Spring

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Camminava lungo quel viale, intorno a lei i leggiadri petali rosa vorticavano in balia della brezza primaverile, quasi volessero dire "Bentornata a casa!" Continuava a camminare, tranquilla, mentre osservava attentamente il paesaggio intorno a lei: voleva scolpirlo nella memoria, così da non dimenticarlo una volta partita. Dopo tutto quella era solo una vacanza, una breve parentesi in quella che ormai era la sua nuova vita, una vita in cui non c'era più spazio per le primaverili piogge di petali. Erano passati due anni da quando era andata via, due anni da quando era scappata da quel dolore che le impediva di respirare. Aveva impiegato due anni a rimettere insieme i pezzi e ora era tornata a casa, non per restare certo, ma per dirle addio in modo appropriato.

Giunta davanti il caffè, QUEL caffè, si fermò e, sorridendo, ripensò a tutti i ricordi che aveva in quel luogo. Stava per attraversare la strada ed entrare, poteva già sentire il profumo di dolci appena sfornati, poteva prevedere quello che le avrebbe detto la vecchia proprietaria vedendola, ma, non appena ebbe messo il piede sull' asfalto, si bloccò: la porta del negozio si stava aprendo e nel suo vano si distingueva benissimo una figura maschile. Lo riconobbe subito, non ebbe neppure bisogno di alzare lo sguardo per capire a chi appartenessero quelle spalle larghe e quella vita stretta, le bastò il suono della sua voce portata dal vento. Rimase impietrita, gli occhi fissi sulla porta, il cuore, che aveva preso a galoppare, smise di battere per una frazione di secondo quando lei si rese conto che anche l'uomo era immobile. Finalmente alzò lo sguardo e i suoi occhi nocciola incontrarono gli occhi di lui, due caldi occhi marroni che in quel momento erano spalancati per lo stupore. Rimasero a fissarsi per quelle che parvero ore, finché lui non mosse il primo passo verso di lei, che uscì da quello strato di trance solo quando lui la strinse in un abbraccio.

Quando lui sciolse l' abbraccio, lei potè finalmente osservarlo bene: non era cambiato per niente, forse aveva qualche tatuaggio in più e quegli occhiali sicuramente non c'erano l'ultima volta; ma nel complesso era uguale a due anni prima. E uguale era anche la reazione del suo stupido cuore alla sua vista: quando lui le sorrise lei si rese conto che quella maledetta ferita era ancora lì e sanguinava come il primo giorno.

"Ciao" tentò lui.

"Ciao" rispose lei con un filo di voce.

"Non sapevo Fossi tornata. Da quanto sei in città?"

"Mah, sarà un paio di giorni. Sai sono venuta a trovare i miei genitori, hanno detto che gli mancavo", rispose con una leggere risatina.

"Ah, quindi non sei qui per rimanere; e quanto hai intenzione di restare?"

"Non so, forse un paio di settimane, al massimo un mese. Non so poi quando potrò tornare, quindi preferisco stare il più possibile."

"Capisco." Nel frattempo avevano ripreso a camminare, senza una meta precisa, esattamente come facevano prima, quando ancora niente era complicato, quando tutto era chiaro e semplice. Quando entrambi erano felici. Continuarono a camminare nel più completo silenzio, lui con espressione rilassata, lei che si scostava leggermente ogni volta che le loro mani si sfioravano. Arrivarono al parco e di comune accordo decisero di sedersi su una delle tante panchine: scelsero quella vicino a una grande quercia. Solo quando si furono seduti lei si accorse che era la loro panchina, la stessa su cui si sedevano ogni volta che uno dei due aveva bisogno di parlare, di sfogarsi, di piangere o anche solo di condividere le più piccole cose; la stessa panchina su cui lei aveva lasciato frammenti del suo cuore due anni prima.

Rimasero ancora un pò in silenzio, finché non fu lei a prendere la prende: "Allora? Come va la vita?"

Si era sforzata di parlare in tono gioviale, ma lui doveva essersi accorto che qualcosa non andava, perché prima di rispondere la guardò in modo strano; poi, con la solita morbidezza che aveva solo con lei rispose: "Bene. Ho trovato un buon lavoro, anche se non è quello dei miei sogni. Te invece? Com'è vivere in Europa?"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 26, 2023 ⏰

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