Gwen per fortuna fu veloce e con un balzo lo schivò. Non avendo più il coltello che ora era in mano di Jeff decise che l'unica cosa che avrebbe potuto fare era scappare.
Inizió a correre verso il bosco inoltrandosi nelle piante seguita da Jeff che le si avvicinava sempre di più. Sentiva il suo fiato sul collo e questo sembró rinvigorirla. Scattó più veloce che potè facendo lo slalom tra gli alberi e saltando cespugli. Questo sembrò rallentare il killer che era anche ferito ma non bastó a fermarlo. Gwen corse e corse per ore anche se in realtá erano pochi minuti e alla fine non sentì piú alcun suono dietro di lei. Decise di fermarsi a riprendere fiato e si guardò intorno. Era buio pesto,non si vedeva praticamente nulla e se non fosse stato per la luna non avrebbe neanche visto la sua mano a due centimetri dalla faccia.
"Non ce la faccio più...basta correre"
Visto che si era persa e non sapeva dov'era Jeff,si arrampicò su un albero e si nascose tra le fronde così poté riposarsi.
Dopo una decina di minuti l'adrenalina finì e la paura prese il suo posto.
"Ok. Mi sono persa nel bosco di notte con un killer alle calcagna. Non devo avere paura"
Un uccello emise un verso strudulo nelle vicinanze e Gwen sussultò dallo spavento.
Si rannicchiò su se stessa cercando di non piangere e attese.
Attese.
Attese.
E attese.
Dopo un paio d'ore sentì uno scricchiolio quasi impercettibile sotto di lei. Sgranò gli occhi e smise di respirare per paura che si sentisse il suo respiro. Lentissimamente spostó leggermente la testa in modo da poter guardare di sotto e vide qualcosa avvicinarsi lentamente. Quando fu praticamente sotto il suo albero capí cos'era.
Era Jeff.
Lo vide guardarsi intorno e tendere le orecchie. La tensione della ragazza era a mille,le vorticavano nel petto troppe emozioni.
"Mi sta cercando"
E pensare che era proprio sopra di lei,se lui avesse alzato un pelo lo sguardo avrebbe intravisto una cosa blu tra i rami.
"Ma perchè ho i capelli blu?! Appena torno a casa li faccio neri...se torno a casa"
Finalmente Jeff si allontanò più infuriato che mai dal suo albero e continuò a cercarla altrove allontanandosi zoppicando.
Gwen aspettò ancora un'ora prima di essere sicura di essere sola. Scese il piú silenziosamente possibile dall'albero e iniziò a camminare sperando di trovare presto la strada di casa sua.
Skrik
Skrak
Skrok
"Faccio troppo rumore,dannazione!"
Si tolse le scarpe sperando di fare meno rumore calpestando le foglie secche che ricoprivano il terreno e continuò a camminare con circospezione. Visto che l'adrenalina era passata da un pezzo,il dolore alla pancia era arrivato insieme alla paura e alla disperazione. Cosí ora camminava incespicando, leggermente chinata in mezzo al bosco.
"Dio...questo è un incubo"
Gwen uscì dalla vegetazione due ore dopo,stanca e scossa come non lo era mai stata. La consapevolezza che un assassino la stesse cercando per ucciderla le gravava addosso ogni momento e questo non aiutava la sua situazione.
Una volta sbucata fuori dal bosco non esultò subito e iniziò a correre più veloce che potè nonostante la ferita e la stanchezza. Ormai il cielo si stava schiarendo e mentre correva si guardava intorno per paura che Jeff sbucasse dal nulla da un momento all'altro. Ma ebbe fortuna ed arrivò a casa sua 5 minuti dopo incolume. Scavalcò il cancello ed entrò in salotto dalla finestra. Si accertò che la porta di casa e le finetre fossero ben chiuse,poi andó in bagno e si disinfetto la ferita aperta sulla pancia. Il sangue si era seccato e la crosta inizava a ricrescere ma le faceva un male cane comunque.
Si stese nel letto che erano ormai le 7 del mattino e vestita così com'era,cadde in un sonno profondo tormentato dall'immagine di Jeff.
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Quindi,la nostra Gwen se l'è cavata,ma ora cosa succederà? Jeff continuerà a cercarla? La trovrerá? O lascerá perdere?
Fatevi tanti filmini mentali mentre aspettate i prossimi capitoli :) spero di aggiornare presto,comunque godetevi quest due capitoli che vi ho messo oggi (stranamente)
Vi lovvo tutti♡♡
