Capitolo 40. La fuga delle divinità

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Terre sacre, cella di sicurezza numero 890 due mesi dopo la carcerazione

Chrinang's pov

Ormai sono passati mesi interi da quando il Padre ci ha rinchiusi qui e io sto ancora finendo di ultimare i preparativi per il nostro piano di fuga. In questo periodo ho incaricato Ahwan di provare e riprovare a localizzare i nostri compagni. Ma tutto sembra essere inutile
-maledizione!- urla frustrato -non riesco cazzo, non ci riesco!-
-amore calmati!- interviene Silex -non é colpa tua-
-voglio sapere come stanno- scoppia a piangere -sono preoccupatissimo...-
-papà- si avvicina a lui Ahsel -non piangere, anche a me mancano zio Hansu e zio Mileh, ma non dobbiamo demordere-
-vorrei avere la tua forza di spirito amore mio- sussurra Ahwan a suo figlio
-questa cosa che i nostri poteri funzionano male ultimamente mi sta mandando nel pallone- dice frustrato Seunghyo -insomma ieri ci ho messo un sacco di tempo a curare i crampi di Yaanni-
-ragazzi- fermo il loro vociare -ho trovato un modo per fuggire, ma se sbagliamo potrebbe esiliare anche noi. Quindi dovete fare attenzione-
-ok- annuiscono tutti e io mi metto a spiegare il mio piano punto per punto...

Silex's pov
...
-quindi- comincio -vediamo se non ho capito male, tu intendi sgattaiolare tutti insieme mentre il Padre é intento a svolgere le sue attività?-
-corretto- annuisce Chrinang -devo preservare la vita dei nostri bambini- rivolge lo sguardo a Sokan
-ma voi non rischiate niente!- sbuffa Ahwan -e comunque non pensi che difenderemo i vostri figli come abbiamo fatto con Hamelh?-
-il Padre ci ha già mostrato la sua potenza- si unisce alla conversazione Sokan -pensate di poterlo ancora battere?-
-Sokan ha ragione- annuisce Seunghyo -come ha ragione Chrinang ad avere paura per i loro figli-
-va bene, va bene- acconsente Ahwan -facciamo pure questa cosa. Ma dove andremo poi?-
-nella cupola- fa spallucce Chrinang
-allora va bene- annuisce Sokan -io sono con te amore mio-
-grazie- dice baciandolo appena e tutti quanti ci prepariamo per il nostro piano di fuga.
Quando finalmente é tutto pronto prendo Silleh legadolo a me con la mia consueta fascia, penso mi sarà nettamente più facile scappare se ho le mani libere, e poi chiamo a me Ahsel
-si papa Sile?- dice avvicinandosi a me
-quando zio Chrinang sfonderà il portello di questa cella contenitiva tu devi correre più forte che puoi, ok?- lo avverto
-ok- e come di consueto tutti e due sfioriamo insieme la punta dei nostri nasi insieme mentre lui ridacchia come al solito.

Ahwan's pov

Quando raggiungo mio marito e i miei figli li vedo tutti insieme in un angolo e appena vedo il piccolo Ahsel correre verso di me mi inginocchio allargando le braccia pronto a quando ci si tufferà dentro. Questo bambino si sta rivelando essere molto maturo per la sua età ed è sempre più legato a noi. Non se l'è neanche presa con Mileh e Hansu e ha capito perfettamente la situazione. È molto sveglio, fin troppo persino a volte. Io e Silex ci sentiamo sempre più fortunati ad avere questi due bambini così speciali.
Quando tiro su il nostro primo genito alzandomi, vado immediatamente accanto a mio marito mentre lo vedo cullare il nostro secondo genito lentamente
-sta bene?- chiedo apprensivo
-si- annuisce sorridente -i suoi occhi si fanno sempre più belli, ora li tiene molto più aperti di prima-
-beh si, sono quasi passati due mesi dalla sua nascita- sorrido -e tra poco il nostro piccolo ometto farà undici anni- sorrido sfregando i capelli corvini di Ahsel
-già- sorride accarezzando il suo viso sorridente. Poi sentiamo un boato
-finalmente!- urla Chrinang -ragazzi tutti in posizione scappiamo!-
-perfetto- lascio scendere Ahsel prendendo la sua mano -corri più forte che puoi, ok amore?-
-si papà- annuisce il bambino e dopo poco stiamo tutti correndo insieme fuori da quella cella finalmente.

Sokan's pov

Una volta giunti fuori dalla cella vediamo il serpente alato del Padre, suo messaggero, volare sopra le nostre teste così corriamo sempre più forte fino a quando non lo seminiamo completamente e in poco tempo arriviamo nella cupola e aiuto Chrinang a chiudere la porta
-ci siamo tutti?- domando e tutti alzano la mano per farsi vedere -si, ci siamo tutti-
-wow- si siede a terra Yaanni tenendosi la pancia ormai a un buono stadio di gravidanza respirando profondamente -correre con la pancia é più faticoso di quello che pensavo-
-stai bene?- vedo Seunghyo sedersi accanto a lui premuroso
-si amore, sto bene- sorride portando la sua mano sulla sua pancia e li vedo accoccolarsi così, mentre io vado ad assicurarmi che anche Chrinang stia bene
-ehy- lo abbraccio da dietro -stai bene?-
-si- sorride sospirando -sono contento che siamo riusciti a fuggire, ma ora dovremmo inventare qualcosa per non fare arrivare qui Serphys-
-l'unico capace di fare scudi di percezione era Mileh- dico sconfitto
-già- sospira -ma non deve trovarci quello spione-
-troveremo un modo- sorrido -ora pensa solo a rilassarti-
-va bene- annuisce sedendosi a terra e io mi siedo al suo fianco coccolando un po', questa situazione ci sta sfiancando a tutti e se non stiamo calmi rischiamo di perdere i nostri bambini.

Yaanni's pov

Sto ancora qui seduto a terra che cerco di far tornare il mio respiro normale. Nel frattempo sento anche un dolore acuto al ventre e stringo forte la mano di Seunghyo, che la nostra bambina voglia nascere già é fuori discussione, rischia di nascere non completamente formata, però ho come la sensazione che stia proprio per succedere
-piccolo che hai?- chiede il mio compagno allarmato
-la bambina...- cerco di dire ma la mia voce viene spezzata da un grido
-no- sbianca -non ora! É presto, schifosamente presto-
-sarà lo stress, ma sembra proprio che voglia nascere adesso- biascico sdraiandomi a terra e tutti in quella cupola si stringono intorno a me
-non gli state addosso- li rimprovera il mio ragazzo -ha bisogno di spazio per respirare-
-che cazzo sta succedendo- chiede Sokan agitato
-sembra che la bambina di Yaanni e Seunghyo abbia deciso di venire al mondo adesso- spiega Chrinang
-cosa?- domanda Silex -ma non può è solo di quattro mesi!-
-ragazzi state zitti!- sbraita Seunghyo in preda al panico -sono io il padre e solo io dovrei essere agitato- si piega su di me
-tesoro- biascico prendendo la sua mano -ho bisogno di aiuto-
-oh al diavolo!- sbraita di nuovo -si amore, ti aiuterò-

Seunghyo's pov

Detto quello mi piego sul suo corpo già stremato e creo un bisturi ben affilato
-ragazzi state lontano, potrebbe non essere un bello spettacolo- avverto tutti in quella cupola e vedo mentre Chrinang tiene stretto a Sokan che sta scalpitando per venire vicino al mio Yaanni
"ok Seunghyo, sei il Dio della guarigione tu puoi farcela. Anzi devi farcela!"
dopo essermi ripetuto quella frase una decina di volte in testa, inizio a incidere la pelle del mio Yaanni, che in risposta a quello urla a pieni polmoni e dopo poco lo vedo svenire mentre io tiro fuori una bambina completamente formata per fortuna e apparentemente sana come un pesce. Pieno di piena gioia mentre la stringo a me
-ciao piccolina- lascio che le mie lacrime sgorghino dai miei occhi mentre vedo quella bambina guardandomi e una volta adagiata su uno dei divanetti mi dedico a curare il mio compagno, ancora visibilmente scioccato da quello che é appena successo.

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Note dell'autrice:

Bentornat*

Allora

Ora che le divinità sono scappate dalla loro prigionia e Yaanni ha a avuto la sua piccola Yaakki possono stare anche calmi, ci saranno un paio di capitoli tutti incentrati sulle divinità rimaste nelle terre sacre. Siamo alla parte 42, quindi siamo sempre più vicino all'epilogo e se ci penso ho un po' di malinconia perchè ho amato particolarmente scrivere questa storia, è stata la prima dove ho potuto sperimentare come non facevo da anni e sono dispiaciuta all'idea che finirà tra pochissimo. Ma davvero è un bene che finisca e avevo pensato anche a scrivere un sequel e un prequel (ovviamente se vi potrà aggradare) sarebbero molti meno capitoli ma mi dovete far sapere se potrebbe interessarvi o meno, quindi è tutto molto in forse.
Comunque siamo arrivati 1k di visual e sono sorpresa di esserci arrivata così presto, in realtà neanche pensavo di arrivarci, pensavo ci sarebbe voluto più tempo però ora siamo qui e voglio ringraziare ogni persona che ha letto anche una sola singola frase di questa mia storia, anche chi magari non l'ha continuata perchè non gli è piaciuta (non si può piacere a tutti), chi ha votato, chi ha pensato anche solo di farlo e chi semplicemente non lascia voti e si concentra sulla lettura. Grazie a tutti di cuore 💛
🌸𝐇𝓲𝓶𝓮 /사라🌸

𝐓𝐡𝐞 𝐛𝐞𝐠𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐨𝐟 𝐭𝐡𝐞 𝓢𝓽𝓪𝓻𝓼 || 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠 ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora