𝐏𝐫𝐨𝐥𝐨𝐠𝐨

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Cos'è l'amore? Io questo non lo so, non l'ho mai ricevuto, non l'ho mai potuto toccare realmente; e basarmi solo sui racconti di nonna non era certo la stessa cosa.

Per me amare significava sanguinare, soffrire e piegarsi in due, significava lottare con tutta te stessa pur di tenere su un rapporto tossico e impossibile soltanto perché si è dipendenti da qualcuno, per me amare significava dare via la propria anima e non riaverla più indietro.

Penso che l'amore sia qualcosa che prima o poi devi imparare a lasciare andare, anche contro la tua volontà. Perché a volte, per tornare a vivere, devi voltare pagina.

Forse ero riuscita a trovare quel tipo di amore che ti faceva battere il cuore e tremare le gambe, ma non tutti rimangono nella nostra vita per sempre.

E io non potevo fare nulla.

Continuo a vedere i suoi occhi ovunque, la sua voce è ovunque io vada, sento ogni mattina e ogni sera il suo profumo impresso nelle lenzuola del mio letto, e per quanto io mi ostini a cambiarle e lavarle tutti i giorni, il suo profumo rimane sempre lì.
Lo vedo, mi guarda, mi parla e mi avvolge fra le sue braccia proprio come faceva una volta.

Ma devo lasciarlo andare, se voglio tornare a respirare.

𝐴 𝑆𝑖𝑙𝑒𝑛𝑡 𝐿𝑜𝑣𝑒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora