The Piecuro's Family: Massimo e Futura Di Salvo

Capitolo 12

Un lieto evento

Carmine è seduto accanto a me, le nostre mani sono intrecciate, da piccoli baci sul dorso aspettando il momento in cui nello schermo apparirà l'interno della mia pancia e finalmente potremo vedere il nostro bambino.
In questi sette mesi durante le ecografie, non siamo mai riusciti a vedere il suo volto, è sempre stato girato, la dottoressa scherzava dicendo che è dispettoso e non vuole farsi vedere.
Con Massimo abbiamo subito voluto sapere il sesso, con lui o lei siamo indecisi, vogliamo scoprirlo al momento del parto.
Non è stato facile per me restare incinta, ci ho messo un pò e di nuovo stavo perdendo le speranze ma poi un giorno mi sono sentita male, Carmine mi ha portata al pronto soccorso, non ho fatto storie per farmici portare e quando i medici sono tornati con il risultato delle analisi, ci hanno dato la bella notizia.
A Futura e Momi non lo dicemmo subito, volli aspettare che la mia pancia si gonfiasse un poco, e poi una sera mentre eravamo a cena lo dicemmo.
Futura iniziò a saltellare intorno al tavolo attirando gli sguardi delle persone presenti al ristorante, anche Momi imitò la sorella facendomi vergognare come non mai.
Gridava la mia mamma ha un bimbo nella pancia mi spalmai una mano sul viso, nonostante non smettessi di sorridere. Gli applausi delle persone furono la ciliegina sopra la torta, ma è stata la serata più bella di tutta la mia vita.
La dottoressa spalma sopra la mia pancia quell'odioso gel freddo, dopo preme la sonda muovendola fino a che vediamo comparire qualcosa nell'ecografo.
-Ecco quì il vostro bambino o bambina...-
La dottoressa preme un bottone sopra la tastiera e subito sentiamo il suo battito risuonare forte, Carmine bacia la mia fronte struscia il naso contro la guancia, mi giro per vedere il suo sorriso pregno di amore per entrambi.
-...mh, è ancora girato...ma che monello...-
Il nostro piccino è ancora girato, ogni mese cerchiamo di vederlo ma lui niente, forse dovremmo veramente aspettare la data del parto.
-Però in compenso se volete, potete sapere se è un lui o una lei, che dite?-
Faccio per aprire la bocca ma non ne esce alcun suono, guardo Carmine e lui è nelle mie stesse condizioni.
Siamo indecisi e questo la dottoressa lo nota, lei sorride, stampa qualcosa e poi lo inserisce in una busta bianca grande quanto una cartolina.
-Quì dentro vi è il sesso del vostro bambino, decidete voi se aprirla oppure no-
Carmine prende la busta, la infila nella tasca della giacca torna a sedersi accanto a me, la dottoressa ci chiede alcune cose e nel rispondere succede qualcosa al monitor.
-Oh guardate...- Indica un punto muovendo la sonda su un punto preciso della mia pancia.
-Dite non è veramente bellissimo?-
Ho le lacrime agli occhi appena il mio piccolino/a si gira mostrandoci il suo bel viso, è leggermente sgranato e dura solo pochi secondi ma io sono già innamorata, mancano solo due mesi e l'avrò tra le braccia.
Io e Carmine ci baciamo mentre la sonda smette di muoversi sopra la mia pancia, chiediamo alla dottoressa di poter avere una foto e lei ci accontenta stampando quella in cui gli si vedono alcuni tratti, come il nasino e la boccuccia.
Mentre mi ripulisco lei ci chiede se frequentiamo un corso pre parto, è importante soprattutto per prepararci al parto, noi annuiamo anche se non frequentiamo tutte le lezioni.
L'ultima volta ci imbarazzammo molto e Carmine non volle più tornare, questa volta siamo stati bravi, ma credo faremo altre due lezioni ancora.
-Bene, ho notato che state seguendo i miei consigli anche sulla dieta...-
Carmine mi guarda divertito, sono un pò golosa ultimamente rinunciare ai dolci non mi va per niente, però ahimè in questi mesi ho dovuto farlo.
La dottoressa mi guarda. -Rosa cosa non mi sta dicendo?- Dice lei fingendosi arrabbiata.
Alzo le spalle mettendo a sedere accanto a Carmine. -Va tutto bene...non sono ingrassata, giuro...-
-L'ho visto e mi fa piacere, anche le analisi vanno bene. Quindi credo proprio che ci vedremo tra qualche settimana, oppure se tutto va bene direttamente quando entrerà nel nono mese. Ha paura del parto?-
Scuoto la testa, non ho paura solo...questa volta vorrei viverlo da sveglia, sentire i dolori e le spinte, tenere la mano di Carmine e il pianto del mio piccolo una volta fuori dal mio corpo.
-No, va tutto bene-
-Allora non ci resta che salutarci-
La dottoressa appunta sul calendario la prossima visita, ma dovremmo comunque sentirci anche senza venire in studio.