HUNGER GAMES an Impossible Love

CAPITOLO 17

Mi sveglio per vedere Peter che si guarda allo specchio farfugliando qualcosa tra se e se fin quando non si rende conto che sono sveglia

"Hey ti ho fatto portare un vestito preparati così poi andiamo dai miei genitori"

Lo si legge dalla faccia che ha paura, io mi avvicino a lui gli prendo la mano e lo ringrazio

"Per cosa?"

"Per fare questo per me"

Lui mi sorride

"Questo e altro "

Metto il vestito blu scuro che mi arriva alle ginocchia  mi lego i capelli in una treccia e siamo pronti ad andare.

Per tutto il tragitto lungo il corridoio io tengo Peter per il braccio per rassicurarlo ma anche per rassicurare me l'ansia mi sta divorando  .

Siamo avanti e l'enorme porta dell' ufficio di Snow sto per vedere da vicino la causa di tutte le mie sofferenze .

Peter bussa alla porta che viene spalancata pian piano dalle guardie ,
Io faccio un passo avanti per entrare ma Peter mi ferma

"Ti dirò io quando entrare per ora rimani qui "

io faccio segno di si con la testa e lui si dirige all' interno della stanza e le porte mi si sbattono in faccia mi avvicino ad esse per sentire la loro conversazione

"Peter di cosa vuoi parlare ?"

Chiede una voce femminile credo sia Livia penso si chiami così la signora snow quasi nessuno parla di lei ai telegiornali e quando ne parlano é riferito a snow .

"I-i-io volevo parlarvi di "

si schiarisce la gola prima di continuare

"Di come il matrimonio tra me e lady Humberson non accadrà"

"Tesoro ne abbiamo già parlato lei è figlia di uno degli uomini più potenti di Capitol é perfetta per te "

"Si ma io non la amo , io voglio qualcun altro al mio fianco"

"E questo qualcun altro chi sarebbe?"

Chiede una voce maschile sicuramente quella di Snow

La porta si riapre d' avanti a me Peter mi fa segno di entrare e io faccio come detto camminare é difficile mi tremano le gambe mi siedo al suo fianco e guardo il pavimento non sono sicura se riesco a guardarlo in faccia.

"Oh dio santo ! Peter abbiamo già parlato di questa...cosa... Ed è fuori discussione in tutti i modi possibili e immaginabili"

dice la donna indicandomi

"Bhe allora mi dispiace ma o lei o nessuna "

La donna alza gli occhi al cielo

"Avevamo accordato che ti saresti sposato e poi avresti avuto tutte le 'amichette' che volevi "

"Ma io non voglio questo ! e poi Anne non é una amichetta"

dice Peter alzando un po' il tono della voce

"Modera i tono ragazzo "

lo rimprovera l'uomo mettendo Peter subito in riga è incredibile il controllo che ha su di lui .

"Per quanto detesti dirlo tua madre ha ragione che figura faremo se il figlio del presidente sposasse una del distretto causerebbe una ribellione e poi-"

Mi viene in mente una cosa che avevo tenuto per me fino a quel momento ma  se la dico potrebbe portare la mia fine o aggiustare la situazione bhe tentar non nuoce