CAPITOLO 12

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Spillo uscì di casa quella mattina con un discreto mal di testa; la sera prima non era riuscito a contattare nessuno degli amici di recente acquisizione, forse la retata di sabato aveva sortito l'effetto di far stare in guardia tutti quanti, fatto sta che aveva riversato la sua frustrazione su Play, birra e canne fino allo svenimento sul divano.

Lungo la strada verso l'officina incontrò Chiara che camminava in direzione della scuola. Era unica e inconfondibile nei suoi outfit tipicamente hippie; questa volta indossava una gonna lunga bianca in cotone, una camicia a fiori e gli immancabili sandali. Il trucco sempre moderatissimo e dai toni pastello si abbinava alla colorazione dei capelli Icy White.

"Ciao bellezza!"

"Mauro! Come stai?" rispose lei allungandosi in un abbraccio caloroso ed espandendo il leggero sentore cipriato - gelsomino e patchouli - del suo profumo vintage anni 70.

"Sempre al top!" replicò Spillo allargando le braccia e ponendo le dita a mo' di pistola, rapper improvvisato nei suoi pantaloni a cavallo basso.

"Non direi, non te la prendere ma sembri uscito dal frullatore." Chiara accompagnò la frase con un sorriso benevolo.

"Che vuoi, è lunedì mattina, sono al top per un lunedì mattina. Lo sai, mi riconnetterò non prima di oggi pomeriggio" replicò lui ridendo sguaiatamente.

"Anche io ho un mood da schifo, non ci posso pensare, le prime due ore ho italiano e quella strega vorrà anche interrogare."

"Senti, ma che ci frega, prendiamo il bus e andiamo al lago, oggi non ce la faccio proprio a lavorare, guarda poi che sole che sta uscendo" propose Spillo, roteando e sollevando le braccia verso il cielo. Attorno a loro, gli alberi in fiore annunciavano la piena esplosione della primavera.

"Mi tenti, ma non so, anche la settimana scorsa ho saltato un paio di giorni."

"Dai che ti importa, questo lunedì non ce lo ridà nessuno, perché sprecarlo?"

"Basta che non ci provi come l'ultima volta però!"

Con uno sguardo malizioso Spillo prese per mano Chiara e la tirò verso la fermata del bus, senza trovare alcuna opposizione.

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>Henea08: buongiorno, grazie per il messaggio. Se ciò che hai fatto ti fa stare meglio allora hai fatto la cosa giusta. A volte c'è bisogno di dare tagli netti, allontanare i pensieri disturbanti riguardanti una situazione, una persona, una storia per tornare nel presente, nel qui e ora.

Sara rispose tra una materia e l'altra:

>Xara_ke: per ora mi fa stare meglio, spero continui così

>Henea08: se vuoi posso provare a darti un po' di conforto, ci sono un sacco di cose che si possono dire in queste circostanze. Facciamo una prova:
Nel cuore avevo la spina di una , sono riuscito a togliermela e non sento più il mio cuore.

>Xara_ke: E che sarebbe questa frase?? 🙄

>Henea08: 😂😂 l'ho trovata su internet, attribuita a Fabio Volo

>Xara_ke: dai fa schifo 😂😂

>Henea08: Il più bel momento dell'amore è quando ci si illude che duri per sempre; il più brutto quando ci si accorge che dura da troppo. Questa forse è meglio.

>Xara_ke: sì con questa ti sei ripreso un po'. Tra poco ti devo lasciare, ci hanno convocati in aula magna.

>Henea08: qualcosa di importante allora

Avrei voluto essere speciale (Edizione rivista)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora