CAP.1

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era una solita serata, come tutte le altre.

Yang Jeongin era alla solita discoteca, e ondeggiava al ritmo della musica.

ormai era una noia stare in quel posto, non c'era gente interessante, o, quella che lo era, si era abbassata alla normalità di tutti gli altri.

il ragazzo si avvicinò al bancone dei liquori, e accennò al barista di preparargli il solito.

dopo pochi secondi dalla preparazione, Jeongin afferrò il bicchiere e si voltò, mettendosi comodo su uno sgabello a gambe alte.

da lontano vide arrivare un ragazzo.

era il suo amico Han Jisung ed era ubriaco marcio.

camminava ondeggiando, reggendosi la testa.
"ei Jeongin" disse singhiozzando "vieni in pista a divertirti"

Jeongin roteó gli occhi.
ogni sera l'amico gli chiedeva la stessa cosa, e lui dava sempre la stessa risposta.

"no Jisung. non ho voglia di ballare. perché non vai da Felix, che probabilmente è più brillo di te" disse secco, sorseggiando il drink.

"ho visto un bel tipo.. oh si se è bello" disse ubriachissimo Jisung.

"Jisung, lo sai che Lee Minho frequenta sempre questa dannata discoteca. va a pomiciare con lui"

"ma non è Lee-"

"sì che è Lee Minho. sei così ubriaco che nemmeno lo riconosci" Jeongin lasciò sul bancone il bicchiere "vieni, ti riporto a casa. andiamo a cercare Felix"

"Yang Jeongin, non parlo di Lee Minho!!" disse l'amico sbattendo un piede sul pavimento.

Jeongin lo guardò in modo strano.

"ascolta. c'è un uomo sulla pista da ballo e se la sta spassando. danza da dio. vieni a vederlo, sembra un tipo interessante ed è pure bello"

Jeongin alzò gli occhi al cielo e decise di suguire l'amico sulla pista.

le poltroncine ai lati della pista erano stracolme di persone, che appludivano e incitavano i ragazzi su di essa.

la puzza dell'alcool e del sudore era nauseante, ma nessuno ci faceva caso.
erano tutti concentrati a guardare i ragazzi sulla pista.

a quanto pare era in corso una gara di ballo. "che classico" pensò Jeongin.

c'erano due ragazzi, seguiti dai loro compagni.
i due si rivelarono essere Lee Minho, il ballerino più bravo della discoteca, colui che ha collezionato il numero più alto di ingressi in quel posto.

Minho era accompagnato da Hwang Hyunjin, un belloccio che flirtava con ogni persona in quella discoteca, e da Seo Changbin, un tipo ricchissimo, famoso per traccannare tre bottiglie di votka senza mai ubriacarsi.

il secondo ragazzo, Jeongin non l'aveva mai visto. sembrava uno straniero, anche perché i suoi seguaci sembravano parlare inglese, anche se con un accento diverso.

il Dj stava spaccando sulla sua piattaforma, con le casse sparate al massimo.
pare che si facesse chiamare Jackson. il nome in realtà non importava a nessuno, ciò che contava era che fosse una divinità a fare il suo mestiere.

la gara di ballo era ormai iniziata. i due gruppi erano scatenati come il pubblico intorno a loro.

il Dj stava riproducendo una canzone di un gruppo femminile.

"come si chiama questa canzone, Jis" urlò Jeongin all'amico per farsi sentire.

"Queen card delle (g) - idle" urlò Jisung, mimando un cuore con le mani.

infatti la canzone ripeteva quella parola, Queen card, molte volte.

..queen card, I'm hot, my boob and booty is hot..

"il testo è un po' particolare" esclamò Jeongin.

"non importa, è bella" rispose qualcuno accanto a lui.

il ritornello diceva I'm a queen card a ripetizione.
Jeongin buttò uno sguardo sulla pista. Lee Minho era fantastico nel ballo, ma anche l'altro ragazzo se la cavava. anzi, era molto bravo.

Jeongin lo fissava, guardava i suoi movimenti fluidi e leggadri in quella danza molto particolare, strana, ma che era bella se era lui a ballarla.

...looks so cool, looks so sexy, like Kim Kardashian...

"looks so cute, looks so pretty, Like Ariana" urlò Jisung. sapeva quella canzone a memoria, infatti la cantava da quando il Dj Jackson l'aveva fatta partire.

Jeongin non badó all'amico, perché ormai sapeva che era più che brillo. nel frattempo continuava ad osservare il bel ragazzo in pista.

"che belle le sue labbra. sono così carnose" pensó Jeongin. l'unico problema fu che realizzò di non aver pensato, ma di aver parlato ad alta voce. abbassò la testa e se la grattó per l'imbarazzo.

la musica era alta, sparata al 100%,nessuno lo sentì.
sospirò.

"che botta di culo" pensó, stavolta si uro di aver pensato.

quando rialzó lo sguardo, però, vide che il ragazzo straniero lo guardava.

intensamente. maliziosamente.

"cazzo" Jeongin distolse lo sguardo.

"cazzo, cazzo.. perché mi guardava, cazzo.."

°°°°
spazio autrice

QUEEN CARD, I'M HOT, MY BOOB AND BOOTY IS HOT.
SPOTLIGHT 날 봐
I'M A STAR, STAR, STAR
QUEEN CARD, I'M TOP
I'M TWERKING ON THE RUNWAY
I AM A QUEEN CARD
YOU WANNABE THE QUEEN CARD

~Zeta☄️

×°nightclub guy°× ^JeonChan^Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora