SEISHU INUI

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18-10
Segno zodiacale: bilancia

👠👠👠

- Inui, hai finito con quelle riparazioni?- chiese Draken, affacciandosi alla porta dell'officina.

- Ho appena fatto- dichiarò il maggiore, voltandosi verso di lui - c'è altro di urgente?-.

- No, possiamo chiudere- rispose Draken.

Inui annuì e iniziò a ritirare i suoi attrezzi. Aveva fatto bene a non dire al ragazzo che era il suo compleanno, di sicuro l'avrebbe spedito a casa, ma c'erano veramente tante cose da fare quel giorno...

I due ragazzi finirono di sistemare l'officina, poi Inui si diresse verso la porta per uscire; ma quando la aprì, si trovò di fronte Takemichi, Chifuyu, Hakkai, Angry e Peh-yan.

- Ragazzi?! Che ci fate qui?!- chiese, confuso.

- Facciamo gli offesi perché non ci hai detto che è il tuo compleanno- affermò Chifuyu.

- Adesso che hai degli amici con cui festeggiarlo, non puoi certo non farlo!- esclamò Hakkai. Il ragazzo arrossì appena.

- Abbiamo tutti tante cose da fare, non volevo disturbare... Chi ve lo ha detto?-. Quella mattina aveva festeggiato un po' con sua sorella, ma le aveva chiesto di non dirlo a nessuno...

- Io-. Il ragazzo alzò lo sguardo e sbarró gli occhi.

- Shin! Waka!- esclamò, sorpreso di vedere lì i due ragazzi.

- Sapevo che non avresti voluto festeggiare ma... C'è comunque una sorpresa per te. Ti va di salire sulla mia moto?- gli chiese Shinichiro. Gli occhi del ragazzo si illuminarono.

- Certo!- esclamò.

- Voi partite, vi raggiungiamo lì- dichiarò Takemichi, mentre Inui raggiungeva il maggiore.

Salì sulla sua moto e i due partirono, seguiti da Wakasa. Inui avvertiva il suo cuore battere a mille: non aveva mai festeggiato molto il suo compleanno... Che sorpresa poteva esserci?!

Non molto dopo, si fermarono di fronte a un locale, fuori dal quale c'era una figura che il ragazzo conosceva fin troppo bene.

- Taiju?- chiese, confuso.

- Sono qui per darti questo- gli rispose il ragazzo, allungando un sacchetto, mentre lui scendeva dalla moto.

Afferrò il sacchetto e sbarró gli occhi quando notò che dentro c'era un abito che aveva visto parecchio tempo prima, ma che aveva deciso di non compare per mancanza di soldi.

- Ma...-.

- La Toman lo ha comprato per te. Entra, fermati alla prima porta e indossalo, poi esci- gli disse il ragazzo.

Inui fece un piccolo sorriso.

- Grazie mille... Dopo vi ringrazierò a dovere- affermò, prima di dirigersi verso la porta, ancora più che curioso.

La aprì, e si trovò in un piccolo stanzino quadrato, che in effetti sembrava un po' un camerino...

Si cambiò velocemente, il cuore che continuava a battergli con forza per l'emozione, prima di uscire dal locale: fuori non trovò solo i suoi amici, ma tutta la Toman, compresa sua sorella... E Koko di fronte a tutti quanti, un mazzo di fiori in mano.

- Tanti auguri, Inupi- Hajime si diresse verso di lui, porgendogli i fiori e lasciandogli un delicato bacio sulla labbra.

- Koko... Hai organizzato tutto tu?- mormorò il ragazzo, la voce spezzata dall'emozione, mentre accettava volentieri quel regalo.

- Si. Volevo che fossero tutti presenti nel momento in cui avessi inaugurato questo- si voltò verso l'edificio, e l'enorme scritta sopra alla porta si accese "Inupi's club".

- Ricordi quando dicevi che avresti voluto avere un luogo dove andare in moto ed esprimere la sua passione?-. Inui non riuscì a voltarsi, ancora troppo sorpreso da tutto quello.

- Adesso hai degli amici che vogliono farlo con te, per cui ho pensato che aprire questo luogo fosse il regalo migliore per ricordartelo-.

Ancora incapace di parlare per la gioia, Inui gli gettò le braccia al collo, stringendolo con forza, lacrime di felicità che cadevano lungo le sue guance.

Alla fine, quel giorno gli aveva confermato che aveva trovato gli amici migliori del mondo.

HAPPY BIRTHDAY! TOKYO REVENGERS VERSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora