Penombra e Luce [Yugen&Satori e Hikari&Hinata]

16.

Narratore pov
"Siamo arrivati alla fine... un altro nazionale, Karasuno contro Shiratorizawa, chi vincerà?" un ragazzo, che faceva la telecronaca, commenta "l'anno scorso aveva vinto la Karasuno" prosegue la ragazza "punto alla Shiratorizawa quest'anno... abbiamo ancora il nostro Guess Monster e Semi Eita" e la ragazza fa una piccola risata "da quanto ho letto sul giornale sportivo, sono rimasti bocciati perché volevano entrare nuovamente e per un'ultima volta in paradiso insieme ad una ragazza" il ragazzo annuisce "oh, stiamo parlando di Yugen... il fiore oscuro. La ragazza prodigio delle medie dove vinceva intere partite da sola, alle superiori ha avuto un po' di difficoltà no?" la ragazza risponde "si esatto, dopotutto era in una squadra dove non facevano nulla e si è ritrovata in una squadra dove facevano tutto e ha cercato per un periodo di giocare da sola" "mh, ma questa storia mi ricorda qualcuno" "ah si?" "si, Tobio Kageyama. Alle medie nessuno aveva preso la sua alzata e così persero la partita" "oh è vero" "nella Karasuno, oltre all'alzatore prodigio e il nostro piccolo ninja, abbiamo anche li una ragazza" "esatto, Hikari Kageyama" "lei è capace di fare di tutto, ricevere e servire... è diventata molto precisa e molto veloce" "quale potrebbe essere il soprannome per questa ragazza piccola, delicata, solare ma anche feroce?" la ragazza sorride "beh,  potrebbe essere la nostra mantide" lui si mette a ridere "mantide?" "esatto, da un animaletto così piccolo non ti puoi mica aspettare che ti alzi una statua intera no? e poi le femmine sembrano dolci ma staccano la testa al loro amato" "era una frecciatina questa?" "oh, nono, tranquillo caro" e si mettono entrambi a ridere.

Gli spalti erano tutti pieni, l'ultima volta che abbiamo visto una palestra così piena era quando la Karasuno era contro il Nekoma, il famoso scontro ai cassonetti.

Ed ecco qua che si sentono le urla delle persone all'entrata della Karasuno, Hikari in volto ha un sorriso seguita dai suoi compagni.

Daichi, Sugawara e Asahi sono sugli spalti che tengono lo stendardo della Karasuno "SPACCATE TUTTO!" urla Sugawara come un dannato, Asahi che prova a calmarlo e il nostro ex capitano, Daichi, che gli urla dietro per farlo stare zitto o, per lo meno, fare un tifo più civile.

Loro tre non cambieranno mai, come i ragazzi della Shiratorizawa.

Stanno entrando in campo la Shiratorizawa ora, ovviamente in ritardo.
Tutti in volto sono seri o con un sorriso furbo, tutti consapevoli che la partita di oggi l'avrebbero vinta loro, forse.
Accompagnati dalla musica e da un coro.

"GUESS MONSTER! FAI VEDERE CHI COMANDA, NON VOGLIO NEANCHE VEDERE UNA PALLA VENIRE DI QUA!" urla Hayato, l'ex libero per poi continuare "E i fratelli Eita!... APRITEGLI IL CULO!" tutta la squadra bianca e fucsia si mise a ridere.

"non deluderete il vostro ex capitano vero?" si sentì la voce di Ushijima Wakatoshi, spuntato da dietro a reon e ad Hayato con Jin.

Kawanishi, Satori, I fratelli Eita, Shirabu, Goshiki, Kai, Yusho e Umeda alzarono lo sguardo dietro al loro stendardo e sorrisero al loro ex capitano "siamo onorati della tua presenza" disse Goshiki "non credevo saresti venuto ex Asso" disse Satori, l'ex capitano sorrise leggermente, cosa che stupì l'intera squadra "vi faremo rivedere il vostro amato paradiso" dice Yugen mentre si gira di schiena e sorride poi a Hikari "aspettatevi l'inferno" "non vediamo l'ora" ricambia il sorriso.

C'erano tutte le squadre a vederli, ormai erano tutti una grande famiglia... il Nekoma, l'Inarizaki, fukurodani e tante altre.

Il telecronista ricominciò a parlare "benvenuti a tutti gli appassionati di pallavolo! Oggi ci aspetta una sfida epica tra due delle squadre più forti del campionato: la Shiratorizawa e la Karasuno.
La tensione è palpabile, il pubblico è in delirio e siamo pronti per un match che promette scintille!" tutti fischiarono, urlarono e applaudirono.

La partita inizia con un servizio potente di Yugen della Shiratorizawa.
La Karasuno risponde con un attacco fulmineo di Hinata, che riesce a schiacciare il pallone oltre il muro avversario.
Il punteggio è subito in equilibrio, con entrambe le squadre che mostrano una difesa solida e attacchi micidiali. Alla fine del set, è la Shiratorizawa a prevalere con un 25-23.

La Karasuno non si lascia scoraggiare e parte all'attacco.
Kageyama serve con precisione chirurgica, permettendo a Tanaka di segnare punti importanti. La Shiratorizawa risponde con la potenza di Yugen, ma la difesa della Karasuno, guidata da Nishinoya, è impenetrabile.
Il set si conclude con un 26-24 per la Karasuno.

La tensione cresce e le squadre si affrontano senza esclusione di colpi.
Tsukishima della Karasuno riesce a bloccare diversi attacchi di Goshiki, ma la Shiratorizawa non molla.
Con un gioco di squadra impeccabile e i famosi muri del Guess Monster, riescono a vincere il set 25-22.

La Karasuno sa che deve vincere questo set per rimanere in partita.
Hinata e Kageyama mostrano una sincronia perfetta, mettendo in difficoltà la difesa della Shiratorizawa.
Tuttavia, la potenza di Yugen, la precisione di Semi e la strategia di Tendou fanno la differenza.
La Shiratorizawa chiude il set 25-23.

È il momento decisivo.
Le squadre sono esauste, ma nessuno vuole cedere.
Ogni punto è combattuto con ferocia. La Karasuno riesce a portarsi in vantaggio, ma la Shiratorizawa recupera grazie a un servizio micidiale di Yugen.
Alla fine, è proprio lei a segnare il punto decisivo, chiudendo il set 15-13 e regalando la vittoria alla Shiratorizawa.

"Che partita incredibile!
Entrambe le squadre hanno dato il massimo, ma oggi è la Shiratorizawa a trionfare.
Complimenti a tutti i giocatori per lo spettacolo offerto e grazie a voi per averci seguito.
Alla prossima!" e chiude così il telecronista.

La Karasuno era totalmente a terra stanca e un po' delusi, dall'altra parte abbiamo una Shiratorizawa anche lei stanca, ma felice e soddisfatta "ci rivediamo mio paradiso" sussurrò Satori, Yugen e Semi spruzzavano gioia da tutti i pori e il restante della Shiratorizawa era in lacrime di gioia.

L'ex capitano se ne sta andando quando, la squadra sul campo, urla il suo nome e cognome "Wakatoshi Ushijima!" lui si gira "vieni con noi nel nostro paradiso, o tutti o nessuno" Ushijima li scruta attentamente e Yugen prese parola "abbiamo pianto, riso, litigato tutti insieme... desideriamo che ci siate anche voi in questo paradiso perché ve lo meritate" Hayato e Jin sorrisero "ci saremo, ovviamente!" disse Reon mettendo un braccio intorno al collo di Ushijima che stava di nuovo sorridendo.

La palestra si svuotò.

Fuori si era creata, stranamente, una festa.

"HEY HEY HEY! YUUUU" la voce urlante di Bokuto richiamò l'attenzione della rosa "sono fiero di te" sorride con Akaashi al suo fianco "grazie" ricambia Yugen.
"Neko-chan" le dice kuroo mentre le mette un braccio intorno al collo "ci vediamo ai nazionali" lei sorride "vi apriremo a fettine! come tutti voi" "heyhey, nanetta stai calma! non perderemo contro di voi" le dice Suna con un sorriso.

Poi le si avvicinò Hikari col broncio "quest'anno abbiamo perso, ma vinceremo il prossimo! stai tranquilla!" "non vedo l'ora, allora" le rispose ridendo seguita poi dalla sua avversaria "beh, vincete per tutti noi!" dissero le squadre perdenti ai vincitori, invece le squadre che avrebbero avuto contro sorrisero "buona fortuna a sopravvivere" e quel giorno continuò tra risate e prese in giro.

Ed è questa la fine di questa storia.

Tra lacrime, risate e litigate c'è sempre un lieto fine per tutti quanti.
Come c'è stato per Hikari e Tobio, con la Karasuno, e per i fratelli Eita e Satori, compresa la Shiratorizawa.