Sono passati tre giorni da quando mi sono iscritta alle selezioni per il quidditch, oggi è finalmente arrivato il momento di mettersi alla prova. Raggiungo il campo con Blaise, mentre mi racconta i suoi soliti aneddoti divertenti. Giunti al campo con già indosso l'uniforme, Blaise si fa largo tra la folla come capitano della squadra dei serpeverde. Gli iscritti vengono chiamati a gruppi di tre per giocare contro i membri attuali della squadra, per verificare il loro livello e la loro preparazione.
«Black, è il tuo turno. Dunque, ti sei inserita per il ruolo di...cercatrice?»
«Esatto.»
«Mi spiace deluderti Black, ma quel ruolo è già occupato.»
Questa volta non è Blaise a parlare, bensì il signorino Malfoy e il suo ego smisurato.
«La casella era vuota.»
«Non il mio posto.»
Blaise si mette in mezzo.
«Ragazzi, andiamo, possiamo risolvere. Che ne dite di una sfida a due? Il primo che cattura il boccino diventa il cercatore della squadra.»
Entrambi ci lanciamo uno sguardo di sfida, nessuno dei due è intenzionato a mollare la presa. Poi una smorfia compare sulle sue labbra.
«Ci sto, e tu Black?»
«Ci sto.»
In pochi minuti siamo già montati sulle scope, fluttuando in aria mentre attendiamo che il boccino venga rilasciato. Al tre di Blaise, il boccino inizia a volare e l'inseguimento parte. I miei occhi catturano la velocità del boccino, che scatta da un angolo all'altro. Draco si butta verso di lui e così lo seguo, cercando di superarlo come meglio posso. Draco mi spinge leggermente a lato, cercando di depistarmi. Biondo bastardo. Il mio corpo si stringe attorno al manico della mia nimbus, quasi dipendesse da essa. Inizio a sfrecciare a spirale, resistendo più che posso ai giramenti di testa e alla velocità a cui sto volando. Una mano si stacca dal manico, le mie dita cercano disperatamente di catturare il piccolo boccino dorato, la mia speranza di vincere. I miei occhi si spalancano quando realizzo dove sto andando... contro uno dei cerchi.
«Cazzo-»
Rinuncio al boccino e tiro il manico verso l'alto, per deviare e cambiare direzione. Il boccino scatta con rapidità nella direzione inversa e Draco coglie l'opportunità per andargli incontro, afferrandolo al posto mio.
Blaise fischia
«Vince Malfoy.»
Roteo gli occhi e scendo a terra, così come Draco.
«Non prenderla sul personale Black, non è facile battermi.»
Blaise lo spinge via e si palesa davanti a me.
«Sta zitto. Tu, donna, sei fantastica! sapevo giocassi a quidditch ma non così bene. Devi solo controllare il tuo campo visivo, ma ci siamo. Potremmo vincere un sacco di partite con te.»
«Le stai affidando il mio posto?»
«In un certo senso, vi terrò entrambi. Farete a turno.»
«Mi prendi in giro?»
«Oh andiamo, non prenderla sul personale. Ottengo sempre ciò che voglio.»
Un ghigno sarcastico si dipinge sulle mie labbra, a Blaise scappa una risata, cingendo un braccio attorno alle mie spalle.
«Selezioni finite ragazzi.»
➳➳➳➳➳┄┄※┄┄➳➳➳➳➳
Pansy ed io ci stiamo cambiando nel suo dormitorio per la festicciola al lago nero. Blaise voleva festeggiare le selezioni con la squadra di quidditch e siamo state invitate. È ancora settembre e le temperature sono ancora calde, un bagno forse sarà fattibile. Mi metto un semplice costume nero sotto i jeans e la maglietta, portandomi dietro un cardigan nel caso dovesse fare fresco. Usciamo dal dormitorio e ci dirigiamo verso il lago nero di nascosto, non siamo ancora maggiorenni e non possiamo uscire senza permesso dopo il coprifuoco. Almeno io e Blaise abbiamo ancora 17 anni, essendo io di dicembre e lui di ottobre. Pansy e Draco hanno già raggiunto la maggiore età non essendo nati verso la fine dell'anno. Una volta giunte al lago nero ci sediamo su un tronco, vicino ai nostri amici, i quali ci passano una bottiglia di birra ciascuna. Iniziamo a chiacchierare, Theo sta alimentando il falò con della legna secca.
«Dai andiamo a fare un bagno, Blaise non essere pigro, forza.»
Pansy si alza togliendosi i vestiti e correndo verso il lago con il nostro migliore amico. Li osservo ridendo, sorseggiando la mia birra.
«Mi hai stupito oggi.»
Mi volto verso la persona che mi sta parlando, Draco.
«Mh?»
«Devo ammettere che sei brava come cercatrice.»
«Ti stai complimentando con me?»
«Si, anche se non è scontato Black. Ma sei stata brava.»
Gli offro un sorriso sincero, non pensavo potesse complimentarsi con me dopo oggi.
«Quindi non sei arrabbiato se condivido il ruolo con te?»
rido
«Nah, era solo per darti fastidio. E poi mi fido di Blaise, è un ottimo capitano e sa affidare i ruoli giusti.»
«Si, ci sa fare con queste cose.»
Entrambi ridiamo leggermente, bevendo un altro sorso di birra.
«Ti va una nuotata? O hai paura dei pesci?»
«No, credo che rimarrò qui. Anche se ho messo il costume. Pansy ci ha impiegato mezz'ora per approvarmene uno.»
un'altra risata breve, credo non sia comune vederlo ridere.
«Non mi stupisco.»
«Ci tieni tanto a loro, vero?»
Una frazione di silenzio, seguita da un tono di voce più pacato.
«Si, sono la mia famiglia. Sono i miei amici più veri. Non... non è facile per uno come me trovare delle persone che ti vogliono bene. Ci siamo sempre protetti le spalle a vicenda.»
In quel momento la mente inizia a vagare, io mi sono inserita da poco nel loro gruppo. Loro sono sempre usciti assieme, hanno sempre fatto tutto nel loro terzetto. E se fossi di troppo? Non vorrei avergli rovinato niente.
«Siete un bel terzetto. Avete sempre fatto tutto assieme? Blaise mi ha raccontato un po' di cose.»
«Si, tutto. Siamo inseparabili. Sono gli unici che posso chiamare amici.»
«Due amici fidati valgono molto più di mille falsi.»
«Brutte esperienze?»
Il mio sguardo si posa sugli anelli che porto e inizio a giocarci
«Diciamo di si. Ci passano tutti, o no? Ad ogni modo, avete un bel legame, tienitelo stretto.»
«Fidati Black, lo faccio già.»
«Smettila di chiamarmi Black, puoi chiamarmi Milla. E chissà, magari col tempo sarò degna di essere chiamata tua amica.»
Un piccolo sorriso solca le sue labbra, i suoi occhi incrociano i miei.
«Chissà...Milla.»
YOU ARE READING
My sweet little creature
FanfictionQuesta è la storia di come Camilla Black e Draco Malfoy si sono conosciuti, dando vita alla loro storia d'amore.
