La Saponetta II - Life after death

Omicidio

Era tardo pomeriggio ed Erik stava seguendo i suoi uomini, mentre trasportavano verso una piccola piazzola nel retro del laboratorio un enorme barile dal colore blu scuro alto quattro metri, e dalla circonferenza di tre.

Disegnato nei lati aveva un logo con il volto di un drago verde, che gettava le fiamme dal naso mentre teneva l'occhiolino.

Non per niente si trattava del liquido speciale battezzato da Erik "gola di drago", ed era pronto per la completa eliminazione di tutte le saponette, mentre i suoi uomini erano pronti per iniziare la procedura.

Su un angolo del piazzale si notava un bancale contenente una cinquantina di capsule, con al loro interno le saponette dannate.

Quasi tutte tenevano il suo classico colore ovvero"verde scintillante", mentre altre già avevano iniziato ad avere altre anomalie, e si notava per il motivo della differenza dei colori di alcune che erano "rosse, o addirittura blu".

A un tratto si notò Giusy, correre di tutta fretta lungo un corridoio verso la direzione di Erik, e non appena lo incontrò gli riferì subito una brutta notizia.

E bene lei approfondendo dettagliatamente, riguardo a l'episodio dell'intruso che in precedenza si era infiltrato nei dati di Erik alla fine scoprì di chi si trattava, in più ricevette uno strano messaggio riguardo una minaccia.

E da li capì purtroppo che si stavano facendo avanti dei pezzi grossi, da non prendere con leggerezza.

Erik diventò viola poi esclamò: "Spiegami tutto Giusy!".

Giusy gli spiegò: "Mi sono infiltrata a l'interno del loro PC per approfondimenti,
poi a un tratto vidi scritto dei dati importanti su una pagina".

"In quel momento mi sono venuti i brividi capendo di che persone si trattassero, e soprattutto sono quasi riusciti a beccarmi!".

"Tra l'altro fregare me con queste cose è molto difficile!".

"L'ho capito per il motivo che mi inviarono anche un avviso con scritto attenzione a con chi ti stai mettendo contro, riferisci a Erik che ha poco da fare il furbo, e resta un pagliaccio.

Erik disse:" hanno detto qualcosa riguardo a delle cose segrete !?".

Giusy spiegò:"non proprio, ma sono venuta a conoscenza che si trattava di un gruppo di scienziati, tra l'altro fra i meglio al mondo, di cui il principale si chiamava Will".

"Inoltre tutto hanno scoperto che te ne sei andato tagliando tutti i contatti, e da li hanno iniziato a tenerti d'occhio".

"Forse qualcuno dei nostri probabilmente ha fatto la spia, oppure lo intuirono attraverso altre informazioni".

Erik:"maledizione!, ho esattamente idea di chi si tratta !, conosco molto bene sia Will che gli altri scienziati !".

"Un tempo eravamo tutti colleghi fino a pochi anni fa!, poi mi scacciarono!, grazie Giusy!, tienimi aggiornato!".

Will era lo scienziato principale che scacciò Erik dopo averlo beccato, mentre metteva in atto i suoi pericolosi esperimenti, ed esattamente in particolare nel momento che stava dando la vita a Pix.

Erik quando era ancora socio assieme a gli altri scienziati, conosceva qualsiasi manovra di tutti i piani.

Di conseguenza sapeva anche dei programmi a dir poco malvagi che riguardavano in generale a delle brutali armi di stermino.

Mentre Erik a differenza non essendo della stessa opinione, preferiva dare alla vita a dei progetti per un mondo più sano e stabile.

Quindi già aveva tutto lo schema scritto su dei "file segreti", e bastava semplicemente trovare il momento per avviarlo, sapendo con certezza come fare.