HUNGER GAMES an Impossible Love

CAPITOLO 1

DISTRETTO 12

Oggi c'è la mietitura dei 47 Hunger games .

Sono davvero stufa di questi orribili giochi fortunatamente questo é il mio ultimo anno e poi sarò libera di continuare la mia vita in pace .
Io e la mia amica Sara ci dirigiamo verso la piazza

"Quest' anno é il mio turno me lo sento " mi dice lei con voce spezzata come se stesse per iniziare a piangere

"Come fai a saperlo ?"

"É ovvio il mio nome é stato messo 45 volte , tu conosci la mia situazione familiare"

In effetti non ero stupita affatto, Sarà deve prendersi cura dei suoi fratellini a causa della morte precoce dei suoi genitori , il padre é morto per malaria e la madre é stata pugnalata da un ladro che cercava di rubargli del pane .

"Non ti preoccupare andrà tutto bene"

Le metto una mano sulla spalla cercando di confortarla il più possibile.
Lei rilascia un piccolo sorriso ma posso ancora vedere il suo terrore negli occhi.
Eccoci arrivate l'una di fianca all'altra é arrivato il momento per il sorteggio del tributo donna. Vedo la mano infilarsi nel barattolo prendere il biglietto la donna si schiarisce la gola e legge il nome

"Sara Jefferson"

Sara spalanca gli occhi e comincia a piangere a squarciagola.

"Cara fai un passo avanti"

In quel momento é come se non avessi avuto controllo sul mio corpo faccia un passo avanti e alzo la mano.

"Vado volontaria ! "

Tutti si girano verso di me scioccati.
Sara corre verso di me e mi abbassa il braccio

"Cosa stai facendo?!" Mi sussurra

"Ti salvo la vita "

I pacificatori mi portano vicino alla donna che pesca i biglietti.

"Quel'é il tuo nome cara ?"
Mi chiede avvicinandomi il microfono

"Anne "

"Bhe un applauso per Anne "
Lei é l'unica a battere le mani

"Come non detto " bisbiglia

"E ora i signori"

Infila la mano nel barattolo

"Jacks Smith "

Il ragazzo dai capelli neri gli occhi neri e pelle olivastra fa un passo avanti e viene portato alla destra della donna .

Non abbiamo neanche il tempo di dire addio ai nostri cari che siamo già sul treno per Capitol . Non che io abbia qualcuno a cui dire addio.
Nel mentre siamo sul treno decido di guardare fuori dal finestrino

"Wow" mi scappa dalla bocca era cosí diversa rispetto al distretto 12

" Perché l'hai fatto ?"
Mi dice jacks

"Cosa ?"

"Perché sei andata come volontaria?"

"La famiglia di Sara ha già abbastanza problemi poi lei mi ha salvato in un brutto periodo glielo devo "

"Talmente brutto da andare a morte per lei ?"

"Si..."

"Convinta te "

Il treno si ferma .Eccoci a Capitol

Il giorno dopo

Ci dirigiamo per gli allenamenti noi non abbiamo un mentore dai che il nostro distretto non ha mai vinto gli Hunger games ma ci hanno detto che ne riceveremo però ancora nessuno si é presentato .
Posso sentire tutti gli occhi giudizievoli su di me . Decido di ignorarli e di allenarmi con la spada , non sono un granché ma é la cosa che mi esce meglio . All' improvviso sento qualcuno gridarmi