Non sono solita andare in discoteca, anzi non è proprio uno dei luoghi che frequento, ma quest'oggi ho deciso di provare. Ci sono già stata un paio di volte a delle feste organizzate da studenti della nostra scuola, ma ormai sono più di due anni che non ci metto piede. Poi solo l'idea di poter stuzzicare Christian mi lascia l'adrenalina scorrere per tutto il corpo.
Alex si è offerto di accompagnarmi, quindi siamo venuti con la sua moto. Appena arriviamo difronte il locale vedo già quasi tutti messi in un punto del parcheggio scelto come raduno. Ci sono Viola, Mattia, la sua immancabile amica, Luca e Christian. Di conseguenza manca solo Alberto, che fortunatamente solo pochi minuti dopo arriva.
Appena mettiamo piede nel locale, un mix di profumi devastante mi arriva diretto alle narici. Il mio volto si contorce in una smorfia di disappunto.
"Vieni Bea." Viola mi prende per le mani e mi trascina direttamente in mezzo alla pista. Balliamo in modo scomposto, è ben chiaro che la danza non è una nostra dote. I ricci della mora si muovono in base ai movimenti che lei fa dandole un'aria di felicità e spensieratezza.
Le prendo una mano e le faccio fare un giro su se stessa.
Sono venuta e quindi decido di spegnere il cervello, non pensare a mia madre e i suoi divieti, mi diverto, io e la mia migliore amica.
O meglio quella era l'idea.
In men che non si dica un biondino si avvicina a noi, mi fa un cenno con la testa come se mi stesse salutando.
Grazie mille guarda.
Poi dedica totale attenzione alla riccia al mio fianco. La guarda da capo a piedi facendosi spuntare un piccolo fastidioso sorriso presuntuoso."Ma ciao Bellezza."
Non lo ha detto realmente.
Ditemi di no."Ciao ragazzo" la mora è nettamente più spigliata, e soprattutto, meno stizzita di me. Gli dedica l'allegria che la contraddistingue anche in caffetteria. Squittisce nel saluto e io non posso fare a meno di sorridere.
Questa ragazza è la mia felicità.
"Posso offrirti qualcosa da bere?" Domanda il ragazzo.
Viola immediatamente si gira verso di me. Il suo sguardo sta chiedendo perdono. Mi avvicino più a lei "vatti a divertire e non pensare a me."Così i due si allontano e io cerco di individuare i miei amici nella folla.
Il primo che trovo è, fortunatamente, Alex.
"Amorino mio" lo richiamo con tono adulatore.
"Adulatrice cosa vuoi?" Domanda capendo che gli avrei chiesto qualcosa."Mi dici il nome di quello che mi ha fatto bere Christian settimana scorsa? Lo rivoglio, era buono" ammetto.
"Vieni con me tanto stavo andando anche io al bancone" mi mette un braccio intorno alle spalle. "E comunque si chiama Mojito."
Con il mio cocktail in mano, gioco tramite i denti con la cannuccia.
"Ti stai divertendo?" Domanda."Certo non è il mio posto preferito, ma neanche così brutto." Lancio uno sguardo alla pista dove si dovrebbe trovare la mia migliore amica.
"Ovviamente prima con Viola mi stavo divertendo di più" aggiungo.
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Semplicità // Christian Stefanelli
FanfictionBeatrice sono molteplici le cose che ama ma tra tutte adora la semplicità dell'essere. Anche le cose che odia non sono poche, soprattutto alcune persone tra cui Christian. Si conoscono da fin quando sono bambini ma non hanno mai avuto tolleranza l'u...