Romanzare

Romanzare 5 25/02/2023 Stabilisci un programma di scrittura fisso.

Idealmente, vuoi programmare almeno sei ore settimanali per scrivere. Ciò può consistere in tre sessioni di due ore ciascuna, due sessioni di tre ore o sei sessioni di un'ora, qualunque cosa funzioni per te. Raccomando uno schema regolare (stessi orari, stessi giorni) che può facilmente diventare un'abitudine. Ma se è impossibile, assicurati di ritagliarti almeno sei ore, in modo da poter vedere progressi reali.

Hai difficoltà a trovare il tempo per scrivere un libro? Notizie flash: non troverai il tempo. Devi farcela. Scolpisciti questa frase. Qualcosa nel tuo calendario dovrà probabilmente essere sacrificato nell'interesse del tempo di scrittura. Assicurati che non sia la tua famiglia: dovrebbe sempre essere la tua massima priorità. Non sacrificare mai la tua famiglia sull'altare della tua carriera di scrittore.

Ma oltre a questo, la verità è che tutti troviamo il tempo per ciò che vogliamo veramente fare. Molti scrittori insistono sul fatto di non avere tempo per scrivere, ma conoscono sempre l'ultima serie originale di Netflix o vanno al prossimo grande film di Hollywood. Godono di concerti, feste, giochi con la palla, qualunque cosa.

Quanto è importante per te scrivere finalmente il tuo libro? Cosa taglierai dal tuo calendario ogni settimana per assicurarti di dargli il tempo che merita?

Un programma televisivo preferito?

Un'ora di sonno a notte? (Fai attenzione con questo; il riposo è fondamentale per uno scrittore.)

Un film?

Un concerto?

Una festa?

Gli scrittori di successo trovano il tempo per scrivere e per leggere. Quando scrivere diventa un'abitudine, sarai sulla buona strada. L'alternativa è che anche quel ritaglio di tempo che userai per scrivere dovrà essere in gran parte impiegato per riprendere le fila del tuo romanzo, quindi il tempo per scrivere sarà ancora ridotto. Scrivi anche quando non sai cosa scrivere, anche quando il prodotto non sarà eccellente. Tutto si corregge, tranne il nulla.

La chiave per terminare il libro sarà individuare cosa si può sacrificare, ma è anche più importante cosa non si può sacrificare. Tanti ti diranno che devi sacrificare tutto. La verità è che non puoi e non devi. Io vado in palestra, non per diventare un campione di tae kwon do, ma per conservarmi in salute, quindi è funzionale a scrivere. Seguire la tua famiglia aiuta a prevenire e affrontare i problemi, quindi è funzionale a scrivere, perché sei tranquillo. Non si può essere professionisti fuori e dilettanti in casa. Per il nostro campo: non si può scrivere la vita dimenticandosi della propria.

Stabilisci una scadenza sacra.

Senza scadenze, raramente riesco a fare qualcosa. Ho bisogno di quella motivazione. Se stai scrivendo il tuo primo libro, probabilmente non hai ancora un contratto. Per assicurarti di finire il tuo libro, fissa la tua scadenza, quindi considerala sacra. Dillo al tuo coniuge, o persona cara, o amico fidato. Chiedi che ti ritengano responsabile.

Ora determina, e inserisci nel tuo calendario, il numero di pagine che devi produrre per sessione di scrittura per rispettare la scadenza. Se si rivela irrealistico, cambia la scadenza. Se non hai idea di quante pagine o parole produci in genere per sessione, potresti dover sperimentare prima di finalizzare quelle cifre.

Supponiamo che tu voglia finire un manoscritto di 400 pagine entro questo periodo l'anno prossimo. Dividi 400 per 50 settimane (tenendo conto di due settimane libere) e ottieni otto pagine a settimana. Dividilo per il tuo numero tipico di sessioni di scrittura a settimana e saprai quante pagine dovresti finire per sessione.

Ora è il momento di modificare questi numeri, impostando la scadenza e determinando le pagine per sessione. Forse preferiresti programmare quattro settimane libere nel corso del prossimo anno. Oppure sai che il tuo libro sarà insolitamente lungo. Cambia i numeri per renderlo realistico e fattibile, quindi bloccalo. Ricorda, la tua scadenza è sacra.

Ora so che tanti di voi troveranno tutto questo difficile o impossibile.

L'obiettivo minimo non è scrivere 50.000 parole in un mese, come per Na.No.Wri.Mo. Ci vuole allenamento. Il risultato minimo è riuscire ad annullare il tempo che sprechiamo a riprendere un romanzo perché l'intervallo tra una sessione di scrittura e l'altra è troppo lungo. Inoltre un libro non deve e non può richiedere anni.