8 luglio
Era ormai pomeriggio, e il biondo non si era ancora fatto vedere.
Chat con Kacchan💥
Ultimo accesso alle 7:32
Oi Deku
Arrivo pomeriggio, devo andare all'universitá
✔✔Ok, Kacchan!
Chissá che corso seguiva...
Anche lui avrebbe voluto studiare, ormai sapeva solo ció che poteva imparare da casa, e la madre non poteva insegnargli tutto.
Decise di dormire un po', circa dieci minuti.
Ma quando si sveglió era ormai sera. Aprí la finestra, controllando se il biondo fosse tornato, mentre leggeva il messaggio della madre dove spiegava che arrivava tardi.
Prese in manoil foglietto di carta attaccato al cornicione, leggendo frettoloso la frase.
Quando sono arrivato dormivi, quando ti svegli entra in casa mia, la finestra é aperta
Osservó le luci spente della casa affianco, notando che solo una al piano di sotto fosse accesa.
In fretta, si arrampicó sull'albero, e subito si intrufoló nella stanza del biondo.
Un letto a due piazze e una scrivania piena di libri. Un armadio bianco con un cassetto apertoe qualche fumetto sugli scaffali. Al muro, tra alcuni poster, c'erano dei dischi di band famose. Decise di non ficcanasare oltre e si avvió fuori dalla camera, ignorando i boxer neri XL lasciati sul pavimento.
Camminó nel corridoio, cominciando a sentire il suono di una TV accesa.
Sbucó dalle scale, scese e si diresse nel salottino, trovando la TV accesa e il biondo addormentao sul divano.
Addosso aveva solo una tuta nera, e con un certo imbarazzo distolse lo sguardo dalla leggiera peluria e dalla V del bacino.
Si avvicinó, notando quanto sembrasse tranquillo mentre dormiva.
O almeno, riuscí a pensare solo a quello, perché un secondo dopo la mano piú grande e abbronzata strinse il polso pallido e sottile del verde, tirandolo giú.
In meno di due secondi si ritrovó sul petto del maggiore, che ghignava osservandolo.
"Ti ho detto che potevi entrare in casa, non che potevi stolkerarmi" disse. Il verde arrossí.
"N-non ho fatto nulla! Piuttosto, lasciami andare" il biondo allora tolse le braccia e si alzó, lasciandolo lí in piedi.
"Tua madre?"
"Torna alle 11:30, é fuori con un'amica"
(Per precisare un secondo, sono le 8)
Il biondo si giró, andando nelle impostazioni della TV e cercando qualcosa in particolare.
"Deku, siediti sul divano e aspetta" detto questo, spense le luci e gli porse un pacchetto di patatine.
Avvió il video e dopo qualche minuto, si giró a guardare il verde estasiato. Con gli occhi illuminati e le guance rosee, guardava quel video sulle balene e i delfini.
(La mia Talassofobia approva)
"Wow, Kacchan! Hai visto quel pesce? Era coloratissimo!" esclamó contento.
Ma Bakugo era rimasto a guardare il volto di Deku, e un certo calore al petto era sorto. Scosse la testa, pensando di essersi sbagliato.
Non poteva di certo fare un errore come quello...
"Kacchan...?" chiese dopo qualche minuto il verde.
"Mh"
"Grazie"
Si giró a guardarlo.
"Per cosa?" chiese.
"Per avermi fatto vedere questo genere di cose, sai, non ci avevo mai pensato si potessero vedere i fondali marini in un modo diverso che dal vivo... E anche per i Mochi..."
Il biondo si alzó in piedi.
"Resta qui a cena"
Il verde spalancó gli occhi. "M-ma..."
"Che cosa ti piace mangiare? Pollo? Manzo?"
(😏)
"M-maiale..." balbettó in risposta, seguendolo in cucina.
"Ti piace il Katsudon?"
"Si! Quello che compra mia madre al supermercato é squisito!"
"Il mio é meglio di quello comprato in un fottuto minimarket" sbraitó Bakugo dalla cucina. Izuku sorrise, pensando che battere sua madre sarebbe stato difficile.
E invece, nemmeno dieci minuti dopo, chiedeva già il bis, estasiato dalla cucina del maggiore.
"Sono o non sono il migliore?" Si vantava lui.
"Si, kacchan, sei il migliore!" Sorrise arrossendo un po', continuando a mangiare.
Il biondo lo guardò, le guanciotte lentigginose e piene di riso e maiale, le labbra rosee e aperte in un sorriso.
Si girò, nascondendo il rossore sugli zigomi.
"Kacchan, grazie, io devo andare!" Spiegò il verde, alzandosi e andando verso la camera.
Il biondo lo guardò arrampicarsi sull'albero e andare via, salutandolo con la mano, e rimase per un po' immobile.
Forse stavolta era la volta buona, ma nella situazione in cui era non poteva farlo...
A meno che...
Però avrebbe dovuto prima chiarire.
Deku chiuse di botto la finestra, prendendo il telefono e digitando il nome della sua migliore amica, una delle poche rimaste.
Chat con Uraraka🍭
Offline
✔URARAKA! Ho bisogno
di Aiuto
Aspettò un po', la risposta arrivò dopo qualche minuto.
Ciao Midoriya-Kun, cosa succede?
✔✔Ho conosciuto un ragazzo
Ho già capito...
✔✔Mi sento il petto in una morsa stretta ma piacevole... E arrossisco sempre quando mi guarda o mi parla...
Mhmh, sai anche tu la risposta
✔✔Sto per morire?
NO! Si chiamano farfalle nello stomaco 😏😏
✔✔Vuoi dire che lui mi piace?
Si!!
✔✔AHHHHHH
Spense il telefono, schiacciandosi il cuscino in faccia.
Si, uraraka aveva ragione.
Forse non se ne era ancora accorto, ma si era innamorato di quel biondino.
E il biondino, invece, stava valutando la situazione, perché non poteva fare passi avventati.
*Yo, come va? Buon ferragosto.
Cioè credo sia ferragosto, mio nonno fa la griglia quindi si credo sia ferragosto.
Vabbè nel dubbio*
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✓Open the Window - Bakudeku
Fiksi PenggemarTUTTI I PERSONAGGI CHE COMPIONO ATTIVITà SESSUALI SONO MAGGIORI DI 16 ANNI La vita per Izuku Midoriya non era mai stata divertente o emozionante. Il padre si era separato dalla moglie, in modo pacifico, e non si vedevano da anni. La madre però, avev...
