Sumus alpha et omega, principium et finis! A et Ω

Parte 6

Poi all'entrata c'era Marc, il mio ex. Sì anche lui era stato invitato alla festa ed andava molto d'accordo con Adèle.

Jean e Marc erano "amici", se così potevano essere definiti. Sapevo già che se ci avesse visti avrebbe lanciato qualche frecciatina o qualche occhiataccia, era tipico di Marc e questo non lo tolleravo.

Quasi tutti ci dirigemmo al centro della pista visto che erano iniziati i balli sempre su quel genere di musica. Pensavo sarebbe stato noioso, invece si rivelò il contrario!

Lui non ha mai amato stare al centro dell'attenzione anche se avrebbe potuto permetterselo e, così, si sedette di nuovo. Lo guardavo continuamente e più volte gli passai davanti con la paura di cadere dai tacchi che ormai erano diventati scomodi.

Tra quella folla ad un certo punto lo persi di vista.

Era accanto ad un mio amico di classe e c'era anche Marc. Che odio.

Perché non mi ero avvicinata prima? Che cretina! Avevo reso il tutto ancora più complicato.

"Allora vuoi ballare?"- mi chiese Antoine.
"Sì, va bene!"- dissi alzando il tono di voce su quella musica troppo alta.

Dopo qualche minuto mi allontanai e mi avvicinai a Victoria. Dovevamo intervenire non appena Marc fosse andato via.
Che palle! Era sempre lì. Ma ad un certo punto Carl, il mio compagno di classe, si allontanò e Marc lo seguì.

Jean si stava dirigendo all'entrata dove c'era Stéphan, nonché suo grande amico. 
"Ecco. Ora vado a salutarlo e tu vieni con me!"- disse Victoria afferrandomi per un braccio.

Mi si era seccata la gola, stavano iniziando a tremarmi le mani e le gambe e senza che me ne accorgessi ero già vicino a Stéphan. Lo salutai e poi mi avvicinai a Lui dopo la breve chiacchierata con Victoria.  

Iniziai a guardarlo  con un sorrisetto da ebete stampato sulla faccia. Mi guardò. Ci guardammo per qualche secondo ed io...

"Scusa... Hai un minuto?"