Chat

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"Tornerai domani?"
"Non lo so, credo di si"
"Okay, ciao Harriet"
"Ciao Jeremy"
Lo salutai con un cenno e uscii dallo starbucks.
È stato un bene aver speso tempo così, sono le 12.00 e quindi ho evitato Christian.
Riaccendo il telefono che Jeremy mi ha fatto spegnere dopo avergli raccontato il tutto, per farmi evitare chiamate di Chris che secondo lui "puó anche evitare perché ti cerca solo quando é solo".
Non lo conosce nemmeno, mah.
Comunque sia, ho accettato la sua proposta,mi avrebbe fatta sentire solo peggio.
Lo schermo si illumina e rivela lo sblocco.
Così compongo la sequenza e o mio santissimo Dio.
Notifica facebook.

Da Calum Hood:
Hey bella, perché pensavi mi fossi dimenticato di te? :/
Comunque, scusami se ti rispondo adesso, é che stanotte non ho chiuso occhio e mi sono riaddormentato stamattina xx
P.s non mi svenire per il messaggio c:
11.57

Cerco una panchina libera e mi siedo per rispondergli.

Io:
Non voglio disturbarti, piuttosto riposati che devi essere stracarico per il concerto di stasera!
P.s cerco di non svenire LOL

Da Calum Hood:
Nah, ho tutto il pomeriggio per dormire, preferisco messaggiare con te *arrossisce*
Come stai? Xx

Io:
Ha. Bella domanda, male credo, ma ci sei tu ora e quindi sto decisamente molto meglio hahahah. Tu invece?

Mi sento ridicola, porca padella.

Da Calum Hood:
Io sto bene, si puó sapere perché sei triste?

Io:
Lunga storia, é una cretinata davvero.

Da Calum Hood:
Ho tutto il tempo del mondo, dove sei?

Io:
In una panchina scrausa, in un parco scrauso, in un paesino scrauso, perché?

Fa che risponda quello che spero.
Ti prego.
Ti prego.
Ti prego.
Ti prego.
Ti prego.
Ti prego.
Ti prego.
Ti pr--

Da Calum Hood:
Non so, potremmo vederci, se per te va bene ovvio.
Questo zombie ha voglia di parlare con qualcuno che non siano i piedi di Michael.

Cioé si lamenta di vivere sotto lo stesso tetto di Michael, ok.

Io:
I piedi di Michael sono belli ^.^

Da Calum Hood.
Non lo metto di certo in dubbio, non vorresti stare tu al mio posto.

Io:
Dimentichi che stai parlando con sua moglie u.u

Da Calum Hood:
Ma lui lo sa?

Io:
Certo, solo che abbiamo un rapporto complicato e non possiamo dirlo perché Luke ci rimarrebbe male.

Da Calum Hood:
Fammi indovinare, Luke é finito nella friendzone? E Ashton che ruolo svolge?

Io:
Luke é il mio fidanzato, Ashton il mio migliore amico, mi sembra scontato XD

Da Calum Hood:
Ma così tradisci Michael..

Io:
Non é tradire, ho solo due fidanzati, beh in realtá ho quattro mariti dal 2011 ;)

Da Calum Hood:
Quindi io sono stato tuo marito per tutto questo tempo e me lo dici adesso?

Io:
Teoricamente nei miei sogni lo sai giá, ma cambiamo argomento, é imbarazzante parlarti delle mie fantasie.

Da Calum Hood:
Beh, stavamo dicendo se potevamo incontrarci, se mi dici la via ti raggiungo subito :)

Io:
Cosa? Non se ne parla, ti raggiungo io, fidati, conosco le mie sistah e ti stuprerebbero se uscissi da solo.

Cosa gli ho appena scritto?
Calum Thomas Hood, cosa mi fai.

Da Calum Hood:
Ma tu sei sola?

Io:
Si ma non corro nessun rischio e poi conosco questo posto meglio di me stessa, quindi per me non ci sarebbero problemi.

Da Calum Hood:
D'accordo,io sono al Scissors Paradise, non sei troppo lontana vero?

Io:
Assolutamente no, ci vediamo tra poco, e scusami se ti scasso le scatole.

Da Calum Hood:
Ma se te l'ho chiesto io!
Smettila di scusarti senza ragione, tesoro.

Tesoro?
T E S O R O?

Io:
Tesoro?

Da Calum Hood:
Si, non eravamo sposati?

Awww, il mio povero cuore non puó sopravvivere a tutto questo.

Io:
Sto fangirlando per la strada, sappilo.

Tolgo lo sguardo dallo schermo e mi inizio ad incamminare.
A dir la veritá non so dove sia questo Scissors Paradise, ma poi, che razza di nome é?
Attraverso la strada e raggiungo una signora per chiederle informazioni.
"Mi scusi, da che parte é lo Scissors Paradise?"
Mi squadra dall'alto al basso prima di prendere parola.
"Non credo ti facciano entrare così"
Ma che..?
"Comunque devi andare sempre dritto giù di lì fino a che non ti compaiono proprio le segnaletiche"
"Uh, okay grazie mille"
Aumento il passo, seguendo le indicazioni della tipa strana e arrivo dopo dieci minuti davanti ad un grande albergo con l'insegna di quel nome stupido.
Non sapevo neanche dell'esistenza di questo posto.
Faccio i primi gradini e arrivo davanti ad una porta scorrevole.
Appena entro un braccio muscoloso mi sbatte letteralmente in faccia.
"Lei non puó entrare qui"
Ordina una voce profonda.
"Ma... io devo vedere una persona"
"Si e non sei l'unica, ne ho conosciute abbastanza ragazzine finte tonte come te, quindi gira i tacchi e torna a casa"
Rimango a fissare l'uomo alto di colore di fronte a me, pensando ad un piano.
Allora, la parte della cattiva non mi si addice, quindi faccio quello che mi viene meglio, l'assillante e curiosa teenager.
"La preeego, non sto scherzando"
"No"
"È per i vestiti?"
"Anche"
"Quindi?"
"Vada via signorina o saró costretto a farglielo fare io con le cattive"
Incrocio le braccia al petto e alzo il sopracciglio destro.
"Non si picchiano le donne"
"Ha intenzione di continuare a lungo?"
"Si."
"Come vuole"
Si avvicina con l'intenzione di prendermi in braccio ma sgattaiolo via, correndo lungo il salone ben arredato.
Arrivo davanti le scale e le salgo due o tre alla volta.
"Fermatela! Signorina venga subito qui!"
Continuo a correre senza badare ai richiami della guardia.
Giungo di fronte ad una sfliza di porte e ne apro una al centro, chiudendola alle mie spalle.
Tasto il muro e trovo l'interruttore.
Quando le luci si accendono, il mio cervello inizia a funzionare molto più in fretta, sento sul serio il cricetino che corre disperato sulla ruota.

Sei nel magazzino, sai cosa vuol dire? Ci sono oggetti e accessori per possibili travestimenti.

Oggi butta bene.
Fino ad ora, almeno.

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