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(4637 parole)

Yugen pov
Uscì dalla stanza, borbottando quanto fossero stupidi, quelli della Karasuno, a non spegnere una fottuta luce.
Arrivai alla palestra, quando mi avvicinai di più alla struttura, sentì qualcuno palleggiare.
Mi avvicinai senza fare rumore e mi misi ad osservare, era Hikari.
Palleggiava contro il muro e, quando se la sentiva, la schiacciava... odio quando un'avversaria non pensa a se stessa e se ne frega di dormire.
Entrai piano piano in palestra e, di nascosto, spensi la luce... era diventato tutto buio.
"Cazzo... ma è saltata la luce? oh no, ho dimenticato pure il telefono nella mia stanza. Mannaggia a me, ma non potevo restare in stanza con mio fratello e Shoyo per una buona volta?" stavo per ridere ma resistetti... Accesi di nuovo la luce "oh, è ritornata la lu-AAAAAA" io mi ero messa a ridere nel mentre lei mi stava guardando terrorizzata.
Scrissi a Semi "c'è Hikari in palestra, ora arrivo" e lui mi rispose con l'emoji del pollice in su.
"Cosa ci fai qua?" chiesi studiandola per bene "mi alleno" no... davvero? non mi dire, non l'avevo capito.
"Oh, davvero? non l'avevo notato" dissi ironicamente "tu invece cosa ci fai qua?" chiese sempre in tono gentile "pensavo che aveste dimenticato la luce accesa... ma ci sei soltanto tu" poi ci fu silenzio, lei era chiaramente in disagio... aveva smesso quello che stava facendo prima ed era immobile come una statua, io sospirai "entro 3 minuti la palestra dev'essere chiusa... non ho voglia di sopportare un terzo grado dal coach per colpa tua" stavo per andarmene quando lei, tutto ad un tratto, chiese "mi odi?".
Non mi girai, continuai a fissare la punta delle mie scarpe "come avversaria ti odio..." lei si girò a sguardo basso e tono abbastanza triste mi chiese "perché?" la guardai senza nessun sentimento in viso "volevo entrare nella squadra maschile internazionale... se avessi vinto quella partita avrei avuto più possibilità per essere notata ma, ora, devo solo impegnarmi negli allenamenti e tirare fuori il 1000x1000 di me" lei annuì "forse... ti chiameranno lo stesso" feci una piccola risata "figurati, ho scombussolato l'intera squadra" stava per dire qualcosa quando la interruppi "ora dormi, se no domani non sarai in forma" e me ne andai, lasciandola sola con quelle parole.

"Sem-" si era già addormentato, la luce della luna stava illuminando i volti dei due ragazzi... li rende ancora più belli.
Credo che le cose più belle siano nell'oscurità, e vengono illuminate dalla luce lunare, hanno quei dettagli che durante una giornata pesante non li vedi ma quando scende la notte, se ti ci metti con attenzione, noterai ogni piccolo dettaglio.

Coprì Semi con la coperta e, quando mi avvicinai a Satori per coprirlo, gli sussurrai "se mi tiri giù come l'ultima volta ti uccido" e lo coprì.
Mi girai, mi stavo indirizzando verso il mio letto quando la sua mano mi prese dalla maglietta e mi tirò indietro "no no no, Satoriiii" lui si mise a ridere "ti ho catturata per la seconda volta" "sei uno stronzo" lui poggiò la testa sulla mia schiena "no, sono solo innamorato" diventai rossa "la devo prendere come una dichiarazione?" "come vuoi, quando tu sarai pronta mi dichiarerò per bene" risi "per bene?" "ovvio, bisogna fare le cose per bene" "va bene va bene".
Calò il silenzio, stavo osservando mio fratello che stava dormendo beatamente... almeno lui.
"Sato, posso andare nel mio letto ora?" sentì lui strofinare la fronte sulla mia schiena, mi spostò i capelli con il naso e mi diede un leggero bacio dietro al collo.
Mi vennero dei leggeri brividi, ma erano piacevoli... poi mi lasciò andare "si, puoi decisamente andare nel tuo letto" "si, sei decisamente uno stronzo Satori" e mi misi nel letto, avevo il viso che mi stava andando a fuoco.

"Yu, sveglia" "Yuuugen" "ma è un sasso?" "io direi più un ghiro" "ma a che ora è andata a dormire?" poi sentì il silenzio assoluto.
Mi arrivò un bicchiere d'acqua gelata "PORCODDIO" e mi alzai in meno di un secondo "oh, ti sei svegliata" mi spuntò il viso di Semi davanti e quello di Satori dall'altra parte "oh, ben svegliata principessa" "un corno, ben svegliata" poi mi calmai "ma che ora è?" il rosso sorrise "le 11:00" sbarrai gli occhi, mi alzai dal letto velocemente e mi diressi subito in bagno a darmi una sistemata e vestirmi "ragazzi, umore del coach?" Semi rise "satana" "cazzo cazzo cazzo".
Uscì subito dal bagno poi feci una frenata "ma aspettate... e voi due?" i due sorrisero "non lasciamo uno del nostro gruppo da solo o sola" "siete dei pazzi" e incominciammo a correre verso la palestra "CI SIAMO" era vuota "cazzo ragazzi, stamattina c'è la corsa, sono oggi pomeriggio gli allenamenti" sospirai stanca "bene, li raggiungiamo e facciamo finta nulla" propose il rosse "si, ok ci sto" e Semi sospirò "ci aspetterà una bella romanzina" "probabile" risposi.
Iniziammo a correre, tanto il riscaldamento lo abbiamo già avuto per raggiungere la palestra.
"Eccoli, fortunatamente il coach è davanti a tutti" dissi, superammo la Karasuno e ci unimmo lentamente, facemmo segno alla squadra di non dire nulla e fare finta di niente.
Finì la corsa "bene ragazzi, per stamattina abbiamo finito" disse il coach Akira "oh no, Eita e Satori, vi mancano 2 giri" continuò il vecchio ed io sussurrai "eh niente, ci ha beccati" "salterete il pranzo" continuò "EH NO, NON MI TOCCHI IL CIBO" fece una risata maliziosa "già fatto".
Semi mi girò "su, ci mancano due giri" "si capo" dicemmo all'unisono io e Satori.
Lungo la strada vedemmo un Konbini "ragazzi, nessuno però ci ha vietato di mangiare mentre corriamo" i due risero "non puoi fare a meno del cibo eh" ed io annuì.
Entrammo e ci prendemmo 10 barrette energetiche ognuno, per non svenire oggi pomeriggio, e qualche sacchetto di patatine... vi chiederete, dove abbiamo messo tutta sta roba? nelle tasche e le patatine in mano.
Quando avevamo finito i nostri due giri avevamo deciso di passare prima in palestra a nascondere il cibo comprato "bene, qui andrà bene" "cosa state facendo ragazzi?" ci chiese una voce femminile, Hikari.
Noi eravamo tutti e 3 accovacciati in un punto della palestra "stiamo discutendo di una cosa privata" dissi veloce "siete sicuri?" "si, ovvio" rispose semi "però-" "Hikari è ora di pranzo, noi non possiamo" le disse il rosso "oh, cibo... volo" e la ragazza sparì in pochi secondi.

Penombra e Luce [Yugen&Satori e Hikari&Hinata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora