HO BISOGNO DI TE

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Eda

"Winnie adora la neve" - esordì rientrando in casa

Ero in cucina a preparare qualcosa di caldo per pranzo, c'era il sole fuori, ma faceva molto freddo e Aidan aveva acceso il camino prima di portare fuori il nostro cane, facilitato dalle braci ancora calde della scorsa notte.
Eravamo arrivati prima degli altri alla baita, Aidan voleva sistemare la casa, provare gli impianti, riscaldarla e io volevo renderla accogliente per il Natale, oltre a passare del tempo con lui.
Non ci aveva pensato due volte a prendersi dei giorni per trascorrere a casa il Natale, e con gli ultimi avvenimenti ne ero felice.
Alexia e sua sorella erano rimaste ancora a casa sua, ma la situazione sarebbe durata ancora per poco.
Aidan mi aveva confidato che stava accadendo qualcosa nelle questioni familiari delle due ragazze, e mi dispiaceva, ma cominciavo a pensare che anche il lavoro centrasse qualcosa nella questione.
Ogni volta che tiravo fuori l'argomento, Aidan si innervosiva. Prima di entrare a far parte della Legal High, gli brillavano gli occhi a parlarne, e aveva una profonda stima dell'uomo a capo del posto, l'avvocato Daniels. Non capivo allora perché, non avesse più tutto quell'entusiasmo.
Parlava però con un collega, un ragazzo della sua età che era anche il nipote del capo, un certo Thomas.
Sembravano essere diventati amici, e ne ero felice perché avrei voluto che anche lui, a parte gli amici di sempre, avesse qualcun altro nelle sue giornate su cui contare, esattamente come me.
Al college avevo stretto ormai amicizia con Phoebe, ma anche Dylan, Axel e Jonathan erano diventati amici per me. Trascorrere il tempo delle lezioni lì era più facile, se c'era qualcuno con cui poter parlare e divertirsi un po'.
A volte ero costretta a restare nel dormitorio, ma spesso tornavo a casa di Aidan perché lui e Winnie mi mancavano, e perché avevano bisogno di me.
Aidan combatteva ancora contro gli incubi, che di tanto in tanto tornavano a bussare alla porta, rendendolo perso ed irrequieto.
Non sopportavo vederlo in quello stato, ma sapevo che avermi accanto lo tranquillizzava e così facevo di tutto per essere presente.
Fortunatamente anche il suo golden retriever si era rivelato un ottimo calmante per i suoi nervi.
Quando si prendeva cura di lui, quando lo portava a spasso o li trovavo sul divano a guardare un programma alla televisione, Aidan mi sembrava sempre più sereno. Era tranquillo, era attento e dolce, ed equilibrato.
Aveva trovato un confidente in Winnie, ed era lo scopo per il quale glielo avevo regalato.

"Da non crederci" - risposi, scuotendo la testa divertita
Aveva il colore del miele, non era un cane da Polo nord.
"Solo perché passa tutto il suo tempo al sole come te, non vuol dire che non possa giocare sulla neve" - ribattè Aidan
"Preferisce il sole." - controbattei a mia volta, riferendomi a me
"La neve." - si difese
Mi circondò la vita e posò la fronte sulla mia
"Non credo proprio" - dissi, puntando i miei occhi nei suoi
Aidan ci si perse dentro, come avveniva spesso, e mi strinse di più a se.
"Ma chi voglio prendere in giro? Anche io preferisco il sole" - ammise
Sorrisi prima che potesse avventarsi sulle mie labbra e regalarmi un bacio perfetto, uno quotidiano, di quelli che dicevano tutto.
Un bacio che gridava quanto ci amassimo.
Quanto ci appartenessimo.
Quanto fosse casa per me.

Winnie si frappose tra le nostre gambe e io mi chinai per salutarlo. Scodinzolava ed era evidentemente felice e a suo agio nella baita.

"Ho bisogno d'aiuto con l'albero" - gli dissi
"Certo amore, mi cambio e arrivo"
Annuii e seguii la sua schiena e il suo corpo alto mentre si dirigeva verso la camera che avevamo occupato con le nostre cose.
Lo spazio era ampio e ci sarebbe stato spazio per tutti gli altri.
Era così strano per me, guardarlo e non essermi ancora abituata alla sua presenza accanto a me, ma allo stesso tempo sapere che sarebbe stato il mio futuro.
Aidan era il mio presente, l'amore del mio passato, e l'unico amore che avrei voluto nella mia vita.
Non c'era niente che potesse farmi cambiare idea.
Con lui stavo vivendo le settimane migliori della mia vita, e non credevo che sarei mai riuscita a sentirmi più felice di così.

 𝐒𝐄𝐍𝐈 Ç𝐎𝐊 𝐒𝐄𝐕𝐈𝐘𝐎𝐑𝐔𝐌 | 𝐓𝐈 𝐀𝐌𝐎 𝐂𝐎𝐒Ì 𝐓𝐀𝐍𝐓𝐎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora