Capitolo 3: Gerarchie

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Corinna Cannella era seduta al suo tavolo da Divinazione con la testa fra le mani. Eva Vallevera continuava ad inzuppare la bustina di tè nella tazza fissando il vuoto. Sarina Selenio teneva gli occhi sul professor Gladione che parlottava con Sigfrido Titani.

«Madama Cannella, vuole che vada a chiamare la professoressa Neri e il professor Mefisti?» chiese il bibliotecario.

«No» disse lei alzando la testa: «Ci penserà Goffredo a portare loro le notizie, ora voglio tranquillità»

«E il professor Nostradami?»

«Ci andrò io, di persona, quando sarò certa che Laerte non sia in casa...abbiamo fatto un patto in fondo» Corinna Cannella sospirò: «Mi chiedo se sia davvero servito»

«Ancora non riesco a credere che il Governatore sia morto, ucciso...era con noi solo pochi giorni fa» Eva Vallevera sorseggiò piano il suo tè.

«Credete davvero che possa essere stato Virgilio Levanzio?» Sarina Selenio scrutò i presenti.

Gladione annuì: «Il mio contatto nella Sorveglianza ha detto che è stata ritrovata una lettera, una prova schiacciante, il Governatore la stava scrivendo quando è arrivato l'aggressore» il professore cercò conferma nello sguardo del Signor Titani, poi continuò: «La lettera era indirizzata ad uno dei Comandanti della Sorveglianza, il Governatore chiedeva una scorta perché era stato avvisato che Virgilio Levanzio era sulle sue tracce per ucciderlo...la lettera non è mai stata conclusa, non sappiamo né chi avesse avvertito il Governatore né perché»

Corinna Cannella picchiettò con le dita sul tavolo: «Eppure è così strano...chi avrebbe mai potuto avvisare il Governatore di qualcosa del genere? E poi Virgilio che motivo aveva di ucciderlo? La Congrega ha ben altri piani per lui e questo non c'entra nulla»

«Io ho una teoria, ma è molto sinistra» disse Sarina Selenio.

Subito Eva Vallevera la incalzò: «Ti ascoltiamo»

«Virgilio ha fraternizzato con Armance, si è quasi fatto scoprire e quasi catturare...magari la Congrega vuole darlo in pasto alla Sorveglianza e liberarsi di lui» Sarina Selenio alzò un sopracciglio: «Magari è stata la Congrega stessa ad avvertire il Governatore sotto mentite spoglie, così che lui condannasse Virgilio sin da subito»

«Ma allora chi ha ucciso il Governatore?» disse Eva Vallevera.

«Per me la risposta è ovvia» Corinna Canella si scambiò uno sguardo d'intesa con Sarina Selenio: «Ad uccidere Vassago Forneo è stato Noctifer»

«Sì, è ciò che sto pensando anche io» concordò Sigfrido Titani.

Sarina Selenio annuì: «Mi sembra l'unica spiegazione logica. È a questo che si riferiva il messaggio che ci ha inviato alla fine dello scorso anno. Vogliono farci capire che possono arrivare dove vogliono e colpire chi vogliono»

Eva Vallevera si sedette, scioccata: «Allora nessuno è al sicuro»

«Guardiamo il lato positivo, se il Governatore stava scrivendo ad un Comandante della Sorveglianza allora forse di loro possiamo ancora fidarci» disse Gladione.

«Della Sorveglianza?» Corinna Cannella fece una smorfia di disappunto: «Non mi piacciono i Sorveglianti e non mi sono mai piaciuti»

«Ora dobbiamo mettere Tullio sul caso, è l'unico modo per scoprire di più, dobbiamo far sì che rintracci Virgilio Levanzio, lui di certo saprà qualcosa» Sarina Selenio si massaggiò la fronte, riflettendo.

«Bè, potremmo trovare molto facilmente il signor Levanzio, se davvero è sul compito assegnato» Corinna Cannella guardò la sorella Presidentessa con aria di sfida.

Aeternam III: Un  Nuovo InizioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora