Solo Sesso? Forse Qualcosa Di Più!

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Questa volta non è un sogno.

L'ho baciato davvero?

Apro gli occhi e incontro i suoi. Sono così profondi, così cristallini. Non li avevo mai visti così da vicino e sono meravigliosi.

Io: oh heemm scusami - dico imbarazzata per rompere il silenzio
M: non scusarti, non hai fatto nulla che io non abbia già fatto nei miei pensieri dal primo giorno che ti ho vista.

Prende il viso tra le mani e inizia a baciarmi nuovamente.
Inizialmente è un bacio lento, tranquillo.
Piano piano diventa sempre più passionale, sento la sua lingua che tocca la mia, le sue mani sul mio corpo vagano come se non avessero mai toccato una donna in vita loro.

Ci stacchiamo con il fiato corto e ci guardiamo negli occhi.

Ha le labbra gonfie, i capelli spettinati per colpa mia ed è dannatamente sexy. Cosa gli farei in questo momento mhhh.

M: tutto quello che stai pensando possiamo realizzarlo in 15 minuti, tempo di chiamare un taxi e tornare in hotel. Basta che me lo dici.

Abbasso lo guardo sulla sua patta ed è di nuovo eccitato. Cazzo se lo è.

M: non guardarmi così ti prego. Potrei esplodere da un momento all'altro! - dice mordendosi le labbra
Io: scusami non ho resistito, ma non possiamo.
M: e chi lo dice? Non ci conosce nessuno qui!
Io: lo dice la me del futuro, la me fra 3 giorni che torna alla vita normale innamorata persa del suo preside che non la calcola più. La me fra 4 giorni che piange nel letto e si chiede cosa ha fatto di sbagliato per meritare tutto questo.

Mi guarda per un attimo arrabbiato come per dire che lui non è così, ma subito dopo il suo sguardo diventa dolce, quasi che prova pena. Perché lo sa, lo sa benissimo che è ciò che ci aspetta una volta tornati e non può farci nulla.

Distoglie lo sguardo verso l'orizzonte e senza guardarmi dice

M: come vorrei che non avessi ragione
Io: lo vorrei anche io

Mangiamo tutto il ben di dio che c'è sul tavolo senza proferire parola.

È così sarà per tutto il resto del soggiorno. Lui che esce per lavorare, io che giro la città e mi rilasso in piscina. Ci scambiamo qualche frase qua e là ma nulla di più.

Quando i nostri sguardi si incrociano rimaniamo per qualche secondo a fissarci come per dire che possiamo vivere la vita che desideriamo tanto ma subito dopo svanisce e torna la realtà.