𝟎𝟒.

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Soffi leggeri di vento entrarono dalla finestra, rendendo l'aria della biblioteca più bella di quanto già non era.

«Questi sono tutti i libri che ho trovato, spero vadano bene» disse Bangchan, il bibliotecario, nonché amico di Felix.

«Grazie, Bangchan...» rispose, mordendosi il labbro inferiore mentre fece scendere delle dita sulle copertine polverose, rivelando i titoli dei libri.

«Beh, io vado. Se hai bisogno di qualcosa, sai dove sono» lo avvertì Bangchan, dandogli una pacca sulla spalla per poi sparire dietro quei grandi scaffali pieni di libri di qualsiasi genere.

Felix prese posto su una sedia, cercando di scegliere quale libro leggere fra tutti quelli.

E guarda caso, proprio libri che raccontavano leggende e informazioni sulla natura soprannaturale di Hyunjin.

Aveva bisogno di spiegazioni, molte spiegazioni.

«Bene, leggerò questo» mormorò fra sé, aprendo un libro con la copertina bordeaux.

Si legò alcuni ciuffi biondi in una piccola crocchia, in modo che le punte non gli finissero negli occhi.

«Cosa leggi, biondino?»

Gli occhi di Felix si sgranarono e lo sguardo balzò velocemente verso la fonte della voce, ritrovandosi nuovamente Bangchan con la schiena poggiata allo scaffale affianco al tavolo e le braccia incrociate al petto.

Da quanto mi chiama così...? , pensò.

«Bangchan, che ci fai di nuovo qui?» chiese, con il tono lievemente tremante dallo spavento.

«E chi te lo dice che sono Bangchan?»

Le sue sopracciglia si inarcarono a quelle parole, ma quando vide la figura del bibliotecario diventare improvvisamente quella del suo tormento da giorni con un semplice schiocco di dita, sentì il cuore affondargli nei calzini.

«H-Hyunjin?!» sbottò, dimenticandosi completamente che fosse in una biblioteca.

Beh, per fortuna a quell'ora non c'era nessuno in quel posto così silenzioso e calmo oltre loro due.

«In persona» rispose sarcasticamente Hyunjin, con le labbra che gli si arricciarono in un sorriso divertito quando vide i libri di cosa parlassero.

Le guance del biondo diventarono all'istante rosse, con l'imbarazzo che prese il posto del terrore.

Si alzò dalla sedia e coprì velocemente i titoli con le mani ―  o almeno ci provò ― , sperando che Hyunjin non ne avesse letto nessuno «N-non sto leggendo niente su di te!» mentì, fallendo miseramente.

Un sopracciglio di Hyunjin si alzò in modo scherzoso, con un piccolo sorrisetto giocoso agli angoli delle labbra «Dillo alle tue guance rosse, non riesco proprio ad immaginare cos'altro potrebbe renderle così arrossate»

Felix, con le guance oramai più rosse della barbabietola, prese minimo cinque libri, con 450 pagine ciascuno fra le mani, cercando di nasconderli dalla vista del vampiro.

Ma dato che una formica aveva più forza di lui, tutti i libri caddero miseramente sul pavimento di marmo marrone, provocando un tonfo fortissimo.

A quell'azione, Hyunjin non poté fare a meno di farsi scappare una risata. Si chinò verso i libri caduti, raccogliendoli uno per uno e rimettendoli sul tavolo delicatamente.

«Sai, non c'è bisogno che tu cerca di nascondere la tua curiosità verso di me. In effetti, è piuttosto divertente che tu sia interessato a me»

Un sospiro di sollievo uscì dalle narici del più giovane, aggiustandosi una ciocca ribelle dietro l'orecchio ricoperto da qualche orecchino d'argento «Non sei arrabbiato con me, vero...?»

bite me ✦ hyunlix.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora