12

69 3 0
                                    

ARON

È passata una settimana da quel giorno in cui è stata male e sembra andare meglio le ho chiesto di andare da un medico ma non ne vuole sapere, ma la convincerò.
Intanto a casa sua sono tornati i suoi e lei non era proprio al settimo cielo.
Ora sto andando a casa sua per studiare insieme busso e mi apre; andiamo su, in camera sua a fare i compiti, quando abbiamo finito sono le 17 e siamo soli a casa
-hai fame?- mi chiede ed io annuisco
-ok cosa vuoi mangiare? Io ho voglia di dolce e di salato, con una fame da lupi, penso che mangerò un panino con nutella e patatine- continua lei
-da quando hai queste voglie strane?- domando ridendo lei alza le spalle e si dirige in cucina, io la seguo a ruota e si prepara il panino che voleva, mentre per me uno nutella semplice. Poi io devo andare in palestra e la saluto.

MADDY

Aron è andato via da mezz'ora ed io sto girando i canali in TV ma non c'è nulla di interessante, quando sento la serratura scoccare mi volto e vedo la mia cameriera personale, nonché aiuto con la moto, con tante buste in mano
-signorina le ho comprato un po di assorbenti dato che le scorte credo siano finite- dice gentile e sbianco di colpo, credo che possa fare concorrenza alla casa dei fantasmi in questo momento data l'espressione della cameriera -no,no,no...NON PUÒ ESSERE!- dico prima sottovoce e poi urlando, e penso che mi hanno sentita fino in Australia ma poco mi importa; la nausea, il ciclo,le voglie...
-cosa signorina?- domanda in lontananza, l'artefice del mio attuale incubo, dato che io sono già di corsa verso casa di Aron ho bisogno di lui.
Una volta arrivata sono in lacrime ma tanto lui abita solo, suono e dopo poco apre ed io entro di colpo dentro e ripenso che ogni posto qui dentro sa dei nostri gemiti e riprendo il pianto più forte di prima -hei ,che succede?- chiede gentilmente -dobbiamo comprare un test di gravidanza- sbotto e lui sbianca -ecco perchè stavi male- dice come se fosse più sereno e felice, alzo lo sguardo e... non ci credo sta sorridendo -tu, lo vuoi?- chiedo sorpresa -certo! Aspetta, tu non lo vuoi?- scuoto la testa in segno di negazione -sta tranquilla ora andiamo subito ad abortire, io ti rimarrò vicino sempre- dice triste ma con compassione ed annuisco anche se il pianto si è fermato da un pezzo. Poi ci dirigiamo verso la sua auto con destinazione clinica.
---------‐-----------------------------------------------------------
Ciaoooo l'avevate capito? Ed ora? Abortirà o avrà un ripensamento?
Ve l'aspettavate la reazione di Aron?
Scopriremo tutto presto alla prossima ciauuuuu 🤰

Moto a luogoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora