Capitolo 3. Lascia che io ti ami

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Mileh's pov

Quando é ora di rivedermi con Hansu scatto scendendo dal mio grande letto aprendo appena il baldacchino, oggi sono più che convinto a ufficializzare il nostro rapporto e penso che offrirò il mio amore a lui, spero solo che lui sia pronto per riceverlo. Dopo aver cercato il coraggio guardandomi allo specchio esco dal mio palazzo e subito vedo Silex venirmi incontro e spingermi dentro di nuovo
-che cosa succede Sile?- domando sconvolto
-Sokan sta organizzando il vostro matrimonio- sussurra
-cosa?- domando sbalordito -non può farlo!-
-si può- sbuffa -c'è il Padre li fuori, é furioso-
-perché furioso?- domando inarcando un sopracciglio
-i preparativi per il vostro matrimonio sono andati troppo alle lunghe per Lui- dice -ma c'è di peggio-
-cosa potrebbe essere peggio di questo?- domando frustrato
-ha inviato anche tutte le divinità di Luce- spiega
-perchè?- chiedo pieno di rabbia
-vuole celebrare anche il matrimonio di Hansu e Yaanni- spiega ancora -gliel'ho sentito dire prima-
-cazzo- scoppio in lacrime -come può farlo?-
-non sa del vostro amore- cerca di consolarmi -e pure se lo sapesse non gliene fregherebbe nulla-
-devi aiutarmi a vedermi con Hansu- mi alzo deciso
-il tuo medaglione sta brillando lui é qui- mi fa notare -trovalo e portalo nel vostro luogo o ovunque tu voglia. Io ti copro per un po'-
-grazie Sile, sei un amico- lo abbraccio uscendo dal retro cercando il mio amato e lo trovo senza vesti mentre si fa il bagno nella sua metà del fiume, così lo raggiungo spogliandomi anche io e quando lo raggiungo lo trovo con il viso rigato di lacrime
-l'hai saputo vero?- chiede piangendo
-si- lo stringo a me facendo unire i nostri medaglioni -ma se proprio dobbiamo sposarci entrambi oggi voglio fare l'amore con te per la prima volta- e lui subito mi trascina sulla sua sponda del fiume e mi prende per mano conducendomi nel suo palazzo e io lo seguo senza dire una parola.

Hansu's pov

Quando arriviamo nel mio palazzo non mi devo neanche preoccupare di spogliarmi, siamo corsi via già nudi ed é un bene che ormai tutti sono nella parte oscura di questo posto. Sento le sue mani su di me e lo stringo senza esitare, lo voglio, anche solo per una volta ma lo voglio e non me lo lascerò scappare per nulla al mondo.
Lui é lento e delicato nei movimenti e non lascia altro posto se non al piacere che si fa strada nel mio corpo come se volesse entrare sotto la mia pelle, lasciandomi una sensazione di calore stupenda, sento come se un vulcano in eruzione stesse esplodendo in me, mentre lui mi stringe continuando a prepararmi con attenzione per non farmi male e quando sono pronto me lo porto vicino
-fallo- sussurro -rendimi tuo-
Lui non risponde si limita ad accarezzarmi, poi, con una spinta profonda, entra in me e io sospiro guardandolo. Ci stiamo unendo, io e lui ora siamo una cosa sola e nessuno ci potrà dividere per niente al mondo.
Chiudo gli occhi sentendo le sue spinte intensificarsi sempre di più
-Hansu- mi chiama lui -guardarmi-
Io apro gli occhi e faccio come mi aveva detto e rimango estasiato dalla sua bellezza, la sua pelle chiara brilla per via del sudore, posso vedere il punto in cui siamo uniti. É tutto così sexy e confortevole che mi chiedo come sarà possibile non avere più tutto questo, non lo accetto, non voglio sposarmi con qualcuno che non sia lui. Così lo stringo a me mentre lui continua a muoversi
-non voglio perderti- ansimo -io credo di amarti-
Lui mi fissa accarezzando appena il mio viso e mi bacia intensamente
-continueremo a vederci- mi rassicura -tu continua a portare il medaglione-
-non lo lascerei per nulla al mondo- sorrido mentre trasalisco alle sue spinte -cavolo é così bello-
-ti piace?- chiede impacciato il mio compagno
-assolutamente si- rispondo sorridente
-allora credo che andrò più affondo- mi avverte e poi comincia a intesificare sempre più le sue spinte in me facendomi balzare in avanti di tanto in tanto
-o...oh s...si- gemo appena -c...continua-
-come vuoi piccolo mio- sorride continuando fino a quando entrambi non arriviamo all'orgasmo urlando all'unisolo.

Mileh's pov

Dopo che siamo venuti insieme lui si é stretto a me e ho iniziato a coccolarlo delicatamente godendomi questa sensazione prima che lui crollasse addormentato, lo fisso mentre dorme e sono così preso da questa bellissima sensazione che quasi non mi accorgo che qualcuno sta bussando.
Così mi alzo ad prendendo il lenzuolo e avvolgendomi in esso, andando ad aprire impaurito all'idea di trovare uno dei compagni di Hansu. Ma fortunatamente quando vedo Silex davanti a me mi tranquillizzo
-sapevo che ti avrei trovato qui- sorride andando verso la camera da letto poi si ferma di colpo quando nota il corpo nudo di Hansu -voi due avete fatto l'amore?-
-si- ammetto andandolo a coprire appena con una coperta
-vi siete messi in dei guai grandissimi adesso- sbuffa
-continueremo a vederci non ostante i nostri matrimoni- avverto
-Mil- inizia -io sono felice che sei riuscito a trovare l'amore e spero veramente che non vi succedi nulla- continua -ma questo che avete fatto è molto pericoloso e non doveva succedere-
-non sono riuscito a evitarlo- dico sommesso -lui mi voleva Sile-
-va bene Mil- sospira -ma ora dovresti svegliarlo-
-si lo so Sile- annuisco triste -tu vai ci vediamo quando saró davanti all'altare-
-non trattenerti ancora a lungo Mil- mi avverte -Sokan sta perdendo la pazienza-
-lo so- sorrido e una volta andato via chiamo Hansu e in un battibaleno siamo già vestiti con gli abiti nuziali pronti ad affrontare questi matrimoni inutili.

Silex's pov

Quando torno nei nostri domini Sokan é decisamente molto arrabbiato e viene verso di me minaccioso aggrendendomi
-allora l'hai trovato?- domanda a denti stretti tirandomi su per il collo della tunica, ma fortunatamente mio marito lo nota e lo ferma
-Sokan- stacca la sua mano dalla mia tunica guardandolo torvo -non ti permettere di trattare così mio marito- poi si rivolge a me -amore mio ti ha fatto male?-
-no sto bene tesoro- sorrido
-si tutto molto bello- ci interrope Sokan -voglio immediatamente sapere dov'é Mileh, rispondi Silex!- e proprio mentre sto per parlare vedo il mio amico fare la sua comparsa con i suoi abiti nuziali addosso
-eccomi- raggiunge Sokan
-finalmente!- impreca lui -ma dove cazzo eri?-
-questo non ti deve importare- si rifiuta di dare spiegazioni -limitiamoci a mettere fine a questa farsa Sokan- gli porge la mano e vedo il mio amico camminare con lui, verso quello che pare essere più un plotone d'esecuzione che una marcia matrimoniale.
Piango per l'ingiustizia di tutto questo e mi stringo a Ahwan che cerca di consolarmi come meglio può. Vorrei solo intervenire, dire che questa farsa deve finire e che il Padre dovrebbe semplicemente permetterci di sposare chi amiamo, ma so che tutto questo metterebbe nei guai Mileh. Quindi scelgo il silenzio mentre mi preparo psicologicamente ad assistere a questa tortura.

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[🌟🌟🌟]
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Note dell'autrice:

Salve personcine~

Allora non ho molto da dire per questo capitolo solo di non saltare a conclusioni affrettate con Sokan, é solo un ragazzo ferito, quindi non fa lo stronzo a posta.
Comunque sia ora finalmente Hansu e Mileh si sono uniti e già dal prossimo capitolo la storia parte realmente essendo tutti questi capitoli solo introduttivi. Ma vi avverto potrà essere un po' particolare starci appresso quindi niente al prossimo capitolo~

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Ps.
Ricordate sempre che in questa storia gli StrayKids non sono loro realmente e i nomi a qui rispondono all'interno della storia sono:
HansuHan
MilehLeeknow
Silex →Felix
●Ahwan →HyunJin
ChrinangBangChan
●Sokan→ChangBin
●Seunghyo→SeungMin
YaanniI.N


[Ma non escludo che in corso d'opera potrebbero apparire anche le loro controparti mortali, ovvero, quelli veri quindi chissà]

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Comunque, ora vi lascio. Grazie ancora per avermi ascoltata~❤︎

-𝐒𝓪𝓻𝓪 |사라-

𝐓𝐡𝐞 𝐛𝐞𝐠𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐨𝐟 𝐭𝐡𝐞 𝓢𝓽𝓪𝓻𝓼 || 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠 ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora