𝐂𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐨

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🩵💙14💚💜

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🩵
💙14💚
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Passati 2 mesi, Shelby tornò finalmente a scuola.
Jason, Jody e Jasper parlarono con i loro amici e fidanzati e fidanzate, spiegando la situazione al meglio.
"Caro... mi dispiace tanto." Disse Frodo, preoccupato per il suo compagno Jason.

" Disse Frodo, preoccupato per il suo compagno Jason

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[QUESTO È FRODO PER CHI NON CAPISSE]

"Sto bene Frodo tranquillo amore mio." Sorrise Jason, baciando le labbra morbide di Frodo.
Frodo accettò quel bacio.
Nonostante avesse un carattere un pò freddo e distaccato, era un uke meraviglioso.
Mentre la coppia era immerso nel loro nido d'amore, Shelby imbarazzato, decise di dirigersi alla sua prossima lezione, quando improvvisamente sentì come qualcosa di strano.
Sentiva di essere osservato, ma... questa sensazione non gli dava disagio, ma molto piacere.
Gli riscaldava molto il cuore.
Attraversando il corridoio, tenendo la sua borsa, si scontrò per sbaglio, contro un petto molto duro.
La sua vita magra, venne presa con delicatezza da braccia muscolose.
Gli occhi di Shelby, incontrarono gli occhi di Xander, e il lupo di Xander ululava con gioia solo una parola: compagno.
Shelby essendo un umano, non aveva un lupo che gli urlava scodinzolando la parola "compagno" ma... dentro di sé, sentiva di appartenere a lui, a Xander Foster.
I due continuarono a fissarsi per lunghi minuti, che per loro parvero ore.
Poco dopo, Xander mollò la presa sulla vita di Shelby, ed iniziò a parlargli con calma.
"Piacere, mi chiamo Xander Foster." Sorrise Xander, anche se il suo lupo, di nome Keith continuava a scodinzolare.
"Piacere. Mi chiamo Shelby Ashver." Sorrise Shelby, mostrando tutta la sua bellezza.

Xander racconta
Sapevo che il mio compagno, era meraviglioso, ma non credevo che fosse così magnetico !

Pelle colorata come il caramello, capelli lunghi di un biondo cenere tendenti al bianco e gli occhi, di un profondo azzurro, simile a un'oceano ghiacciato

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Pelle colorata come il caramello, capelli lunghi di un biondo cenere tendenti al bianco e gli occhi, di un profondo azzurro, simile a un'oceano ghiacciato.
"Quanti anni hai ?" Gli chiesi curioso.
"15, ma a breve ne compirò 16." Sorrise Shelby.
"Davvero ? Anch'io a breve compirò 16 anni." Sorrisi di rimando.
"Vedo che hai un corpo scolpito. Fai qualche sport ?" Chiese curioso Shelby.
"Sì esatto. Faccio rugby, calcio e la box. Amo allenarmi, soprattutto se serve per proteggere coloro che amo." Sorrisi.
Shemby mi guardò con occhi illuminati.
"Come ti ammiro. Io non vado matto per gli sport. Mi mettono troppa ansia." Ammise imbarazzato.
"Non ti senti a tuo agio, giocando in squadra ?" Chiesi curioso e confuso, ma anche preoccupato.
"Sì, ma non solo per quello. Tutti che ti urlano contro, perché sono bramosi della vittoria, che poi ti trattano male, perché non hai capito come giocare e-"
"Ehi ehi, tranquillo tesoro. Va tutto bene." Gli dissi, vedendo come stesse andando nel panico.
Shelby mi sorrise, ridacchiando grattandosi la testa imbarazzato, tirandosi leggermente l'elastico dei capelli sul polso.
Notai subito delle vecchie cicatrici.

'Quanto dolore hai patito tesoro mio ?'

"So che ti sembra assurdo ma... ti andrebbe di uscire domani a pranzo insieme. Così possiamo conoscerci di più." Gli sorrise.
Shelby sorrise, facendo illuminare quei suoi fantastici occhi.
"Aspetta !" Disse velocemente, frugando nella sua borsa scolastica [foto in alto]
tirando fuori il suo telefono.

"Aspetta !" Disse velocemente, frugando nella sua borsa scolastica [foto in alto]tirando fuori il suo telefono

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Il suo telefono a conchiglia, era davvero tenero.
"P- puoi darmi il tuo numero di telefono ?" Chiese nervoso e rosso come non mai Shelby.
Gli sorrisi prendendogli il telefono mettendo il mio numero, per poi riconsegnarglielo.
"Grazie." Sorrise felice, mentre io facevo lo stesso col mio telefono, salvando il suo numero, chiamando con il suo soprannome: Honey
Ci sorridemmo, abbracciandoci a vicenda, non vedendo l'ora di incontrarci il giorno dopo.

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