Moto a luogo

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È da 3 giorni che sono in stato vegetativo, ho paura di incontrare Aron la situazione è strana poiché alla mia famiglia siamo ufficialmente fidanzati ma agli altri siamo il solito duo che si punzecchia in questi giorni ho pensato molto a quello che devo dire ad Aron così ho deciso che domani, a scuola, lo prenderò in disparte e gli dirò che prima dobbiamo provare a frequentarci e poi si vedrà ora è tardi e dato che domani devo andare a scuola vado a dormire.
La mattina seguente mi preparo e come mi ero ripromessa vado a scuola appena vedo Aron venirmi in contro giro l'angolo consapevole che mi seguirà ed infatti così accade
-Mad che fai pensi di sfuggirmi voltando l'angolo?- un po' scossa dal soprannome decido di dirgli la verità
-no, so che mi avresti seguita e io avevo bisogno di parlarti in privato- lui prontamente risponde -dimmi è successo qualcosa?- maledetta me ora si preoccuperà e dovrò consolarlo -no tranquillo non preoccuparti è che io non sono pronta a mettere su una relazione a due piedi per un capriccio di mia madre- sembra confuso infatti mi domanda -e cosa vorresti fare scusa?- con la voglia di scappare ai massimi livelli rispondo - proviamo a frequentarci come una normale coppia alle prime armi poi si vedrà- lui acconsente e se ne va lasciandomi sola con i miei pensieri.
Le lezioni trascorrono tranquille, anche  per i miei gusti, e quando torno a casa stranamente trovo mia madre ad armeggiare con i fornelli, quella ricca donna aristocratica che si spreca le unghie a cucinare, e visto che la situazione è strana le domando-a cosa devo l'onore di vedere te a sciuparti ai fornelli?- lei sorride e dice -ho deciso di invitare il tuo fidanzato ad una cena di famiglia, in modo da conoscerci meglio-  oh no il mio incubo che si realizza - allora mamma siediti per favore _lo fa_ io e Aron non stiamo insieme a tutti gli effetti ,stiamo provando a frequentarci e poi decideremo- mi sembra che possa morire di infarto da un momento all'altro e mi fa un po ridere -be _risponde bevendo il bicchiere d'acqua che le porto_ non me lo aspettavo dato che lo ho già chiamato e ha acconsentito di buona volontà- cosa?? Io glielo avevo detto però che avevo bisogno di tempo, a be ma quando arriva ne sentirà quattro -vabbè oramai il danno è fatto fa nulla, ti aiuto ok?- lei accetta prepariamo tutto e aspettiamo l'arrivo di papà e del nostro caro invitato "abusivo".
Arriva prima papà e dopo un quarto d'ora arriva anche il pezzo forte così vado ad accoglierlo per modo di dire perché ne sentirà quattro apro e mi saluta con un bacio sulla guancia e io gli rispondo sottovoce per non farci sentire -ma che ti salta in testa dopo quello che ti ho detto sta mattina te ne vieni così ad un invito a cena da parte di mia madre?- lui sorride beffeggiandomi e risponde piano -be questo lo hai detto tu agli occhi dei tuoi dobbiamo essere una coppia agli occhi degli altri due persone che si frequentano - io acconsento non potendogli dare torto ma gli dico -si ma io ho detto la verità a mia madre- lui fa spallucce ed entra in casa salutando calorosamente tutti la cena trascorre tranquilla senza troppe domande ma alla fine della cena i miei gli fanno il quarto grado
-quindi giovanotto come ti chiami?- gli domanda mio padre
-Aron Steril signore- risponde Aron
-quanti anni hai ?- chiede mia madre
-18- dice il ragazzo al mio fianco.
La serata si conclude con domande di questo tipo e stranamente senza domande sul contocorrente ,che per i miei è la cosa più importante, forse perché glielo aveva già chiesto mia madre e lo sapevano già.
A fine serata lo accompagno fuori fino alla sua bellissima macchina e lo saluto  con la promessa di incontrarci do mattina. Poi mi metto il pigiama mi strucco e vado a nanna.
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Ciaoooo ragazzi capitolo poco importante ma tra poco succederanno un sacco di cose quindi preparatevi e alla prossima ciauuu🤭