×°nightclub guy°× ^JeonChan^

CAP. 24

3 months after

Jeongin era appena tornato dalla solita seduta serale con lo psicologo Woojin.

lo adorava, era gentile e, ogni volta che lo vedeva, tornava a casa soddisfatto e felice.

Jeongin aprì la porta di casa e un profumo delizioso molto familiare invase le sue narici. sorrise nel vedere Chris seduto a tavola con due cartoni di pizza dalla solita pizzeria e delle lattine di birra.

"ben tornato, Innie" disse Chris, alzandosi per baciare sulle labbra il ragazzo.

Jeongin sorrise e abbracció il maggiore "dovresti smetterla di comprare pizze e birra, signor Banhg" disse con fare di sfida.

Chris lo guardó dritto negli occhi "farei di tutto per il mio signorino Yang" disse.

"non prendermi in giro Chris" disse ridendo Jeongin mentre si toglieva il cappotto e la sciarpa.

"non ti prendo in giro" disse Chris bevendo un sorso di birra "sto ancora cercando un soprannome per te"

Jeongin rise e corse in bagno per mettersi il suo pigiama.

lo amava. amava davvero tanto quel ragazzo dai capelli ricci e scompigliati.
amava la sua voce e il suo tocco caldo e leggero.
amava quanto fosse gentile, amorevole e comprensivo nei suoi confronti.

uscì dal bagno sorridendo e si sedette al tavolo, di fronte a quel ragazzo che tanto amava.

iniziarono a mangiare la loro pizza, che ormai era di rito il sabato sera. ovviamente, brindarono a quella classica serata.

la pizza finì in fretta, entrambi erano affamati.

"com'è andata oggi da Woojin?" chiese Chris mentre finiva il suo pezzo di pizza.

"bene, come al solito" rispose Jeongin "mi trovo davvero bene con lui. è molto gentile"

"più gentile di me?" chiese Chris inclinando la testa su un lato.

"mh.. si, è più gentile di te" scherzó Jeongin, facendo la linguaccia al maggiore, che pretese di essersi offeso.

"Innie.. ora sono geloso"

"te ne dovrai fare una ragione"

Chris si alzò da tavola per buttare i cartoni delle pizze, ormai vuoti.
si avvicinò al minore e gli lasciò una serie di bacetti sul viso.

"mi ami Jeongin?" chiese Chris, guardando fermamente negli occhi il ragazzo.

"perché questa domanda ora..?" disse Jeongin.

Chris gli accarezzó una guancia "tu rispondimi. mi ami, Innie?" ripetè.

Jeongin sorrise "certo che ti amo"

Chris posò un bacio leggero sulle labbra soffici del minore.

"come fanno ad avere un sapore così buono" sussurró Chris "potrei non staccarmi mai dalle tue bellissime labbra"

"potrei dire la stessa cosa" disse Jeongin.

i due unirono nuovamente le loro labbra, facendole combaciare in un bacio delicato.
era sorprendente come le loro labbra andava a perfetto contrasto le une con le altre.

era passato tantissimo tempo da quando si erano conosciuti per sbaglio, per un capriccio.

nel frattempo, Jeongin aveva trovato un lavoro part-time. continuava le sedute e, ogni sera, doveva prendere delle pillole, prescritte da Woojin, che lo aiutavano a regolarizzare la sua salute mentale.

Chris era sempre lì presente ad aiutarlo. Jeongin, purtroppo, non era completamente riuscito a superare le violenze subite, nonostante fossero passati vari mesi.

aveva spesso degli incubi, altre notti non riusciva a dormire, ma il maggiore era sempre pronto ad aiutarlo, fargli compagnia.
farlo sentire bene e al sicuro era il suo compito.

"vuoi guardare un film, Innie?" chiese Chris.

i due si ritrovarono accoccolati l'uno tra le braccia dell'altro sul divano e avvolti in una coperta. aveva scelto di guardare Jumanji, uno dei loro film preferiti.

"Chris.." disse Jeongin, dopo un po'.

Chris abbassó lo sguardo sul minore "dimmi" disse.

"se ti dovessi stancare di me?" disse Jeongin.

Chris non rimase troppo scosso da quella domanda.

purtroppo, le continue oscillazioni dell'umore facevano parte dei sintomi del trauma che Jeongin aveva riscontrato.

"perché dovrei, piccolo?!" rispose Chris, per poi baciargli il capo "sei tutto ciò che ho mai desiderato"

"lo sai che ti amo tanto, Chris?"

"certo che lo so. e io ti amo ancora di più"

i due si sorrisero. erano fatti l'uno per l'altro.

il film stava andando avanti. finì molto tardi e i due non avevano la minima voglia di andare a letto.

"hai sonno, Innie?" chiese Chris.

"no, Chris.. ho bevuto tanto caffè oggi" rispose Jeongin "non ho sonno"

Chris abbracció Jeongin e gli baciò il viso.

"Chris" disse il minore liberandosi dall'abbraccio del maggiore.

"dimmi piccolo" disse Chris.

"è da tantissimo tempo che non usciamo insieme" disse Jeongin afferrando le mani del maggiore.

Chris intrecció le loro dita e gli sorrise.

"vorresti uscire?" chiese Chris.

"si.." disse Jeongin dondolando le braccia "vorresti.. venire con me in discoteca?"

°×fine×°