I monaci spesso ricordano ai buddisti della morte, perché?"Samsara" significa ciclo delle reincarnazioni e si tratta di un periodo di tempo che non può essere definito. È così lungo che è molto probabile che gli animaletti che vedete avranno avuto una vita prosperosa da umani o altro nelle vite passate e voi avrete avuto un qualsiasi essere vivente per vostro figlio, coniuge, genitore, amico, parente... Voi stessi avrete avuto tante diversissime esistenze, per cui nazionalità e sesso possono variare e si può nascere in un mondo qualsiasi.
Può essere che in passato avete sacrificato la vostra vita per proteggere il paese o la persona che ora non riuscite a sopportare.Samsara è spaventoso e quindi l'obiettivo dei buddisti è liberarsi da esso.
Molti preferiscono non vedere la mostruosità del samsara ma è proprio ciò che spinge i buddisti a praticare questa filosofia di vita che è difficile da seguire perché non va con la corrente di questo mondo bensì controcorrente. Si tratta di un viaggio solitario.Ci dimentichiamo a causa della nostra vita frenetica che dopo un po' invecchieremo, ci ammaleremo e infine Maraya verrà a prenderci(moriremo). Nasceremo di nuovo, soffriremo e il ciclo andrà avanti così.
Tutti noi siamo nati da soli ma allora perché ce ne siamo dimenticati?
Quando il nostro 'ayusha' sarà terminato, dovremo abbandonare la Terra da soli.
Con ogni secondo che trascorre ci stiamo avvicinando sempre di più alla morte.
Molti non realizzano il pericolo. La morte arriva senza preavviso. Il tempo vola senza che ci si accorge. La vita è breve.La via mostrata dal buddha è un viaggio per persone coraggiose, il viaggio per bàlayo(coloro che vivono attaccati a raga,dvesha,moha) è invece il samsara.
Non rimandate indietro. Non aspettate perché più si aspetta più saremo sconfitti. Più il tempo passa più avremo problemi fisici e di concentrazione e ci sarà difficile per esempio fare meditazione.
È uno sbaglio che molti nati da genitori buddisti fanno: iniziare a praticare dhamma una volta anziani, di solito lo fanno per paura di dover affrontare la morte presto.
Nulla è immutabile, tutto cambia e non sappiamo quando. Per quanto tempo ancora avremo un corpo e una mente ben funzionanti?
È meglio iniziare a prepararsi ora per affrontare la morte, così da poter trascorrere una vita serena utilizzando gli insegnamenti buddisti.Dopo che siamo morti, non c'è nessuno che può prenderci con sé, dovremo andar via da soli.
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Tour nel buddismo
SpiritualHo notato che in giro non ci sono tante fonti attendibili per conoscere il vero buddismo... quello tradizionale, il buddismo theravada. È da tanto che volevo farlo siccome ci sono sempre di più moltissime persone italiane interessate a questa filoso...