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Mi sveglio abbastanza presto, mi giro e non vedo Yuma, preoccupato mi alzo e lo trovo addormentato nel divano, mi avvicino e gli accarezzo i capelli
-giorno- mi dice sbadigliando
-giorno, come mai stai dormendo qua?- chiedo stranito, lui si alza
-mi sono alzato verso le cinque perché mi sentivo poco bene, forse ho la febbre, la volevo misurare, ma non trovavo il termometro- mi spiega
-aspetto, lo vado a comprare e torno- subito mi vado a vestire ed esco, con tutto quel fresco che faceva al bosco, mi sembra normale che si sia beccato la febbre, poi quella sera era sceso senza giubbotto...

-eccomi- chiudo la porta e gli passo il termometro
-per ora va tutto una merda, Thomas rapito, noi litighiamo e ora pure la febbre ho- sbuffa, mi metto accanto a lui
-ci può anche stare, siamo stressati per ora e le tensioni sono evidenti- lo abbraccio
-è molto alta?- chiedo, lui guarda il termometro
-non molto, 37.5- mi alzo
-ti preparo qualcosa di caldo, arrivo- lui mi afferra il braccio
-non ce ne di bisogno, davvero- io nego e insisto
-faccio subito e torni, tu per oggi riposati, devi rimetterti al più presto, devi stare bene il giorno che andremo a riprenderci nostro figlio- lo conforto e sorridendo annuisce...

Preparo un the veloce e glielo porto
-vuoi anche una coperta?- lui nega e mi sorride
-voglio solo te vicino- confessa, così mi metto nel divano con lui e lo abbraccio, in poco tempo si riaddormenta...

YUMA'S POV'S
Mi sveglio e trovo Matthew che poggia diverse cose sul tavolo
-che fai?- chiedo alzandomi
-ti ho preparato una zuppa calda, ora la bevi e ti metti un po' a letto- mi consiglia, io sorrido
-Matthew, devi andare a lavoro- lui nega
-oggi non vado, non ti lascio solo, stai male e hai bisogno di cure- mi avvicino a lui e ci prendo la mano
-Matthew, davvero è solo un po' di febbre, puoi andare- insisto
-allora chiamo Dennis, ci dico se può venire Mark qua e ti aiuta, davvero non voglio lasciarti solo- io scoppio a ridere
-Matthew- lo abbraccio ridendo
-perché ridi? Voglio prendermi davvero cura di te- mi guarda confuso
-davvero, puoi andare- insisto ancora
-si, ma- lo blocco
-senza ma, vai su- ci indico la porta
-aspetta chiamo Dennis- si dirige verso la camera da letto...

-Mark sta arrivando, i piccoli li ha lasciati a Dennis- sospiro
-sei sempre il solito- scoppiamo a ridere e poi suonano alla porta
-vado io- rispondo prontamente, apro la porta, mentre Matthew va in bagno a sistemarsi
-oddio- mi blocco vedendo da lontano, a centro della strada Thomas, subito corro verso di lui, ma qualcuno mi blocca
-dove pensi di andare- provo a liberarmi
-prima parliamo e poi si vedrà per tuo figlio- afferra ancora di più la presa
-io non ho niente da dirti, dammi mio figlio e vattete a fanculo- ci do un calcio e mi libero, mi avvicino a Thomas, ma qualcuno arriva prima di me
-e tu chi sei?- chiedo vedendo uno strano ragazzo abbastanza giovane prenderlo
-lui è un mio caro amico, ti sembra che fossi stato così stupido da fare tutto da solo, piccolo ingenuo, non hai preso niente da me- scoppia a ridere
-ridammelo- mi avvicino, ma lui sporge Thomas vicino ad un pozzo
-tu avvicinato e Thomas non l'avrai né tu né io- subito mi vengo bloccato da Matthew
-cosa cazzo vuoi?- ci urla incazzato
-te l'ho detto, Yuma- mi faccio avanti
-sono qua, cosa vuoi?- chiedo nervoso
-troppo facile così, vieni con me da solo se rivuoi  tuo figlio, abbiamo tante cose da dirci- mi informa
-non verrà mai solo- si intromette Matthew
-devo andarci- insisto, ma mi blocca
-no, lo sai, Yuma, ragiona- mi teme stretto a sé, e in lacrime torno dentro con lui...

-ero a pochi millimetri da lui- scoppio in lacrime
-lo so, hai ragione, ma devi pensare al piano, non puoi rischiare la vita, senza poi poterti godere nostro figlio, lui ha bisogno anche di te, io non sarei capace di andare avanti con Thomas senza te, anche lui ha bisogno del tuo amore, solo il mio non basta- mi afferra le mani
-dobbiamo resistere per lui- cerco di farmi forza e annuisco
-lo riavremo vero?- chiedo per sicurezza
-si, certamente, dobbiamo solo pazientare un po', lo sai non sarà facile, ma lotteremo insieme e ce la faremo, vivremo felici poi- ci sorride e lo abbraccio...

Dopo un paio di minuti arriva Mark, con Dennis e i bambini
-disturbiamo? Visto che siamo venuti tutti insieme- chiedono vedendoci un po' scossi
-assolutamente, entrate- li lascia entrare Matthew
-progressi?- ci chiede Mark e io nego
-in realtà poco e niente- sbuffa Matthew
-è così strano tutto questo- pensa Dennis
-sono d'accordo- si alza Mark, prendendo in braccio uno dei due bimbi
-perché mai rapire vostro figlio, solo perché ha dei conti in sospeso inesistenti con te- ascolto attentamente le parole di Mark
-appunto- mi alzo
-hai detto bene, inesistenti- ripeto, Matthew mi guarda
-ma, lui ribattisce più volte che ci sono invece- evidenza Matthew
-non è che...- si pronuncia bloccandosi subito dopo Dennis
-cosa?- chiedo io
-no, niente, preferirei non mettere altra legna sul fuoco, magari è solo un mio stupido pensiero- si tira indietro
-Dennis- gli afferro le spalle
-niente è stupido ora come ora, quindi parla- lui accenna un sorriso e poi si rivolge a Matthew
-non è che ha a che fare con te e vorrebbe parlare con Yuma, solo per svelare qualcosa che lui non sa e mettervi contro, così che lui si avvicini a suo padre e si allontani da te, per non so cosa- confessa, mi giro verso Matthew e ci guarda confusi
-io...non nascondo niente che lui
non sappia- si gratta la testa
-nei sei sicuro?- chiedo ingenuamente
-non voglio litigare ancora con te- affermo triste
-ti giuro, non nascondo niente- alza le mani in alto come per arrendersi e io sospiro
-chissà chi era quel ragazzo insieme a mio padre- mi siedo sul divano
-ragazzo?- chiede Matthew
-si, con lui c'era un ragazzo alto, capelli mossi, magrolimo, castano- cerco di descriverlo in quel arco di tempo che l'ho visto, guardo Matthew e si zittisce per un attimo
-tutto bene?- chiede Dennis e lui annuisce
-ma?- chiedo io, per farlo parlare
-ma, niente, non c'è nessun ma- abbassa la testa
-Matthew- lo richiama Dennis
-lo conosci?- chiede, mi volto verso di lui
-io, non lo so, ma mi è sembrato dalla descrizione il tizio con cui ti...insomma...- inizia a dire parole a caso
-il ragazzo con cui hai tradito Yuma?- chiede Mark e lui annuisce...

It Will ChangeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora