Era notte fonda, e nell' infermeria del laboratorio gli scienziati riuscirono a estrarre il proiettile dal corpo Erik.
Purtroppo si trovava in un punto delicato, di conseguenza fu un'operazione molto complicata e rischiosissima.
E comunque stava per morire e lo si notava disteso su un lettino con gli occhi chiusi attaccato a delle strane apparecchiature da laboratorio.
Vicino collegato c'era anche installato un monitor multi parametrico, di cui dava i chiari segnali che se ne stava per andare.
Nel frattempo gli altri suoi uomini avevano chiuso tutte le persone morte su dei sacchi, per via dello scontro avvenuto, quindi successivamente li fecero sparire.
Poi anche a Ron gli ebbero estratto il proiettile, e si sentì molto meglio.
Lui era seduto su una panca assieme a Rob, Daisy e Giusy".
Davanti a loro in piedi c'erano Kent occhi di folgore, assieme a gli altri due strani tizi vestiti con la lunga tunica marrone.
Ron disse a Kent:" non so come ringraziarla signore, senza di lei probabilmente sarebbe stata la fine".
Poi aggiunse: "non ho mai visto nella mia vita tale forza come in voi tre, tanto da riuscire a respingere numerosi uomini in così poco tempo, devo dire che siete delle persone speciali".
"E soprattutto per l'aiuto dato a i nostri due ex soldati Col moschin nello scontro!, voi tutti assieme devo dire che siete stati unici!".
Kent rispose: "per me è un onore tenere limpida la via dove stiamo percorrendo tutti noi ora".
Successivamente gli appoggiò una mano nella spalla e continuò il discorso:
" Ron io conosco già esattamente tutti i piani di Erik e anche i vostri nomi".
Poi Kent guardando gli altri ragazzi disse:"mentre voi siete Rob, Daisy e Giusy", io già vi conosco tutti, e ho molte cose da raccontarvi."
Tutti rimasero a bocca aperta, e sorpresi da ciò che udirono.
Successivamente Kent per diversi minuti raccontò loro tutta la vita di Erik, specificando al dettaglio il piano riguardo al percorso che lui stesso stava proseguendo.
Poi parlò di sua sorella Gaia melodia del vento, e riguardo anche al fatto che citava a Erik degli angeli mandati da lei per compiere la sua missione.
Facendo capire che era in riferimento proprio a loro, assieme ad altri nella cerchia del dottor Erik e si trattavano di Ron, Rob, Daisy, Giusy e Pix".
Per finire Kent disse a Giusy: "osserva ora nell'immediato un particolare al PC, c'è un'emergenza che potrebbe rovinarci tutti i piani".
A un tratto in lontananza nel corridoio si fece avanti Pix con altri del gruppo di Erik, e addirittura già aveva sterminato tutte le truppe rimanenti di Will.
In più riuscì a scortare nella destinazione su delle barelle tutti i membri delle famiglie di Rob e Daisy.
E soprattutto in conclusione consegnando i frammenti della saponetta, a l'interno di una capsula speciale.
Ron andò incontro a rivedi, e gli spiegò tutta la situazione.
Pix iniziò a piangere e disse:" se non riusciste a trovare un rimedio per Erik ci potrei tentare io."
Infatti Pix nel momento che stava per varcare i cancelli del laboratorio, una decina degli uomini di Will la circondarono.
Poi la assalirono armati con delle strane pompe, che esse rilasciavano scosse, assieme a uno strano liquido trasparente.
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La Saponetta II - Life after death
УжасыLa storia continua.. dopo l'incidente accaduto nell' episodio precedente, la saponetta tornerà a danneggiare un'altro posto nel mondo a causa di un evento inaspettato. Due amici avranno la sventura di imbattersi nella pericolosa saponetta senza ess...