VIII

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Novembre si è ormai insidiato, il freddo ha già portato con sé la neve e il clima invernale. Nonostante le basse temperature, Draco ed io abbiamo iniziato a incontrarci occasionalmente sulla torre di astronomia di sera, o meglio, quasi tutte le sere. Piano piano abbiamo iniziato a condividere interessi, opinioni, aprendo anche conversazioni profonde. Non pensavo di poter scoprire così tanto su un ragazzo riservato, la cui tipica abitudine è allontanare le persone, i potenziali nemici. Dentro di lui vive rinchiuso un fanciullo curioso, in cerca di attenzioni, di cure, di sostegno. Nonostante non si sia voluto aprire completamente e non abbia voluto mostrare le sue emozioni più di tanto, ha comunque fatto un passo verso di me. Apprezzo il suo sforzo, la volontà e il desiderio di incontrarmi ogni sera sulla torre di astronomia. Ancora non ho compreso la natura di ciò che ho provato quella sera, ma riconosco che un legame si sta intrecciando tra di noi, lentamente.

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Oggi Blaise ha organizzato un'uscita ad Hogsmeade tra me, Pansy, Draco e lui. Vogliono farmi provare la burrobirra dei tre manici di scopa, dicono che sia la migliore. Così nel pomeriggio andiamo a fare un giro e ci sediamo ad un tavolo, ordinando quattro burrobirre e delle patatine da stuzzicare. Pansy non smette di parlare e finisce per aprire una discussione con Blaise sui giocatori mondiali migliori di quidditch. Io e Draco li guardiamo divertiti, Draco sorseggia dal suo bicchiere e si volta verso di me, sussurrandomi nell'orecchio

«Litigano come una coppia di sposi.»

«Decisamente, però mi intrattengono.»

«Mhh e io ti intrattengo, Black?»

«Mh non saprei, ci sono ragazzi più divertenti.»

Rispondo in modo sarcastico ovviamente.

«Ah davvero? Che mi dici dei nostri incontri sulla torre di astronomia? Sono noiosi pure quelli?»

«Decisamente no. Sto scherzando, sei bravo a catturare la mia attenzione.»

Gli occhi di Draco sembrano brillare per qualche secondo. Afferro il mio bicchiere e prendo un sorso di burrobirra, senza accorgermi di avere un po' di schiuma sulle labbra. Draco mi guarda e una mezza smorfia divertita compare sul suo candido volto, ridendo leggermente. Io lo osservo confusa, scuotendo la testa.

«Cosa? Che cosa c'è?»

«Niente, solo...un po' di schiuma sulle tue labbra.»

Con delicatezza passa il suo pollice sul mio labbro superiore, accarezzandolo con un tocco tutto suo. I nostri occhi si incrociano, il mio cuore si scioglie lentamente, accelerando il battito. Cosa sta succedendo? Il mio corpo brucia sotto il suo tocco, chiedendone ancora. Il mio fiato si spezza e la mia mente si azzera. Blackout.
I suoi occhi cadono per qualche secondo sulle mie labbra e le sue... le sue sembrano così soffici. Il ragazzo si scosta, traendosi indietro come nulla fosse, come se non avessi realmente vissuto quel momento. Cerco di ricomporre me stessa, sto arrossendo? Merlino, fa che non sia un pomodoro. Prendo un respiro profondo e gli offro un sorriso, sperando che non abbia notato il mio disagio. Non so cosa mi sia preso, non so cosa abbia appena provato ma mi spaventa a morte. Devo starci alla larga.

«Grazie.»

Il mio sguardo torna a posarsi su Blaise e Pansy, che hanno appena finito di discutere e cambiato argomento. Incredibile come riesca ancora a sentire il mio cuore scalpitare nel petto, una scossa elettrica percorrere tutta me stessa dall'interno. Mi chiedo se...no. La mia testa è fissa sul ricordo vissuto pochi minuti fa, non riesco disfarlo, a farlo a brandelli. Io non voglio.
Il tempo scorre rapidamente e presto si fa sera, quindi prendiamo le nostre cose e ci incamminiamo verso Hogwarts. Blaise e Pansy camminano davanti a me e Draco, che rimaniamo in silenzio senza dire una parola. Blaise attacca di nuovo e Pansy gli dà corda, entrambi sono troppo testardi e orgogliosi per troncare la conversazione. Entrambi vogliono avere ragione e non smetteranno di fare a gara a chi la spara più grossa per i prossimi 10 minuti. Mentre li ascolto bisticciare, sento due mani afferrarmi da dietro e farmi il solletico per pochi secondi. Subito di divincolo, ridendo.

My sweet little creature Where stories live. Discover now