo potuto tenerla ancora un po' per scopare" sbraitò.

Qualcosa si infilò nella mente del minore. Quindi la teneva per scopare. Ah. Quindi-

"E quando ti ho conosciuto, pensavo che anche tu fossi una nuova fantastica bambola di gomma da poter usare, persino nella casa di fianco!" continuò.

Quindi anche lui...

"Già mi immaginavo che ti avrei portato da qualche parte e poi sbattuto a cavolo, chissenefrega se sei minorenne, una scopata è una scopata"

Anche lui era solo una valvola di sfogo. Tutto quello che facevano era...per questo. E lui si era pure innamorato. Si era innamorato per ritrovarsi a questo punto.

"Però, cazzo... Quel giorno sembravi così triste..." aggiunse il biondo, chinando la testa. il verde la alzò.

"Quel giorno, ti avrei comprato i dolcetti e poi ti avrei scopato su quel fottuto letto mentre tua madre non c'era, me ne sarei andato e basta, invece... sembravi come se non fossi mai uscito dalla tua camera, sembrava come se passassi le giornate seduto a guardare tutta questa merda senza poterla toccare! Quando ti ho messo quel video delle balene, sembrava come se non potessi smettere di guardare, era solo un noioso video, e invece... Sembravi così dannatamente solo, che non sono riuscito a entrare nei tuoi pantaloni"

"E poi, cazzo, un orrendo pensiero si è infilato dentro, e non riesco a capire, non riesco a capire cosa cazzo stia succedendo, non voglio fotterti, non voglio levarti i vestiti, non in questo modo, non voglio farti male, non so più cosa cazzo voglio! Voglio portarti in giro, cucinarti qualunque fottuta merda tu voglia, guardarti dormire, passarti l'asciugamano quando fai la doccia e lo dimentichi, rimetterti a posto la coperta la mattina quando non vuoi alzarti dal letto, scattarti foto di nascosto e riguardarle quando non ci sei, farti sentire la musica a tutto volume cantando a squarciagola mentre tua madre non c'è, andare a fare un giro in barca anche se nessuno dei due ci sa andare, insegnarti a pattinare, portarti nei musei e nei bar, ma cazzo, non so perchè continuo ad addormentarmi con questo pensiero!"

Il verde lo fissava immobile, con gli occhi spalancati.

Finalmente, il biondo si girò e lo fissò.

"Io penso di essermi innamorato di te, Deku. Però è solo un grande sbaglio" mormorò.

Ci furono dei lunghi attimi di silenzio. Izuku lo fissava, senza capire se fosse reale.

Poi si alzò.

"Perchè uno sbaglio?" chiese.

"Ho 21 anni. E tu ne hai 17" rispose.

"E se ti dicessi che non mi interessa?" disse il verde. L'altro lo guardò,

"Se ti dicessi che mi andrebbe bene comunque?"

"Deku, non-"

"Se ti dicessi che ti amo, e che non mi interessa, tu cosa risponderesti?"

Il biondo lo guardò, avvicinandosi.

"Ma non lo dirai" mormorò.

Izuku fece un passo avanti, ormai i loro nasi quasi si sfioravano. Per modo di dire. Izuku era solo 1.65 e Katsuki 1.90.

(non ricordo la loro altezza precisa)

"Ti amo, Kacchan, e non mi interessa" disse il verde.

Il biondo rimase immobile. Poi, lentamente, si chinò. E lo baciò. Questa volta con gentilezza, con più calma. Izuku spostò le mani sulla nuca, giocherellando con i ciuffi più corti del biondo. Katsuki lo spinse indietro, ributtandolo sul letto, posandogli le mani sui fianchi, incastrandosi tra le gambe.

"Izuku..." mormorò contro il suo collo, mordicchiandolo leggermente.

🔞

Spostò la maglietta, scendendo a mordergli la clavicola. "Kacch-ahn..." mormorò il minore, stringendo le gambe intorno al busto dell'altro.

Il biondo fece per staccarsi, ma il verde lo bloccò. "V-va bene" mormorò, cercando di fare piano. Se sua madre lo avesse sentito, sarebbe morto.

"Sicuro?" chiese l'altro.

"S-si"

Allora il biondo gli sfilò la maglia, scendendo a morergli il petto. Con una mano gli sfiorò un capezzolo, facendo agitare il minore.

"Cazzo, Izuku..." mormorò, scendendo sempre più giù. Osservò l'inguine di Izuku, giocherellando con il bordo dei pantaloni, per poi tirare giù in un colpo solo anche i boxer.

Il membro di Izuku uscì, lucido. Il verde distolse lo sguardo, più rosso che mai. Non pensava che quel momento sarebbe mai accaduto.

Il biondo ghignò. "Sei minuscolo, Deku⁓" disse.

"Kacchan! Sono nella media!" squittì il minore.

"Non vedo l'ora di vedere la tua faccia quando te lo metterò dentro⁓" mugugnò il maggiore, continuando a mordergli il collo, stavolta stimolandogli il membro.

"Mh, Kacch-Ahn" gemette Izuku, cercando di fare silenzio. Il biondo gli morse la spalla, aumentando il ritmo. Ormai il verdino era al limite. Non aveva mai fatto nulla del genere, non pensava fosse...così.

"Ahhh, Zuku, se vieni per questo non mi immagino dopo⁓" disse, infilando due dita nella sua apertura, senza preavviso.

Il verde inarcò la schiena, gemendo. Venne, con ancora le dita di Katsuki dentro di se.

🔞

Ansimò, accasciandosi tra le braccia del biondo. "Riposati" gli ordinò quest'ultimo, e lui allora chiuse gli occhi, appoggiandosi al petto del ragazzo.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Nel capitol dopo continuerò :)

✓Open the Window - BakudekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora