7 ; Alex

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due giorni dopo

Oggi sono riuscito a distrarre un po' Dalila, devo ammettere che con lei le cose vanno sempre meglio e che in questi giorni in camera si sente solo il rumore dei nostri continui baci.

Lei è seduta sul letto sulle mie gambe, le sue sono attorcigliate al mio bacino ed io la tengo per i fianchi. Ci guardiamo interrompendo il nostro scambio di baci e all'improvviso traccia il contorno delle mie labbra con il pollice.

<<Non resisto, Dali...>> sussurro gettando la testa all'indietro e chiudendo gli occhi.
<<Neanch'io, Ale...>> sussurra a sua volta soffiando sul mio collo.

La bacio all'improvviso con passione, tenendola dai fianchi su di me. Entrambi sentiamo il bisogno di continuare, di avere di più. La spoglio velocemente e così fa lei con me, ritrovandomi nudo insieme a lei...senza mai staccare le labbra neanche un solo secondo.

<<M-mh, A-Ale...>> mugola quando con le falangi fredde le torturo i capezzoli turgidi mentre le bacio il collo.
Ma ad un tratto, mi ritrovo sotto di lei e prende a baciarmi il petto lentamente.

<<D-Dalila, fatti scopare...>> sussurro aprendo il cassetto del comodino affianco al letto.
La vedo prendere una protezione da lì dentro per poi aprirla e mettermela lentamente.

A questo punto sono io a scambiare le posizioni e con un gesto veloce entro dentro di lei. La sento urlare per l'impatto, quindi entrambi ci tappiamo la bocca.

Non ho mai provato queste emozioni con nessuna, pian piano sto capendo che sono seriamente innamorato di Dalila.
Dopo diversi minuti veniamo all'unisono, ma all'improvviso vedo delle lacrime scendere dai suoi occhi. Mi getto lentamente su di lei.

<<Ha fatto male?>> chiedo preoccupandomi e coprendola con il lenzuolo.
<<No, Ale, non fraintendere... è stato il momento più bello della mia vita fin'ora. Soltanto, non è così semplice farmi toccare da qualcuno dopo ciò che ho passato. E sono felice perché mi hai <<sbloccata>>, sono felice perché sei stato tu a farlo...>> sussurra stanca.

<<Ho avuto paura...>> ammetto facendo un sospiro di sollievo.
<<Paura di cosa?>> chiede senza capire.
<<Di averti fatto del male.>> rispondo distendendomi accanto a te a pancia in su.

<<Tantissime volte penso a te, a noi e al nostro rapporto. Quando mi hai baciato, ho iniziato a farmi quei...come si chiamano? Film mentali? Insomma, i viaggi con la testa. Ho fantasticato molto su di noi e su un nostro futuro.>> sussurro dopo minuti di silenzio passati a fissarci.
<<Quindi tu mi vedi nel tuo futuro?>> chiede Dalila con occhi sognanti.
<<Sì, ovvio. Noi ci sposeremo e avremo una casa, un cane, un criceto, una piscina, dei figli di nome...->> vengo interrotto dalla risata di Dalila.
<<Hai seriamente pensato ai nomi per i nostri figli?>> ride.
<<Quindi mi stai dicendo che i figli li vuoi?>> chiedo con sguardo malizioso.
<<Tu sei proprio cretino, sì certo che li voglio ma intendevo->> viene zittita da un bacio casto sulle labbra.
<<Ho capito, amore. Comunque ho pensato a Dafne e Luna>> affermo con sguardo innamorato.

<<Tutte figlie femmine?>> chiede Dalila che per un attimo rimane imbambolata per il soprannome usato.
<<Sì, tutte belle come te!!>> affermo sorridendo e abbracciandola.

Sento il suo cellulare vibrare, è arrivato un messaggio.
<<Ale, mi dai il telefono?>> chiede abbracciata a me.
Annuisco e afferro il suo telefono, ma mentre vede la notifica ha uno sguardo preoccupato.
<<Dali, chi è?>> chiedo.
<<Ale...>> sussurra con gli occhi pieni di lacrime.

amarsi davvero 🌼 // Alex Wyse Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora