Capitolo 20:

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NIALL
Stavo guardando una puntata in streaming del mio telefilm preferito quando il telefono mi vibbró indicandomi una notifica twitter.
Perció misi pausa alla puntata di Arrow e sbloccai il telefono, con mia grande sorpresa vidi che era un tweet di Liam, cliccai e aprii il link diretto che mi portó alla foto di instagram, farfuglia vedendo la foto di Julia poi lessi la descrizione e chiamai Zayn, rispose al primo squillo
"Ho letto Niall" disse scioccato quanto me
"Non è possibile Zayn" mi alzai di scatto dalla mia scrivania, facendo tremare lo schermo piatto del mio Mac.
"Niall..."
"NON HA UN FOTTUTO SENSO CHE IO DEBBA SAPERE CHE MIA NIPOTE, FIGLIA DEL MIO QUASI FRATELLO, ABBIA IL CANCRO SU UN FOTTUTO SOCIAL NETWORK. " urlai
"Lo so Ní." Rispose
"COSA CAZZO SIAMO NOI? PEZZE? SERVIAMO A CONVENIENZA?"
"Ní magari ha voluto dircelo così perché..."
"Perché?" Dissi aspettandomi una risposta seria.
"La verità e che non lo so nemmeno io." Rispose amareggiato
"Sono incazzato" dissi tirando le freccette di tiro a segno.
"Dobbiamo parlargli." Rispose Zayn tranquillo
"Mm ok."
"Domani andiamo a casa sua e gli parliamo, vediamo che dicono i due piccioncini ed andiamo." Continuò Zayn "adesso ti lascio che mi sto pisciando di sopra"
"Okay amico, a domani" bloccai ridacchiando.

CAROLA
Fui svegliata dall'incessante suoni del campanello di casa, mi alzai stiracchiandomi e guardai Liam e Julia che dormivano come se niente fosse.
Andai verso la porta d'ingresso e dalle telecamere vidi che era Niall con gli altri tre gipponi dei ragazzi, aprii ed andai ad indossare una vestaglia per coprire il pigiama blu, dato che ad ottobre iniziava a fare freddo e poi aprii la porta d'ingresso.
I ragazzi parcheggiarono ed il primo ad uscire fu Niall "Buongiorno" dissi toccandomi i capelli "che volete? Sono le nove del mattino."
"Non dovete dirci nulla tu e Liam?" Disse Niall entrando senza il mio permesso
"Ma certo che puoi entrare Niall" dissi sarcasticamente
"Non penso che ci sia molto da scherzare. Ci fai entrare?" disse Harry fermandosi davanti alla porta con Louis dietro.
Li feci entrare facendoli accomodare nel divano, accesi la macchinetta del caffè "che volete seriamente, stavamo dormendo"
"Ma che bel buongiorno" disse Liam con la voce ancora roca
"Meno sarcasmo" disse Niall togliendosi gli occhiali da sole
"Avete letto il tweet." Disse Liam
"Ovvio, e non lo troviamo giusto. Okay non volevamo essere i primi a saperlo, ma almeno volevamo saperlo da voi, no da una fotografia su instagram e le tendenze delle ragazze." disse Niall tutto ad un fiato.
"Ti sei comportato di merda, cazzo amico, pensavo che fossimo fratelli noi." Disse Louis
"Ragazzi, bisogna capirlo cioè, ha appena scoperto che sua figlia ha il cancro." Disse Harry mentre ci sorrideva trasmettendoci molta calma.
"STA ZITTO HARRY" dissero gli altri tre ammutulendo Harry che abbassò lo sguardo rimanendoci male.
"Ragazzi, non possiamo parlarne un altra volta?" Cercai di calmarli, ero troppo stanca ed iniziavo a vedere i sensi di colpa dagli occhi di Liam
"No." Dissero i ragazzi
"Vorrei vedere io al mio posto, spero che non passiate mai cosa sto passando io. Sappiate che quando sentite dire 'vostra figlia ha il cancro ' non avete voglia di fare niente, solo piangere. Ho cercato di preparare voi e le fan al peggio. Era giusto che lo avreste saputo così, tutti, dai manager alle ragazze. Fare una runinone per progettare un'intervista in cui io e Carola lo dicevamo avrebbe richiesto troppo tempo, tempo che noi non abbiamo dato che dalla settimana prossima cominceranno le sedute di chemio. E penso che me ne andrò dalla band, perché devo stare con loro due e non posso andare in tour." Tutti restammo immobili a guardare Liam.
"Dimmi che è un fottuto scherzo, fate uscire la Candid Camera." Disse Louis alzandosi di scatto
"Se è uno scherzo è di pessimo gusto. Peggio di quello della donna che stava partorendono" disse Harry completamente scioccato
"Sono serio." Disse Liam impassibile
"Liam smettila, non aiuteremo Julia. Ricordi cosa ha detto Joseph?" Dissi guardandolo
"Ecco devo stare anche attento a te e Joseph." Aggiunse Liam, non lo riconoscevo piu
"Liam, stai scherzando?" Dissi
"No sono serissimo, ultimamente, ne hai fatte tante di cazzate. Magari bacerai di nuovo qualcun'altro." Disse sorridendo, io rimasi scioccata, immobile. Zayn si alzò sentendosi tirato in ballo.
"CHE CAZZO CENTRA QUESTO COL FATTO CHE TUA FIGLIA ABBIA IL CANCRO, TI HO GIÀ CHIESTO SCUSA UN MILIONE DI VOLTE" Disse Zayn urlando ed avvicinandosi minacciosamente alla faccia di Liam
"Forza Zay, mostrami quanto sei forte dandomi un pugno" lo incitó Liam, Zayn alzò il pugno e lo fece abbattere con violenza nella parete accanto a Liam, non prendendolo per alcuni centimetri, tolse la mano come se si fosse scottato, la mano era molla e appena la toccó gemme dal dolore
"Liam sei fottutamente impazzito!" Disse Louis avvicinandosi ad entrambi, controlló la mano di Zayn "Cazzo si è rotto la mano, adesso come glielo spiego a quelli? Niall portalo in ospedale." Aggiunse poi e Niall prese Zayn e lo portò fuori.
"Vi avevo detto che non era una buona idea venire qua. Ma quello che dice Harry è stupido vero?" Disse Harry mentre mi stringeva facendomi sfogare.
Harry è l'unica persona che riesce a farti sfogare solamente toccandoti. Riesce a trasmettere sicurezza, come sarebbe il mondo senza una persona come lui. Harry era una sorta di bambino di otto anni, come Niall. Lui è un amico perfetto, fratello perfetto. Di solito invidio Gemma perché ha il fratello migliore del mondo.
"Porca puttana Harry, sta zitto due minuti." Disse Louis esasperato.
"No cazzo la mia migliore amica sta piangendo" contrabbattè Harry
"Harry va fuori con Carola io parlo con Liam." Annuendo Harry mi portó fuori con lui facendomi sedere nel dondolo
"Va tutto bene, non lo pensava veramente." Disse cercando di calmarmi però iniziai a respirare con l'affanno, ogni volta faceva più male. Mi sentivo come se avessi i polmoni pieni però non riuscivo a far uscire tutto e liberarmi.
Harry capí che avevo un attacco di panico in corso e prendendomi dalle spalle iniziò a respirare con me per calmarmi, facevamo dei respiri profondi ed ogni volta il dolore era meno forte.

LOUIS
"Dico ma dentro quella cazzo di testa piena di capelli che ti ritrovi hai un cervello o un criceto in coma?" Gli urlai contro e lui si allontanò sedendosi nel divano toccandosi la testa
"Non urlare Louis, mi sta scoppiando la testa." Mi disse
"Ma che cazzo hai?" Dissi avvicinandomi a lui
"Ho sniffato" rispose poggiando la testa nel divano
"Ma che cazzo..." dissi
"Coca mi sembra" continuò pensandoci "si era coca." Confermò
Apposto, adesso avevo un amico drogato che si sniffava coca. Ma poi da dove cazzo l'aveva presa.
"Ma chi te l'ha data" gli chiesi
"Ehm, non mi ricordo..." Rispose
"Ma da quanto lo fai?" Gli chiesi
"La prima volta giuro, ieri notte, quando Cara e la bambina dormivano sono andato in un pub ed un ragazzo me l'ha offerta. Una pista intera. Sono stato subito bene, ho Dimenticato tutto. Adesso ho un sonno terribile e mi fa male la testa. E non so che cazzate ho sparato." Chiuse gli occhi per il dolore alla testa
"Tu sei un emerito testa di minchia, ma sei normale in testa? Hai problemi ai reni e ti sniffi una pista di cocaina." Gli dissi
"Lo so, ma io sono stupido." Mi alzai e gli presi una bustina di Oki e gliela diedi con l'acqua
"Bevi forza che ti passa" Liam la prese e la bevve tutta ad un sorso, si distese nel divano
"Comunque quando ho detto che vi avrei abbandonato non lo pensavo veramente, e per quella cosa di Carola e Zayn non ero io a parlare" disse quasi con un tono di scuse
"Lo so, adesso che mi hai detto che ti sei drogato capisco. Anche io da ragazzino ho fatto questa cazzata. Dormi, appena starai meglio parlerai con i ragazzi e Carola loro capiranno." Annuendo Liam si mise in posizione fetale e si addormentò.

WARRIOR. {A Liam Payne FF}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora