It Will Change

7

Ormai non è una novità svegliarmi presto, ma mi sa che sta volta qualcuno mi ha battuto
-buongiorno- abbraccio Matthew
-prima di me sta volta- lui accenna solo un sorriso
-tutto bene?- chiedo sedendomi
-si, sono solo un po' pensieroso- si butta nel divano sbuffando
-è normale, per ora chi non lo è- mi alzo
-ma devo dirti la verità- alza lo sguardo confuso verso di me
-fanculo tutti i piani, voglio andarci- lui balza in piedi
-che stai dicendo, non esiste, non ti manderò da quel pazzo, ne abbiamo già discusso- ribatte
-Matthew- lo richiamo
-ascoltami- gli prendo le mani
-magari vuole solo parlare, chiarire e ridarmi poi mio figlio- lui alza gli occhi al cielo e scoppia a ridere
-sei serio?- mi chiede ironicamente
-è per un semplice chiarimento rapisce nostro figlio, non credo sia così semplice, sei troppo buono Yuma- sospiro
-lui è pazzo si, ma secondo me lo sta facendo apposta perché sa che se non mi avesse ricattato, molto probabilmente non avrei mai accettato il suo chiarimento- gli spiego
-non lo so Yuma, io non voglio perdere anche te- lo abbraccio
-ti prego, fammi andare, ti giuro che non mi perderai e anzi, riporterò nostro figlio qua con noi- lui mi sorride
-va bene, però stai attento ti prego- annuisco, lo bacio e poi esco...

Arrivo in poco tempo nell'unico posto in cui è sicuro che posso trovarlo, senza pensarci due volte mi tuffo in mezzo al verde, non mi interessa degli alfa senza branchi, sono gli ultimi dei miei problemi, cerco di girarmi ovunque pur di trovarlo
-dove ti sei cacciato- provo a cercarlo ovunque, ma niente
-DOVE SEI?!- urlo, è l'unico modo per farmi sentire al meglio
-SONO QUA, SOLO!- urlo...

Quando sto per perdere ogni speranza, inizio a sentire dei piccoli rumori di passi, prego con tutto me stesso che sia lui, sono sempre più vicini a me, cosi mi fermo e mi giro dalla parte opposta, ma rimango deluso nel vedere Dennis... -ah sei tu...- rispondo deluso        -chi credevi che fossi?- risponde ridendo -piu tosto, cosa ci fai qui, c'è Matthew con te- si gira e rigira per cercarlo -no, non c'è sono venuto da solo- abbasso la testa, già lo so che chiederà la motivazione e cercherà di farmi cambiare idea, è tipico di Dennis -non devi venire qua da solo, lo sai che è molto pericoloso, torna a casa e la prossima volta vieni con Matthew, sarà molto piu sicuro per te- mi consiglia e poi cerca di accompagnarmi fuori dal bosco, ma io lo blocco e mi fermo -sono venuto apposta qua- confesso, mi guarda confuso -in che senso? Che diavolo stai dicendo?- chiede preoccupato - ho parlato già con Matthew di questo, ho deciso d'incontrare mio padre, per favore non opporre resistenza, è tutto sotto controllo, se vuoi saperne di più chiedi a Matthew, ma per favore lasciami stare, ho tante cose da fare con mio padre, se si può definire così- Dennis mi guarda e sospira -io non ti dirò niente, se non uno stai attento, ma davvero lo dico, non voglio che ti succeda niente e onestamente, mi fa strano il fatto che Matthew ti abbia lasciato andare così, ma non sono nessuno per giudicare, quindi...buona fortuna- dopodiché va via e io proseguo la mia ricerca...

MATTHEW POV'S Yuma è uscito da un bel po', devo dire che sono abbastanza preoccupato, non mi piace che è lì fuori dia solo, con una persona del genere e non mi piace neanche l'idea che potrà vedere quel tipo, non lo so ho un brutto presentimento, ma spero di sbagliarmi, non voglio fare nulla, gli ho dato fiducia e così farò, non andrò a cercarlo o cose del genere, è giusto che rispetti la sua decisione. I miei pensieri vengono interrotti dal campanello, cosi vado ad aprire -Dennis?- chiedo stupito, lui entra senza dire nulla -è succes...- non mi fa finire di parlare che mi interrompe -che cazzo di problemi hai?- mi chiede incazzato, ma io lo guardo confuso -perché hai lasciato andare Yuma da solo? Lo sai che è molto pericoloso, se gli succedesse qualcosa? Come ti sentiresti poi? Te lo dico io, in colpa ed è giusto che ti senta così- abbasso la testa per un attimo e poi lo guardo negli occhi -non so se tu lo sai o meno, io e Yuma ne abbiamo già discusso di questo, lui era fermo nella sua scelta, si sentiva di fare così perché crede che sia il modo migliore per poter portare nostro figlio qui- spiego in breve -come fai a dire che la sua scelta sia quella giusta, se apposto di suo padre incontrasse un alpha senza branco? Come fai ad essere così tranquillo, potevi almeno seguirlo di nascosto- insiste, io cerco di manette la calma -Dennis, mi ha chiesto di fidarmi di lui, è così farò, non voglio continuare a litigare con lui, è grande e vaccinato e sono sicuro che lui riuscirà in quello che ha detto, credo in lui, e per tua informazione, non sono tranquillo, mi passano mille pensieri per la testa, ma che posso fare, niente- cerco di fargli capire la mia posizione, ma dalla sua faccia non mi sembra molto comprensibile -gli puoi dare fiducia limitatamente, lui è un cazzo di omega, non può mettersi in pari con un alpha del genere sopratutto, quell'alpha non è un alpha qualunque, è capace di raggirare tutti come vuole lui, hai capito che puoi non rivedere più né tuo figlio né Yuma, e...- stanco di tutta quela ramanzina, lo interrompo -senti Dennis credo che tu abbia altro a cui pensare, hai due figli e un compagno d'accudire, vai da loro e pensa alla tua vita- rispondo a tono abbastanza incazzato -il mio era solo un consiglio- cerca di giustificarsi -no, il tuo non era solo un consiglio, ma era prepotenza, come puoi venire a casa mia e dirmi cosa o cosa non posso fare o dire o scegliere con Yuma, ma adesso gradire che tu te ne andassi- gli indico la porta e lui, senza ribattere va via.