You seem so lonely

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16 luglio

La mattina dopo si svegliarono per colpa del telefono del verde, che aveva deciso di squillare.

"Cos- chi cazzo è" sbraitò il biondo alzando il busto e afferrando quell'affare rumoroso.

Il verde mugugnò, allungandosi per vedere chi stava chiamando, e sussultò. Strappò il telefono dalle mani del maggiore e si mise seduto, tirandosi il lenzuolo su per coprire il corpo nudo.

Accettò la chiamata, portando il telefono all' orecchio.

"Mamma?" Domandò.

«Izuku! Dove sei? Cosa succede? Perché non sei tornato?» urlò la voce dall' altro capo.

"T-ti ho scritto un biglietto, sono via da... Ochaco"

«Ma almeno dimmi dove sei, come stai, quando torni! Oh Izuku stavo per chiamare la polizia, che paura che mi hai messo»

"Mam-"

«Pensavo ti avrei perso, pensavo fosse successo qualcosa, o ti avessero rapito, e la tua amica non mi ha detto nulla, e-»

"MAMMA!" Urlò il verde.

L'altra si zittì. "Ho 17 anni, non sono più un bambino, so cavarmela da solo"

«sei stato chiuso in casa per la tua intera vita, non ti è mai mancato nulla, non sei pronto-»

"È questo il punto, voglio vivere la mia vita come tutti gli altri, non chiuso in una vecchia casa insieme a te"

Il silenzio calò. "Mamma, scusam-".

«Non importa. Questa sera viene a cena una mia amica. Vedi di esserci» disse secca la donna, riattaccando.

Il verde fissò il telefono, buttando via il telefono e passandosi una mano nei capelli, ricordandosi di essere nudo.

Il biondo lo osservava in piedi davanti a lui, nudo. Sospirò. "Torniamo?"

Izuku lo guardò. "Si"

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Il viaggio in auto fu lungo e silenzioso. Izuku era arrabbiato, triste, imbarazzato, anche piccoli dettagli lo mettevano in ansia e lo irritavano.

Il biondo era furente con la madre del ragazzo. Per colpa di una vecchia donna ossessionata dal figlio già quasi adulto doveva buttare la sua giornata all'insegna del sesso.

Ma al di la del sesso, anche solo passare quei dieci minuti in più a letto a guardarlo dormire gli sarebbe andato bene.

E invece...

Arrivarono in breve tempo, si erano fermati solo ad un autogrill per prendere due pizze al taglio. L'auto del biondo si fermò nel parcheggio tra le loro case, e i due si separarono, con un bacio veloce e di nascosto.

Quando il verde entrò in casa, la madre era in cucina e stava armeggiando ai fornelli. Si girò a guardarlo, giusto per controllare che stesse bene, ma si girò subito, cercando di ignorarlo. Il verde sbuffò, salendo le scale e rintanandosi in camera sua. Prese dei vestiti da usare dopo durante la cena con l'amica della madre, per poi sedersi sul letto e fissare la finestra.

Nella casa accanto, si notava la figura del biondo che si levava la maglietta. Arrossì, pensando a come aveva passato la notte.

Passarono interminabili minuti a fissare il cielo scurirsi. Arrivarono le nove di sera, ora il cielo aveva una sfumatura violacea, leggermente scura. Un rumore lo fece alzare e andare a guardare fuori dalla finestra.

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