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È passato un giorno da quell'avvenimento che ancora mi turba, infatti oggi, sotto consiglio di Aron sono rimasta a casa ,mentre lui è andato al bar.
Sto preparando il pranzo, quando sento la serratura sbloccarsi ,so che è Aron infatti mi butto su di lui, che ancora mi riesce a sorregge dato che questa bambina cresce tantissimo; ma non ha la solita faccia felice di rivedermi, mi stacco e gli prendo il viso tra le mani
-è tutto ok? Sei strano- dico
-no, tranquilla, è tutto ok-
-non mi mentire ,ti conosco, che succede?-
-non voglio turbarti ma potrebbe essere di sollievo, in un certo senso-
-parla Aron, così mi fai preoccupare-
-ti ricordi che ieri Daniel è andato via ubriaco?-
-si, era proprio fradicio-
-ecco... lui con la macchina ha corso un po troppo ed è finita male-
-è....morto?-
-si-
-insomma a me dispiace, è comunque un essere umano, ma per quello che mi ha fatto e quello che ha promesso e si è ripromesso di fare ,non può essere che una liberazione- dico in fondo un po felice
-bene, è la stessa cosa che ho pensato io, e speravo in questa tua reazione; be oggi cosa c'è da mangiare?-
-pasta con la panna-
-io voglio te però- dice seducente afferrandomi per i fianchi
-anche io ma la bimba ha fame, quindi prima mangia lei e poi noi-
-okok già mi metti in disparte-
-no la priorità è la bambina ,su capiscimi-
-ehi ,tranquilla, lo so ,stavo scherzando-
-Ahah burlone- concludo dirigenomi in cucina.

È sempre così prima oltraggiata, poi triste, poi felice,arrabbiata, impaurita, spavalda,...
Questi maledetti ormoni sono la cosa che sto odiando di più della gravidanza; prima quando mi ha detto che Daniel è morto volevo fare dei salti di gioia ,ma mi sono trattenuta solo per il rispetto della Morte di un essere umano.
Metto in tavola mangiamo e dopo Aron mi prende e mi sbatte piano sul muro
-le maniteni le promesse bambolina?- dice sadico
-Aron, no ti prego!- dico piangendo, lui mi molla subito
-ehi, che succede volevo sembrare cattivo ma non vi avrei mai fatto del male- dice
-non sei tu, tu sei fantastico, sono io il problema- dico con voce rotta dai singhiozzi
-ma cosa dici? Era quella posizione il problema vero?-
-si_dico poggiando la testa sul suo petto, e lui mi circonda con le braccia_la usava Daniel quando voleva provare a scoparmi-
-ma io non sono Daniel, ricordalo ,ora andiamo sul divano a guardarci un film, ok?-
-ma mon eri tu quello che diceva che le cose non si lasciano in sospeso? Io sono fradicia, tu hai un'erezione, completiamo l'opera no?- mette due dita nel mio intimo attraverso la gonna del mio vestitino
-cazzo, è vero...sei proprio fradicia- dice portando subito in me due dita facendomi gemere
-la pancia è un po d'intralcio quindi ho pensato che veniamo a turni io con la tua bocca ,tu con le mie dita, ok?- continua per chiedere ma i suoi movimenti non si sono fermati ,sto per venire e non riesco a dire nulla se non a gemere; ma lui improvvisamente si ferma e mi esce un lamento
-bimba cattiva devi rispondermi, altrimenti così rimani- dice iniziando a sfilare piano le dita da me
-si..- dico in un sussurro
-più forte altrimenti non vale-
-mh....SI!- grido
-brava ragazza- dice e riprende i movimenti facendomi venire di lì a poco ed io faccio lo stesso con la sua erezione.
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Ciaooo capitolo lunghetto; siete felici o tristi per Daniel? Io al settimo cielo.
Avete visto quanto è premuroso e allo stesso tempo monello Aron? Spero vi sia piaciuto il capitolo, non so quando potrò pubblicare il prossimo poiché questa per me è una settimana di verifiche, quindi fatevelo bastare; Ciauuu⚰🌶

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