-9- Chi sono i Kaulitz?

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Bill andò fuori dalla camera chiudendo la porta con un tocco delicato, altro che Tom, lui ogni cosa facesse era brusco.

Cercai di pensare a qual cos' altro, ma era difficile dato che ero appena stata rapita e stuprata da un pazzo furioso 'ndranghetista.

cazzo, ma perché io?

iniziai a pensare un po', ma per la testa mi passavano solo cose brutte, pensavo a Tom, che era solo l'inizio e non volevo neanche immaginare cosa mi avrebbe fatto dopo.

'ndrangheta...

'ndrangheta...

ma sinceramente io non l'ho mai sentito il cognome Kaulitz....

chissà chi è...

chissà chi sono...

chissà perché gli ho creduto subito quando me lo ha detto, insomma non ho avuto dubbi.

non ho pensato che magari fosse solo un coglione che vuole farsi figo.

ma il suo aspetto e il suo modo di rivolgersi, di fare, di passare inosservato era così credibile...

Devono essere bravi al non farsi scovare se non li ho mai sentiti...

Chi sono? chi cazzo sono i Kaulitz?

non riuscivo a pensare ad altro, avevo questo blocco su questo dubbio che mi faceva impazzire.

Mi guardai a torno, a destra, poi a sinistra, in avanti, e alla fine decisi di andare a cercare qualcosa nella camera.

Non c'era nulla di particolare, sembrava una stanza normalissima di una persona per bene, e avrei tanto voluto che fosse così, credetemi, ma purtroppo, no.

Poi però, arrivai alla scrivania.

c'erano sigarette, fiammiferi, penne, post-it, Elastichetri neri, lampade, ma anche...

Ma che cazzo?

c'erano anche candele usate, Libri di Satanismo, foto di ragazze morte dentro riti satanici, c'era una specie di vernice rossa, catene, santini di... satana?

ero sbalordita, non riuscivo a credere a ciò che stavo vedendo, ma che cazzo significa?

sentii scricchiolare il palchè che stava davanti alla porta, così corsi verso il letto e feci finta di nuovo di essermi addormentata.

La porta si aprì.

TOM POV
finii il discorso con mio fratello e mi diressi da Tn.

Aprii la porta, aveva preso sonno un altra volta.

era così sexy anche quando dormiva, mh cazzo avevo voglia di sborrargli in faccia ma non lo feci solo per pietà, che di solito mi manca per tutte, credo sia stata la prima volta ad averla.

era una sensazione strana, ma non mi feci molte domande perché la sua sensualità mi distraeva.

TN POV.
entrò Tom in camera.

Lo capii perché sbatté la porta appena varcata la soglia.

fece il giro del letto e si sedde sulla sedia della scrivania.

Stavo osservando cosa stava facendo, pensando che voltato di spalle non mi vedesse, stava guardando delle Foto, forse quelle che avevo visto io prima, non lo so, perché non si vedeva molto da la.

Cercavo di capire cosa stesse combinando, quando ad un certo punto sentii un ridacchio un po' deficente.

Tom: ti sei svegliata, Tn?
disse lo stronzo girandosi con la sedia.

consentii la sua affermazione in modo freddo, e il mostro fece un sorriso malizioso, facendo scendere giù il suo sguardo sul mio seno.

Tom: lo sai che sei sexy anche mentre dormi?
Tn: Danke...

riprese a guardare le sue foto, e cambiò espressione da maliziosa e felice a minacciosa e spaesata.

Tom: sai... Ti hanno mai detto che non si fruga fra le cose degli altri?

disse Tom guardando una foto e poi spostando gli occhi sui miei con un silenzio che urlava più di mille modi per ammazzare.

Nervosa, non capivo cosa intendesse,quindi spostai lo sguardo sulla fotografia che ora potevo benissimo vedere dato il cambio posizione di Tom.

Era la Foto che avevo preso in mano prima per controllare cosa fosse.

Oddio, come cazzo ha fatto a sapere che ho guardato in camera?

ormai lo aveva scoperto, e a mentire sono una merda, quindi decisi di non trovare scusanti o fare la finta tonta, perché se lo avessi fatto la penitenza sarebbe stata sicuramente maggiore.

Decisi di andare dritta al punto con le mie perplessità.

Tn: che cazzo è quella roba che hai sulla scrivania?
Tom: fatti i cazzi tuoi
Tn: dimmelo
Tom: fidati che è meglio se non lo sai.
Tn: DIMELLO CAZZO
Tom: NO TROIA E ORA ABBASSA LA VOCE CAZZO SENNÒ TE LO FICCO IN GOLA!

Quest' "uomo" non so se si possa definire così, mi faceva sempre più paura e scolpiva sempre più perplessità in me.

Tom: vedrai, quando sarà tempo lo scoprirai.
disse guardando la foto e poi spostando gli occhi su di me.

NOTA DELL' AUTRICE
PANICO PAURA
PANICO PA-PA-NICO PAURAAASAS

Wella bella genteeee sono tornata più forte di primaaas

The Will of Satan- Tom kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora