Seduzione e Mentalità - Lil Jolie

Buongiorno

Quella notte non riuscii a dormire.

Ma come potevo dopo avere provato tutte quelle sensazioni?

Continuavo a toccarmi le labbra incredula di ciò che avevo appena fatto, avevo aspettato tutto quel tempo, mi ero fatta mille paranoie e finalmente avevo avuto la risposta che cercavo da settimane.

Valentina voleva me.

A quanto pare però non sono l'unica a non riuscire a dormire, Valentina continuava a rigirarsi nel letto alla ricerca del sonno.

Sorrido tra me e me, quasi ad autocompiacermi di averle rubato il sonno con il nostro bacio.

Mi rigiro nuovamente e stavolta fortunatamente è la volta buona per addomentarmi.

"Buongiorno" sento pronunciare quelle parole come un soffio sulle mie labbra.

Mi stiracchio confusa, con gli occhi ancora impastati dal sonno, cerco di aprirli ma a fatica.

"Buongiorno" rispondo con la voce roca.

Apro finalmente gli occhi e trovo gli occhi vitrei di Valentina a fissarmi.

"Cazzo Vale, mi hai messo paura" esclamo.

"Mi diverto a spaverntarti" sorride.

Mi sporgo per baciarle le labbra, ma si scansa con un sorrisetto divertito.

Mugugno in risposta per esprimere il mio dissenso,ma Valentina si è già allontanata.

"Devi meritartelo" dice maliziosamente.

"Addirittura" le dico sorpresa sedendomi sul letto.

"Ovviamente Lil Jolie, ogni cosa ha un suo prezzo" dice con fare spavaldo.

Sbuffo rumorosamente, mentre Valentina lascia la stanza divertita dalla mia reazione.

Vedo entrare Marisol come una furia nella nostra camera.

"Tu, ora mi spieghi tutto" mi intima con fare minaccioso.

"Calma tigre" rispondo quasi impaurita.

Porgo uno sguardo veloce all'orologio appeso sulla parete di fronte a me.

"Cazzo sono in ritardissimo" esclamo correndo velocemente a raccattare il materiale necessario per le lezioni.

"Sappi che stasera non scappi, mia cara Lil Jolie" mi urla Marisol mentre lascio la camera correndo.

.....

Dopo infinite lezioni finalmente era arrivato il momento di rientrare in casetta, consapevole che avrei dovuto dare delle risposte a Marisol che scalpitava da questa mattina.

Apro lentamente la porta della mia stanza e vedo Marisol intenta a guardare qualcosa al portatile, ma non appena sente la porta della camera aprirsi, alza lo sguardo verso di me, fissandomi con un sorrisetto malefico.

Butta letteralmente all'aria il computer e si mette seduta.

"Okay, okay ho capito, fammi almeno respirare" le dico nascondendo un sorriso per la scena a cui avevo appena assistito.

Poso velocemente le mie cose, bevo un goccio d'acqua e mi siedo di fianco a lei.

"Allora cos'è successo stanotte?" Mi chiede carica di curiosità.

Prendo un respiro profondo, come se stessi sbattendo la verità anche in faccia a me stessa.

"Ci siamo baciate"

Marisol non risponde, mi fissa come se stesse rielaborando l'informazione appena ricevuta.
Dopo qualche secondo il suo volto si trasforma in un misto di felicità e stupore.

"ODDIOOOOOO" comincia a saltellare sul letto come una bambina.

"Sono troppo felice per te Ange" mi dice contenta.

"Devo ringraziarti Mary perché senza di te probabilmente non sarebbe mai successo" le dico sincera mentre le sorrido.

"Ti voglio bene" mi dice abbracciandomi.

"Anche io, tanto" le sussussurro nell'abbraccio.

Restiamo così per qualche secondo fin quando non irrompe nella stanza anche Valentina.

La noto con la coda dell'occhio mentre si avvicina lentamente.

"Che carine che siete, potrei quasi essere gelosa" ammette divertita Valentina.

"No, tranquilla te la cedo volentieri" dice Marisol sciogliendo l'abbraccio.

Valentina si avvicina al mio orecchio, come un bambino che sta per raccontare un segreto.

"Posso darti un bacio?" Chiede sorridendo.

Avvampo immediatamente una volta udita la sua richiesta.

Dopo qualche attimo di confusione, annuisco guardandola fissa negli occhi, aspettando che esaudisse la sua richiesta.

Si avvicina, mi lascia un bacio casto sulle labbra per poi riavvicinarsi nuovamente al mio orecchio.

"Mi sei mancata" mi sussurra provocandomi un brivido.

Marisol d'altro canto aveva assistito a tutta la scena, guardandoci con un sorriso a trentadue denti.

"Finalmente" esclama allargando animatamente le braccia.

Ci voltiamo verso di lei, non comprendendo la sua esclamazione.

"È inutile che mi guardarte così, soprattutto tu Valentina,
dormi in piedi" la rimprovera la ballerina.

Valentina, intanto continuava a fissarla con aria interrogativa.

"Ci voleva tanto a capire che Angelica ti piaceva? O ti piace fare la preziosa?" continua la mora.

"Forse" risponde facendo spallucce Vale.

"Guarda che non ce l'hai solo tu" la canzona la ballerina, facendomi scoppiare a ridere.

"Cosa ridi tu? Vuoi vedere come ti lascio in bianco per mesi?" Mi intima con tono malizioso.

"Mh vedremo" la sfido con lo sguardo.

*Spazio Autrice*
Capitolo, di passaggio, ma necessario per approfondire meglio i vari personaggi e le dinamiche tra le due.
Spero vi sia piaciuto.

-Vostra L