Jeongin si risveglió tra le braccia di Chris, sotto una soffice coperta.
si stroppicció un occhietto prima di alzarsi e dirigersi in bagno.
si sciacquó il viso per svegliarsi.aveva ancora in mente il brutto momento della mattina precedente. non avrebbe voluto vedere quello psicologo. mai più.
quella mattina aveva deciso di chiedere a Chris di cambiare psicologo. era certo che non gli avrebbe fatto piacere, ma sentiva che non avrebbe potuto andare avanti con Yoon.
si preparò una tazza di latte, ovviamente al cioccolato, e aspettó che Chris si alzasse e venisse in cucina.
dopo poco, il maggiore si presentò nella sala.
Jeongin sorrise alla vista dei capelli ricci e scompigliati del ragazzo.Chris si avvicinò al ragazzo e lo baciò delicatamente sulle labbra "buon giorno piccolo" disse sorridendogli.
"buon giorno" rispose Jeongin.
il minore aspettó che Chris si preparasse la sua solita tazza di caffè. come al solito, il maggiore si sedette di fronte a Jeongin, iniziando a sorseggiare il caffè.
Jeongin esitó a parlargli, ma infine si fece coraggio "Chris.." disse tremolante "devo dirti una cosa"
Chris sollevò il capo dalla tazzina di caffè nero e fece un leggero cenno al minore di continuare con ciò che stava dicendo.
"io.." balbettó Jeongin "i-io vorrei.. cambiare psicologo.."
Chris lo guardò leggermente scioccato "potresti dirmi come mai?" domandò immediatamente.
"non.. mi trovo bene" mentì. non avrebbe mai detto a Chris ciò che gli era accaduto.
Chris allora annuì "voglio solo il meglio per te" disse dopo aver finito di bere il caffè "se non te la senti di continuare le sedute, possiamo tranquillamente cambiare. non c'è alcun problema"
Chris si alzò dalla sua sedia e si avvicinò al ragazzo "puoi andare stamattina a dire a Yoon che preferiresti interrompere le sedute con lui" disse baciando la guancia morbida di Jeongin.
Jeongin annuì e sorrise. era sollevato.
entrambi si diressero in bagno per lavarsi, vestirsi e truccarsi.
non ci impiegarono molto.si diressero entrambi alla porta e indossarono i loro cappotti.
"Innie" disse Chris indossando le scarpe.
Jeongin lo guardò "dimmi" disse.
"mi dispiace dirtelo, ma devo andare a lavoro. te la senti di andare da solo?"
"si certo" disse Jeongin annuendo.
in realtà avrebbe voluto che il maggiore lo accompagnasse, ma purtroppo doveva lavorare.Chris e Jeongin uscirono insieme di casa, per poi salutarsi con un bacio leggero sulle labbra.
presero due direzioni diverse.
Jeongin si diresse verso quel palazzo che non avrebbe più visto da quel giorno in poi.entró e salì fino al quarto piano a piedi. ecco davanti a lui l'ufficio di Yoon.
bussó un paio di volte sulla porta fino a che non udì dall'interno il permesso di entrare.
aprì la porta, timoroso di quello che sarebbe successo."oh, Jeongin!" esclamó Yoon quando vide la figura del ragazzo entrare nell'ufficio "buona giorno"
Jeongin si avvicinò al tavolo del ragazzo mormorando un "buon giorno".
"non startene lì impalato" disse Yoon indicando la sedia "accomodati"
"grazie" disse Jeongin sedendosi.
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×°nightclub guy°× ^JeonChan^
Fanfictionun giovane ragazzo di nome Yang Jeongin frequenta continuamente una discoteca, annoiandosi per la noia del luogo, fino a quando non incontrerà una persona interessante "come si chiama questa canzone, Jis" urlò Jeongin all'amico per farsi sentire. "...