Era una bella mattina di sole d'inizio Maggio il cielo era dal colore azzurro acceso, con su di esso sparse centinaia nuvole candide trafitte da i raggi di luce.
Poco fuori dalla città di Vercelli su un bel vasto campo di papaveri in lontananza si notava un gruppo di case, in particolare una nell'insieme era più grande delle altre, e sembrava una villa.
La sua particolarità era che possedeva numerose finestre in più da lo stile antico, la casa in effetti aveva molti anni e resa a nuovo con le adeguate manutenzioni.
Quel giorno il sole batteva nelle diverse vetrate e da lontano sembrava magica da quanta lucentezza emanava, tanto da catturare gli occhi di qualsiasi passante.
Al suo interno ci abitava una famiglia di tre persone, di cui un uomo su la cinquantina d'anni con una donna della stessa età, la terza era la figlia di 18 anni di nome Daisy".
La ragazza era un tipo stravagante ma da un bellissimo carattere con molta grinta e pepe, sempre sorridente, e tanto disponibile.
A differenza dei genitori che erano dei tipi molto freddi, composti, ordinati e vestiti sempre in modo elegante e preciso.
Classici individui che andavano sempre a messa e soprattutto in orario..., lo stesso quando c'era un ritrovo di amici o cene importanti arrivavano puntuali allo spaccare del secondo.
Era una famiglia ricca e benestante per il motivo che il padre di Daisy in passato formò un'enorme azienda che forniva i migliori utensili professionali e attrezzi speciali negli empori.
Con il tempo divenne una ditta famosa e conosciuta in tutto il mondo, mentre la madre anche lei benestante era proprietaria di diverse oreficerie in varie città d'Italia.
Daisy studiava geologia e frequentava l'università nella città di Vercelli, e sin da bambina aveva sempre avuto la passione di minerali e pietre preziose.
Infatti in camera da letto teneva appese al muro svariate teche di vetro con numerose pietre preziose e minerali al suo interno.
E non solo ...anche attorno al bordo della vasca da bagno lasciava diverse gemme e diamanti per il motivo che a lei stessa "diceva" le emanava energie positive.
Certi minerali erano raccolti da varie parti nel mondo e molto rari, tutti gli altri invece venivano dai pressi del fiume Sesia, in un posto che frequentava spesso per la raccolta ...
E lei ci andava sempre assieme al suo migliore amico: "Rob", anche lui appassionato di pietre preziose.
Daisy purtroppo non era del tutto Santa e bene come secondo hobby faceva la "scassinatrice".
Ogni due giorni andava sempre nei cimiteri abbandonati o anche frequentati, con attrezzi da scasso, di cui lei teneva su un piccolo Borsellino marrone a tracolla per rubare lettere d'oro, diamanti, perle, e qualsiasi altra cosa di valore.
A volte ci andava da sola, ma molto spesso era con Rob per certe operazioni.
Lei prese purtroppo in modo negativo le passioni dei propri genitori ...ovvero nel l'infanzia attraverso la vasta attrezzatura del padre iniziò a imparare a usare piccoli aggeggi, come cacciaviti o altro per aggiustarsi i giocattoli.
Ed essendo che era appassionata di cartoni animati horror uno dei suoi primi giocattoli dell'infanzia fu un oggetto che riguardava proprio il suo cartone animato preferito ovvero un castello stregato in miniatura, dove lo scopo era di trovare tutti gli scomparti segreti nascosti sparsi nei vari punti, usando dei piccoli strumenti.
Mentre da la madre prese la passione di rendere lucenti i gioielli collane o altre cose del genere.
Ma non solo per lo scopo dì vendita ma ben si per collezionismo e soddisfazione personale.
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La Saponetta II - Life after death
HorrorLa storia continua.. dopo l'incidente accaduto nell' episodio precedente, la saponetta tornerà a danneggiare un'altro posto nel mondo a causa di un evento inaspettato. Due amici avranno la sventura di imbattersi nella pericolosa saponetta senza ess...