amarsi davvero 🌼 // Alex Wyse

3; Dalila

Diamine, in questi giorni la situazione è sempre più difficile, sia con Alex sia con Salvatore.

"È di nuovo lui?" chiese appena uscito dalla doccia riferendosi alla suoneria del mio cellulare.
È ovviamente lui.
"Non ne posso seriamente più" affermai stendendomi sul letto. Sentii dei passi e poi un leggero piegamento del morbido materasso, segno che Alessandro si è appena seduto o disteso di fianco a me.

"Però sai, sto bene quando sono con te. Cioè...riformulo la frase: «grazie a te adesso sto bene»" dissi con un filo di imbarazzo, poi mi girai in sua direzione.

Cazzo...

Indossa un semplice asciugamano avvolto in vita, ma non posso essere attratta da un ragazzo che conosco da un po' di settimane, o mi sbaglio?
"Sai quello che penso in questo momento, mh?" chiese con sguardo perverso.
"Pff...scordatelo." risposi ridacchiando e poi sorrise, ridendo anche lui.
"Sai, ho un'idea " sorrise di nuovo prendendomi le mani. Alzai il sopracciglio sorridendo come una matta.
"Metti un bel vestito, qualunque." andò verso la mia valigia e rovistò tra i miei indumenti.
Spaventosa era la delicatezza con la quale mi porgeva varie idee, che per lui erano adatte alla situazione di cui nemmeno io sono a conoscenza.
Si soffermò su una giacca molto lunga turchese.
"Secondo me il blu ti dona, prova questa"
Fino a poco fa voleva scopare, ora da dove è uscita tutta questa delicatezza? Non lo so, ma tutto questo mi piace, e non poco.

***
"Forza, Dali! Siamo quasi arrivati!" sorrise con quelle cazzo di fossette...non riesco a stare seria quando lo vedo sorridere in quel modo.
Non so dove mi stia portando, ma sono felice.
Quanto durerà questa felicità? Non lo so neanche io. Capisco soltanto che finché sono con lui, andrà tutto bene.

Mentre sono sommersa nei miei pensieri, finalmente siamo arrivati!
"Ma come facevi a conoscere la strada per questo magnifico posto?" misi le mani sulla mia bocca spalancata, sono sbalordita.
Un campo di margherite...

"Farei di tutto pur di vederti sorridere...lo sai. E comunque, conosco la strada perché il mio amico Christian me ne ha parlato! Dovrei passare a trovarlo un giorno..." disse grattandosi la testa per pensare.

"E perché non vai da lui?" chiesi curiosa.
"Se sono con la mia piccola Lily...preferisco stare con lei."

Arrossii di poco a queste sue parole e lo abbracciai.
Ci conosciamo da poco, ma sento una connessione, un qualcosa che non ho mai visto in nessuno. Alessandro mi piace, e come se mi piace...

"Tieni, ho appena raccolto una margherita..."
Lo ringrazio dolcemente. I suoi occhi brillano di una luce immensa. I suoi capelli mossi svolazzano per il vento leggero e lo rende ancora più bello.
Si rende conto dopo poco che lo sto guardando sorridendo, dunque poso lo sguardo sulla margherita. Poi mi poggio sull'erba fresca, lui si siede di fianco a me.
Io lo guardo, lui mi guarda.
Ci avviciniamo sempre di più, fino a sfiorare i nostri nasi.

"Posso baciarti?"
E me lo chiedi pure?
Non gli rispondo, ma mi getto su di lui baciandolo con passione e lui sembra esserne molto felice. Poggia le sue mani sui miei fianchi per tenermi meglio e prolungare il nostro scambio di baci.
Alla fine ci guardiamo come se fossimo su un altro pianeta e poso la testa sul suo petto.
Amo questo ragazzo.