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Io e Marcus stiamo andando a casa mia per fare la valigia. Non so ancora come li abbia convinti.

Mamma: Mel, ti ho preparato la valigia e anche lo zaino per la gita scolastica.
Io: gita?
Mamma: si ci ha chiamati personalmente il preside, dicendo che sei un'alunna modello e che devi andare per forza a questa gita perché avrai dei crediti extra. Sembra una persona bellissima
Io: eccome se lo è hahaah

Corro in camera a sistemare tutto e a mettere le ultime cose in valigia e poi esco di casa salutando i miei.

Io: quante balle hai inventato per farmi venire con te? Alunna modello? Ma dove hahaah
M: dovevo pur convincerli in qualche modo no?

Metto la cintura sorridendo e partiamo verso l'aeroporto.

Io: sai che non ho mai preso l'aereo si?
M: non ti preoccupare, non è spaventoso, io dormo solitamente
Io: beato te, questa volta starai sveglio per tranquillizzarmi
M: va bene, ti terrò la manina tutto il tempo allora hahaah
Io: perché non sei sempre così?
M: così come?
Io: dolce, sorridente, premuroso
M: sei si è sempre buoni si prendono solo coltellate alla schiena, ricordalo

Detto questo si chiude in sé stesso e non dice una parola per tutto il viaggio.
Provo a fargli qualche domanda ma risponde a monosillabi.

Io: è durato troppo il Marcus buono, adesso sei di nuovo quello di prima, ora si che ti riconosco pensavo ti avessero rapito

E dopo aver detto questo metto le cuffie e mi volto verso il finestrino.

M: siamo arrivati

Scendiamo dalla macchina e prendiamo le valige. Dopo aver fatto tutti i controlli saliamo sull'aereo e inizia il decollo.

Siamo seduti uno affianco all'altro e dall'arrivo non ci siamo rivolti nemmeno una parola. Sono terrorizzata ma non voglio ammetterlo.
Stringo bene la cintura sui miei fianchi e inizio a stritolare i braccioli del sedile.
Marcus ha gli occhi chiusi, mi chiedo come sia possibile che si sia già addormento.

Inizia il decollo e arrivano le palpitazioni.
Sento una mano stringere la mia e fare piccole carezzine sul dorso.
Mi volto verso di lui e incrocio i suoi occhi.
M: non ti succederà nulla, ci sono io qui

Sussura al mio orecchio queste parole e subito mi tranquillizzo. Le nostre mani sono sempre strette l'una nell'altra, anche sopo il decollo nessuno dei due ha intenzione di mollare l'altro.

Il viaggio passa molto tranquillo, aveva ragione, una volta decollati non sembra nemmeno di star volando.

A malincuore sciolgo la presa dalla sua mano e mi alzo per andare in bagno.
Arrivo di fronte al bagno e una turbolenza per poco non mi fa cascare se non fosse che mi trovo di fronte a una divinità greca che mi regge per i fianchi.

Isaac: sta attenta potresti farti male
Io: ehhm grazie, probabilmente sarei caduta se non fosse stato per te hahaah
I: ma figurati, è stato un piacere. Mi chiamo Isaac e tu?
Io: Melody piacere mio

M: il bagno è libero - dice fulminando con lo sguardo sia me che il dio greco
Io: e tu che ci fai qui?
M: sono venuto a controllare che fosse tutto okay
Io: tutto bene puoi tornare a dormire tranquillo
I: siete insieme?
M: eh si, è la mia ragazza. Forse si è dimenticata di dirtelo

Detto questo apre la porta del bagno e mi ci spinge dentro.

Ma vedi tu. Come si permette.

Faccio quello che devo fare e esco furiosa dal bagno.
Mi scuso con lo sguardo con Isaac e mi vado a sedere.

Io: cosa diamine ti è saltato per la testa?
M: ti stava divorando con gli occhi
Io: e quindi? Non ho 12 anni, e poi era un gran figo. Mi hai fatto perdere una bellissima occasione bastardo
M: addirittura? Bè allora accomodati, va pure
Io: ormai hai rovinato tutto - rispondo alzando gli occhi al celo

Dopo circa una mezz'oretta, si alza e va in bagno. Fuori dalla porta vedo un hostess che sembra proprio aspettarlo, così decido di ricambiare il favore.

Uscito dal bagno, si ferma a parlare con quella modella, e vedo che lei inizia a scrivere su un biglietto qualcosa.
Così mi alzo e gli vado vicino.

Io: amore, dove eri finito? Ti stavo aspettando
M: amore?
Io: certo amore, dai vieni andiamoci a sedere

Lo prendo per mano e lo trascino al posto.

Io: 1 a 1
M: piccola bastarda, tu si che mi hai fatto perdere una gran bella occasione
Io: chi la fa se l'aspetti, non te la faccio passare liscia hahaah

Solo Sesso? Forse Qualcosa Di Più! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora